di Gianpaolo
Il Bolzano scioglie finalmente il nodo relativo all’allenatore: sul pancone biancorosso siederà il quarantottenne svizzero Riccardo Fuhrer. Nativo di Berna, è laureato in ingegneria civile. Da giocatore ha vinto per cinque volte il campionato svizzero, quattro volte con la squadra della sua città ed una volta con il Lugano. Inoltre ha indossato le maglie del Friburgo e dell’Olten ed ha partecipato ad un mondiale di gruppo B. La sua carriera di allenatore è iniziata nel 1991 a La Chaux-de-Fonds, dove è rimasto per otto stagioni caratterizzate da due salti di categoria. Dopo un’esperienza sfortunata con i Grasshoppers Zurigo, conquista un’altra promozione nella massima serie con il Losanna nella stagione 2000-01. Seguono tre stagioni avare di successi nella Lega Nazionale A. Con il Berna arriva l’esonero all’inizio di gennaio con una squadra candidata al titolo che stava deludendo le aspettative in maniera incredibile (era in pericolo perfino la partecipazione ai playoffs). Con l’Ambrì Piotta Fuhrer sostituisce a novembre Rotislav Cada, raggiunge il settimo posto in classifica, ma è clamorosamente congedato nel corso del primo turno della post season dopo tre sconfitte nette contro il Davos. La scorsa stagione ancora Losanna (subentrando a stagione iniziata a McParland) ed ancora una volta un esonero, il terzo consecutivo. Con il Bolzano Fuhrer avrà l’occasione per un riscatto personale dalle amarezze degli anni passati, staccando la spina dal campionato svizzero e cimentandosi con una realtà hockeystica totalmente nuova.