15. giornata LNA Lugano: 10° risultato utile consecutivo e fuga

15. giornata LNA    Lugano: 10° risultato utile consecutivo e fuga

Battendo il Kloten alla Resega, il Lugano porta a quattro i punti di vantaggio sull’Ambri Piotta, dal canto suo sconfitto all’overtime a Berna.
Lugano che fatica ad entrare in partita e lascia ampi spazi agli ospiti che pero non riescono ad approfittarne e vengono puniti su un’abile tocco di Wichser al 4.03. Il numero 97 cerca di servire un compagno al centro ma un avversario devia il puck nella propria porta. La rete del vantaggio permette ai bianconeri di giocare meglio e riesce a creare diverse occasioni da rete ma un po per imperizia e un po per bravura del portiere avversario il primo periodo si conclude sul 1-0. Il secondo tempo inizia con il raddoppio dei bianconeri che con Gardner riescono a sfruttare una bellissima azione di Tanguay al 22.35, il Lugano a questo punto diventa padrone del ghiaccio e al 32.22 Ville Peltonen realizza anche il punto del 3-0, pochi secondi dopo, al 33.08 realizzano anche gli aviatori con Lemm. Il terzo periodo si apre con la seconda rete personale di Peltonen che su assist di Tanguay al 41.08. A questo punto il Lugano si limita a controllare la situazione e a preparare al meglio la sfida di venerdì nella tana dello Zurigo.

Alla BernArena, l’Ambri Piotta lascia due punti che sembravano cosa fatta fino ad un minuto dalla fine. Berna che cerca di fare gioco e Ambri che agisce in contropiede. Campioni in vantaggio con Rotheli al 16.32 ma l’Ambri non si disunisce e pareggia quasi subito in superiorità numerica con un gran tiro di Johnsson dalla linea blu al 18.41. A questo punto comincia lo show dell’arbitro che penalizza i leventinesi e che subiscono due reti in inferiorità numerica al 24.39 con Heatley e al 26.28 con Jobin. A questo punto esce il carattere dell’Ambri che non ci sta a perdere e reagisce e trova la rete che riapre l’incontro con Pont al 31 quando sulla panchina dei penalizzati si trovava Kim Johnsson. Nel terzo tempo l’Ambri ci crede e si rende pericoloso in diverse occasioni prima di trovare la rete del pareggio al 45.31 con Demouth ancora con l’uomo in meno sul ghiaccio. Il Berna cerca di reagire, ma l’Ambri regge bene e riesce anche a concretizzare la rimonta al 54.50 quando lo svedese Johnsson trova un altro gran tiro che trafigge il portiere Buhrer. A questo punto l’Ambri comincia a credere di poter vincere alla BernArena, e la vittoria sarebbe anche meritata per quello dimostrato sul ghiaccio ma il Berna sostenuto dai suoi 14000 tifosi pareggia con una rete di Sarault al 59.14 con un tiro da metà pista che si infila tra i gambali del portiere Zuger, fino a li uno dei migliori in pista. Si va all’overtime e l’arbitro non trova di meglio che comminare 2 minuti a Johnsson, 2piu2 a Baldi e altri 2 minuti alla panchina dell’Ambri che in 3c5 subisce la bellissima rete di Heatley realizza la rete che chiude la partita dando la vittoria ai padroni di casa tra le proteste dei giocatori leventinesi evidentemente derubati dall’arbitro Schmutz. Da notare l’infortunio a Domenichelli, si sospetta uno strappo muscolare.

Il Davos batte il Losanna in una partita che si decide solo negli ultimi 5 minuti. Le reti dei grigionesi portano la firma di Hagman al 17.42, di Ambuhl al 54.57 e ancora Hagman al 58.20. Grigionesi che si riprendono dunque dopo la netta sconfitta di domenica ma che faticano oltre il lecito ad avere ragione del fanalino di coda.

Il Rapperswil rispetta la tradizione che lo vede sempre vincitore in questa stagione tra le mura amiche, mentre lo Zugo, quella che lo vede sempre sconfitto lontano dalla Herti. Eppure la partita inizia bene per gli ospiti, in vantaggio con Kapanen al 9.19 ma raggiunto e superato ancora nel primo periodo dalle reti di Roest al 14.03 e di Dave Tanabe al 18.07 (prima rete in Svizzera per lui). Poi il Rapperswil prende il largo nel secondo periodo con la rete di McTavish al 33.54. Lo Zugo è inesistente, non ha l’apporto dei suoi deludenti stranieri che non riescono a trascinare la squadra. Nell’ultimo periodo il Rapperswil chiude la partita con le reti di Walser al 41.40 e di Eloranta al 51.12. A questo punto, complice il calo di concentrazione dei padroni di casa, lo Zugo riesce ad addolcire la pillola segnando due reti con Casutt al 56.18 e con Petrov al 57.50 per fissare il definitivo 5-3. Rapperswil che conferma quanto di buono dimostrato fino ad ora soprattutto tra le mura amiche.

La sorpresa della giornata si consuma davanti a soli 2700 spettatori, tanti erano al Neudorf di Zurigo per la sfida tra i locali e il Langanu. I bernesi, capaci del meglio come del peggio disputato una buona partita ed imbrigliano uno Zurigo che fatica a ritrovare la rotta di inizio stagione. Langnau in vantaggio con Stainer dopo 2.50 e raggiunto al 11.12 da una rete di Petrovicky. A metà partita, Tim Connolly porta in vantaggio i Tigers ma due minuti piu tardi i leoni pareggiano con il contestato Zeiter. La rete della vittoria degli ospiti arriva al 49.53 ancora per merito di Connelly. Lo Zurigo preme fino alla fine senza riuscire a battere il bravo Gerber ed il Langnau porta a casa una vittoria imprtantissima che issa la squadra per la prima volta in stagione sopra la linea di qualificazione ai playoffs. Lo Zurigo dovra migliorare in vista della partita di venerdi quando al Neudorf arrivera la capolista Lugano.

Il Derby romando si chiude con la vittoria dei padroni di casa del Servette. Ginevrini in vantaggio con Romz al 6.26. In seguito una buona partita molto equilibrata con due squadra molto attente in difesa. Il Friborgo trova il pareggio con Geo Vauclair al 39.51. Tutto da rifare nel terzo tempo, e partita anche abbastanza spettacolare con occasioni per entrambe di sbloccare la situazione. Quando tutto lasciava presagire alla conclusione all’overtime, il Servette trova la rete della vittoria al 58.46 con John Gobbi che trafigge Mona, coperto con un gran tiro dalla linea blu che si infila nel sette. Festa grande a Ginevra.

Dando un’occhiata alla classifica, il Lugano porta a 4 i punti di vantaggio sull’Ambri e abbozza alla prima fuga stagionale, sotto la linea troviamo Friborgo, Kloten, il sempre piu deludente Zugo e il Losanna.

Ultime notizie
error: Content is protected !!