Nella seconda giornata, gli azzurri si sono dovuti arrendere per 3-1 all’eterna rivale Slovenia, che schierava tra le sue fila il cortinese Ciglenecki ed il pusterese Rebolj. L’Italia, con Renè Baur al suo esordio in porta dal primo minuto, è passata in svantaggio sul finire del primo tempo a causa di una rete di Muric. A metà del secondo drittel è arrivato il pareggio dell’asiaghese Luca Rigoni in situazione di quattro contro quattro, ma all’inizio della frazione conclusiva Polonic ha riportato gli sloveni in vantaggio. A tre secondi dalla fine Golicic ha infilato la gabbia azzurra lasciata vuota per far posto ad un sesto giocatore di movimento. L’incontro tra la Polonia e l’Olanda disputato nel tardo pomeriggio è stato denso di emozioni e colpi di scena. Con i polacchi in vantaggio per 3-0 a metà gara (Parzyszek, Piekarski e Borzecki) sembrava già tutto deciso, ma gli olandesi si portavano in parità segnando tre reti in tre minuti e mezzo con Van Diemen, Bultje e Willemse. A 18 secondi dalla fine del drittel la Polonia si riprendeva dallo spavento segnando con Radwanski e a 39 secondi dall’inizio del tempo conclusivo Wolokowicz portava a due i gol di vantaggio. Le reti di Livingston e Polet per gli olandesi e Borzecki e Radwanski per i polacchi fissavano il punteggio sul 7-5 per la squadra dell’est europeo.
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