18.giornata, crolla la capolista a Zugo

18.giornata, crolla la capolista a Zugo

Zugo-Lugano 5-2 (1-1;2-0;2-1)

Alla ricerca del 13. risultato utile consecutivo, il Lugano crolla malamente a Zugo in una partita che non ha mai visto i bianconeri trovare il bandalo della matassa.
Eppure la partita è iniziata nel migliore dei modi per gli ospiti subito in vantaggio con Peltonen al 4.09. Però i bianconeri invece che insistere subiscono la reazione dei padroni di casa che pareggiano al 12.16 con Fischer. Nel secondo tempo il Lugano sembra essere rimasto negli spogliatoi e subisce le azioni dei padroni di casa che passano in vantaggio al 25.43 con Rothen e raddoppiano il vantaggio al 32.20 con Fischer che ribadisce in rete una corta respinta in avanti di Rueger su un tiro di Voisard. Nel terzo periodo si attende la reazione dei bianconeri, invece la capolista resta a guardare i padroni di casa giocare. Lo Zugo non si fa pregare e realizza la rete del 4-1 al 48.14 ancora con Fischer. Gli ospiti tornano a sperare al 55.22 quando Gardner riduce lo scarto ma non danno mai l’impressione di poter veramente rientrare in partita. La rete di Petrov a porta vuota al 59.11 serve solo per sancire il risultato finale. Il Lugano vede finire la sua serie positiva dove lo scorso anno perse l’imbattibilità, poco male, venerdì alla Resega arriva il Berna e si spera in un pronto riscatto.

Ambri Piotta-Langnau Tigers 2-1 (0-0;2-0;0-1)

Il Langnau che in giornata ha lasciato partire i suoi due stranieri (Savoia al Milano Vipers e Hirsch ai Kessel Huskies), si schiera alla Valascia molto difensivo cercando soprattutto di distruggere il gioco dei padroni di casa. Nel primo tempo gli ospiti riescono bene nella loro tattica ostruzionistica, ma nel secondo tempo i leventinesi sbloccano il risultato con Demuth al 21.16 e raddoppiano al 35.38 con Trudel. Il Langnau a questo punto deve cominciare a cambiare tattica e nel terzo periodo riesce a battere la difesa leventinese al 47.15 con Steiner. La partita in seguito è molto combattuta ma l’Ambri riesce a portarla a termine in vantaggio guagnando due punti sul Lugano.

Berna-Davos 2-4 (0-2;1-1;1-1)

Il Davos espugna una BernArena esaurita in ogni ordine di posto con i suoi 16771 spettatori. Il break operato dagli ospiti con una rete in inferiorità numerica al 12.06 di Blatter, seguita dalla rete di Guggisberg al 14.16 indirizza i binari dell’incontro come preferiscono gli ospiti che possono agire in contropiede. Nel secondo tempo, i grigionesi trovano addirittura la terza rete con Riesen al 25.55 e da quel momento la loro partita sembra tutta in discesa. Invece poco oltre metà partita l’orso bernese si sveglia dal letargo e inizia a mettere in difficoltà la difesa ospite realizzando anche la rete del 1-3 con Meier al 33.33. Il Berna comincia a credere nella rimonta e schiaccia gli ospiti nel loro terzo difensivo trovanto la rete del 2-3 al 43.43 con Steinegger che con uno slap batte il portiere ospite. La partita diventa bella da seguire e intensa. Il Berna meriterebbe il pareggio che non trova, ma quando toglie il portiere per tentare il tutto per tutto, subisce la rete che sancisce il risultato finale con Nach al 59.45

Ginevra/Servette-Zurigo Lions 4-3 dts (2-0;1-3;0-0;1-0)

A Ginevra si assiste ad una partita dai due volti. Nella prima mezz’ora i padroni di casa si portano in tripplo vantaggio con Armstrong (8.50), Armostrong (13.07) e Romy (24.13). Poi come già nella partita del primo turno a Zurigo, gli ospiti tornano prepotentemente in partita e nello spazio di 5 minuti tornano in parità con le reti di Tiegermann (33.59), Streit (38.39) e Tiegermann (39.05). Partita apertissima e combattuta, ma il terzo tempo grazie alla bravura dei portieri non sortisce segnature. Si va quindi all’overtime dove Bozon realizza la rete della vittoria al 61.01.

Losanna-Rapperswil/Jona 0-3 (0-1;0-1;0-1)

Il Rapperswil si impone nella trasferta di Malley davanti a soli 3508 spettatori (una delle affluenze più basse negli ultimi anni a Losanna) Il Losanna, davanti al suo nuovo allenatore ha mostrato che sarà ancora parecchio il lavoro che attende Stewart. Il Rapperswil approfitta delle debolezze dei padroni di casa e con una rete per tempo porta a casa abbastanza agevolmente la posta piena. Le reti per i sdangallesi portano la firma di Siren (14.02), Walser (37.15), e Weber (48.55). Il Losanna cade sempre più in basso in classifica, il Rapperswil continua dal canto suo a sognare.

Ultime notizie
error: Content is protected !!