Renon – Alleghe: la cronaca

Renon – Alleghe: la cronaca

di Enrica Fontana

COLLALBO – Sull’altopiano di Renon in scena, per la terza giornata di regoular season, Renon – Alleghe; campo ostico (lo dimostra anche la caduta dell’Asiago nella prima giornata, anche se il risultato non è stato omologato) ma biancorossi chiamati a replicare quanto di buono visto contro il Bolzano anche se privi del capitano Lino De Toni e di Sami Wikstrom che si è accasato a Bressanone.
L’incontro comincia già con i padroni di casa pronti ad aggredire e infatti colpiscono il palo già nel primo minuto; a causa delle assenze in casa Alleghe le linee vengono modificate con l’inserimento di Rudatis in prima linea e Soia in seconda. La pressione del Renon continua fino a giungere al vantaggio al 2’48" con Smulter. Al 7’20" i biancorossi possono sfruttare un power play e ci provano scagliando diversi tiri, il migliore dei quali parte dalla stecca di Lorenzi ma Maund si fa trovare sempre pronto. Al 9’27, appena scaduta la penalità, Fabrizio Fontanive sbaglia un passaggio dalla linea blu e serve un disco a Gruber che, trovando una prateria davanti a sè (difesa colta in contro tempo) va al faccia a faccia con Riksman che nulla può: ed è il raddoppio. Attorno al dodicesimo minuto qualche buona azione da parte delle civette che però non sono per nulla incisive e l’estremo difensore avversario fa buona guardia. Al 12’53" altro svarione difensivo e Renon che sbaglia davanti alla porta sguarnita. Prima frazione che termina con una penalità di due minuti al 19’29" a Grauvreau.
Nel secondo tempo l’Alleghe prova ad accorciare le distanze, specie a metà della seconda frazione, ma il portiere sembra una barriera invalicabile; gli avversari comunque dimostrano di essere più convinti e aggressivi andando a raccogliere tutti i dischi persi dagli agordini e andando molte volte in contropiede. Il sigillo dei padroni di casa arriva al 17’37" con Werner Ramoser: 3-0.
Terzo tempo che ha poco da dire, seguendo il leit motif del resto della gara. Qualche buon intervento di Riksman che limita sicuramente il passivo, che poteva essere ben più pesante in base a quello che si è visto in campo.
In conclusione Renon che porta a casa i due punti meritatamente contro un’Alleghe apparso impreciso e disattento. L’attacco ha risentito pesantemente dell’assenza di Lino De Toni, anche se questa non può e non deve essere una scusante. Portieri: incolpevole Riksman sui gol subiti, che sono avvenuti più che altro per svarioni difensivi, e Maund saracinesca.

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