Cortina: Intervista a Mikael Pettersson

Cortina: Intervista a Mikael Pettersson

di Ste’ e Alberto Manaigo

HT: Ciao Mikael, parliamo un po’ delle ultime due partite che vi hanno visto sfidare il Fassa e il Milano?
MP: Erano due scontri al vertice. E’ stata per noi un’ottima cosa portare via un punto da Canazei ed anche stasera riuscire a pareggiare con uno squadrone come il Milano. Siamo veramente soddisfatti dei due punti ottenuti in queste due partite. Contro il Fassa, poi, più che una partita di hockey sembrava un match di boxe o di wrestling, non è stato per nulla divertente giocare quel match.

HT: Il Cortina è in un ottimo momento: qual’è la forza di questa squadra?
MP: Io credo che la forza stia nel fatto che tutte le nostre tre linee lavorano sodo per tutta la partita ed in più sul fatto che possiamo contare su un portiere come Gravel.

HT: Conoscevi già coach Nilsson prima di venire a Cortina?
MP: No sinceramente non lo conoscevo, ne avevo solo sentito parlare. Ti posso dire, però, che per me è un’ottima cosa avere un coach svedese: mi trovo molto bene.

HT: La prima linea ampezzana fa vedere dell’ottimo hockey, ma segna poco: come mai secondo te?
MP: Avevamo iniziato bene, poi nelle ultime partite abbiamo praticamente smesso di segnare. Io sono convinto, però, che i gol non tarderanno ad arrivare. Le occasioni non ci mancano: durante la partita creiamo molto, e credo che se continueremo su questa strada non tarderanno ad arrivare anche le marcature.

HT: Qual’è la squadra più forte di questo Campionato secondo te? C’è qualche giocatore che ti ha colpito particolarmente?
MP: Credo che la squadra migliore sia il Milano: ha molti giocatori stranieri che giocano molto bene. Il giocatore che mi ha impressionato maggiormente è, però, Rico Fata che contro di noi qui a Cortina ha giocato veramente una grande partita.

HT: Quest’estate i tuoi ex tifosi del Leksand erano particolarmente dispiaciuti del tuo trasferimento.. Cosa ci dici di loro e dei nuovi tifosi che hai trovato qui a Cortina?
MP: Il Leksand penso abbia la miglior tifoseria in Svezia anche come numero di persone, però devo dire che quella cha ho trovato qui a Cortina mi piace molto. Mi piace l’incitamento continuo. Basta prendere come esempio la partita di stasera. Si sono molto contento della tifoseria che ho trovato qui.

HT: Il Leksand al momento è secondo con uno Skellefteå che sta dominando il campionato: è pronto secondo te il Leksand per tornare in Eliteserien o è un’impresa troppo difficile quest’anno?
MP: Credo che per il Leksand sarà difficile raggiungere la promozione in Eliteserien quest’anno a causa del fatto che lo sciopero NHL ha portato in Svezia molti ottimi giocatori, ma spero sinceramente che ci riescano.

HT: Sei qui a Cortina con tua moglie e le tue due bambine: come ti trovi?
MP: Molto bene. A Cortina io e mia moglie stiamo molto bene e anche le mie bambine si divertono molto: vanno a scuola di pattinaggio e iniziano ad imparare anche qualche parola di italiano. E poi ho la possibilità di passare molto tempo con la mia famiglia e chiaramente ne sono più che felice.

Ringraziamo Mikael Pettersson e la SG Cortina Segafredo Zanetti per la disponibilità.

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