Presentazione del torneo di serie A2 2004-05

Presentazione del torneo di serie A2 2004-05

di Gianpaolo

Inizia questa sera il campionato di serie A2, al quale parteciperanno 10 formazioni provenienti quasi tutte dall’Alto Adige, ad eccezione della friulana Pontebba e della piemontese Valpellice. Un torneo che quest’anno sarà di ottimo livello e di grande interesse per il pubblico. I motivi di richiamo sono molteplici: la presenza di giocatori validi distribuiti in molte squadre, i numerosi incontri tra formazioni vicine geograficamente e divise da rivalità, l’equilibrio presente che renderà interessante la lotta al vertice. Per quanto riguarda gli stranieri, quest’anno sarà consentito schierare un numero illimitato di comunitari ed oriundi, mentre ogni squadra potrà mandare sul ghiaccio al massimo due extracomunitari, con la possibilità di cambiarne uno entro la chiusura del mercato. Analizziamo in dettaglio le dieci formazioni che lotteranno per la promozione nella massima categoria.

APPIANO Dopo una stagione di transizione in cui la squadra si è trovato a disputare un campionato di livello troppo elevato e dai costi eccessivamente alti, quest’anno si ritorna ad una dimensione più adatta alle caratteristiche dei giocatori locali ed alle casse societarie. I due stranieri sono di qualità notevole se rapportati alla categoria: lo svedese Evan Marble (con un passato in DEL) ed il canadese Matt Gorman, che ha messo in mostra il suo ottimo senso del goal con la maglia dell’Egna. Tra gli italiani, è rimasto Paolo Bustreo, eterna promessa mai in grado di ritagliarsi uno spazio in serie A e sono arrivati Mirko Ceschini dal Bolzano e David Gorfer dal Renon. Imprevista la perdita di Matthias Eisenstecken. Al coach Brian De Bruyn, di ritorno ad Appiano dopo quattro stagioni, il compito di ricreare l’entusiasmo nel pubblico locale che l’anno scorso era venuto meno.

BRESSANONE Formazione dall’età media molto bassa e quindi poco esperta, presenta nel roster due transfer card: il terzino ceco Ales Dvorak (l’anno scorso a Varese) e l’attaccante italocanadese Marco Sestito (che non ha superato il provino con i Vipers). L’uomo migliore in difesa è Marco Tremolaterra, mentre davanti i più prolifici sono Gunnar Braito ed Andrea Mosele. In panchina è stato confermato Aleksandar Pesic, sloveno.

CALDARO La dirigenza è riuscita a confermare il portiere finlandese Harri Kohvakka ed i difensori Jukka-Pekka Holopainen (finlandese) e Michal Nevrkla (ceco), inoltre sono arrivati Christian Pixner e Zdenek Kudrna, due attaccanti che nella categoria hanno sempre reso molto bene. Molto importante anche la permanenza dell’ex bolzanino Harald Zingerle. Sul pancone tornerà a sedersi Jari Helle, che ha già vinto la serie cadetta nel 2001 con il Caldaro e nel 2002 con l’Appiano.

EGNA Dopo un’esperienza in serie A che tutto sommato non è stata così negativa, soprattutto alla luce di alcuni risultati insperati, anche l’Egna si rituffa in una realtà più consona e lo fa con l’intenzione di non sfigurare. La dirigenza è riuscita a riconfermare l’esperto difensore Drahomir Kadlec (campione del mondo nel 1996) ed ha aggiunto al roster altre due pedine di notevole valore: Armando Chelodi ed il ceco Milan Blaha, che nella preseason hanno dimostrato una buona intesa. Importanti anche gli arrivi di Matthias Eisenstecken dall’Appiano e del tedesco Jörg Mengele dalle giovanili dell’Augsburg. Come allenatore è stato confermato Ludek Bukac.

GARDENA Aria di rinnovamento rispetto alla scorsa stagione. Giocatori importanti come Günther Nocker, Christian Piccolruaz, Daniel Paur e Fabrizio Senoner non fanno più parte del roster e la società gardenese ha dovuto giocoforza guardare al mercato estero ingaggiando per la difesa l’italo Joe D’Urzo e per l’attacco i canadesi Julian Smith e Chris Peach e lo svedese Patrick Pramberg. Il nuovo allenatore, anche lui proveniente dal Canada, è Doug Irwin. L’età media della squadra è molto bassa, l’unico giocatore gardenese d’esperienza rimasto è Patrick Brugnoli.

MERANO Dopo otto stagioni consecutive nella massima divisione, quest’anno il presidente Brunner non ce l’ha fatta a scongiurare l’autoretrocessione nella serie cadetta. Ceduti in prestito i giocatori italiani più rappresentativi, si riparte da un gruppo di giovani talentuosi (Tragust, Lutz, Palla), da alcuni veterani con anni di esperienza in serie A (Brunner, Rossi De Mio, Pircher, Huber) e da tre stranieri di qualità che farebbero comodo anche a squadre di categoria superiore (Slava Uvaev, Rod Hinks, Iain Fraiser). Sul pancone è stato promosso Stefan Mair, già allenatore di successo nel settore giovanile delle aquile.

PONTEBBA Una formazione al suo esordio assoluto in serie A2 che non ha badato a spese pur di allestire un roster competitivo per la categoria e suscitare interesse per l’hockey in tutto il Friuli. Gianluca Canei e Maurizio Bortolussi non hanno bisogno di presentazione. Lo sloveno Bojan Zajc ha conquistato con la sua nazionale la promozione nel gruppo A. Sono giunti inoltre gli auronzani Vito e Luca Larese e Stefano Vecellio, gli zoldani Daniele Soccol e Omar Pra Floriani e gli oriundi Nick Romano (nipote di Roberto) e Jason d’Ascanio. In panchina siederà Husein Alagic.

SETTEQUERCE Il roster è rimasto pressochè invariato rispetto alla stagione passata conclusa con il secondo posto in serie B alle spalle del Bressanone. Sono giunti Alex Schmid (in massima divisione con il Renon di cui era capitano) ed i cechi Jiri Hubacek (un buon attaccante nella seconda divisione del suo paese) e Jaroslav Brachacek (giovane difensore di 21 anni). Il nuovo allenatore sarà Micheal Mair, fratello di Stefan.

VALPELLICE Una società di lunghe tradizioni che ritorna sulla scena hockeystica nazionale dopo alcuni anni di lontananza. Il giovane svedese Joakim Eklöv è una garanzia per l’attacco, il finlandese Kim Wikstrom ed i fratelli ucraini Andrej e Anton Butochnov rappresentano dei punti interrogativi. Gli svedesi Richard Andersson e Kim Lönn ed il finlandese Mikko Martikainen sono i transfer giunti per il reparto arretrato, mentre tra i giocatori di scuola italiana è arrivato Enrico Malacarne da Varese. Ma la base sarà il gruppo dei giovani locali, che sentono forte l’appartenenza alla società e potrebbero essere la vera arma in più del Valpellice. Farà parte del roster anche l’altoatesino Felix Oberrauch. L’allenatore sarà Andrea Chiarotti.

VIPITENO Dopo due anni senza hockey, finalmente la Discoarena riaprirà le porte agli appassionati dell’alta val d’Isarco. Alcuni elementi della squadra di allora sono tornati ad indossare la maglia con cui sono stati protagonisti in passato: Thaler, Gschließer, Stricker e (forse) Sparber. A loro si sono aggiunti l’esperto portiere Roberto Scelfo (proveniente dal Renon), la sua riserva Andreas Mussner (ex fassano), il difensore Thomas Ortner e l’attaccante Diego Marchiori (giunti dal Brunico). Il reparto stranieri comprende il terzino canadese Abe Herbst e due attaccanti provenienti dalle minors tedesche: lo statunitense Tray Tuomie ed il canadese con passaporto irlandese Tom O’Grady. Come allenatore è stato scelto Jeff Iob, l’anno scorso impiegato nel settore giovanile dal quale sono stati promossi i giovani migliori.

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