STANLEY CUP FINALS: presentazione

STANLEY CUP FINALS: presentazione

di Matteo Bertoni

Quest’anno a giocarsi la coppa piu’ conosciuta ed ambita dello sport americano, la Stanley Cup, sono arrivate due squadre rivelazione: i Tampa Bay Lightening ed i Calgary Flames. Chi lo avrebbe mai detto ad inizio stagione? Una cosa e’ da mettersi subito in chiaro: queste squadre hanno senz’altro meritato di giocarsi il titolo, anche se hanno percorso due strade differenti. Diamo un’occhiata alle due contendenti.

Tampa Bay, allenata dell’ottimo italo-americano Tortorella, ha cominciato a sorprendere gia’ da Gennaio, quando ha prepotentemente scalato la classifica ad est, e dopo aver largamente vinto la propria division, e’ persino riuscita a classificarsi prima della Conference. La forza della squadra risiede senz’altro in Khabibulin, portiere straordinario che e’ gia’ considerato dai piu’ come il migliore della NHL, una difesa solida anche se priva di stelle, ed un poker di ali che ha fatto faville tutto l’anno: St.Louis (capocannoniere della regular season), LeCavalier, Richards e Modin. Avra’ il fattore campo, ed ha gia’ dimostrato ampiamente sin qui di poter mandare in visibilio i 22000 del St. Pete Times Forum. Una curiosita’: Dave Andreychuk, quarantenne ala dei Bolts, e’ alla prima apparizione in finale. Fino ad ora era stato il giocatore con piu’ presenze in NHL che non aveva mai raggiunto questo importante traguardo nella storia.

Calgary, dal canto suo, dopo una discreta regular season, che le ha permesso di centrare i playoff dopo parecchi anni di assenza, si e’ permessa, sempre da “underdog” (sfavorita) di eliminare tutte e tre le formazioni che avevano vinto le Division dell’ovest. Dopo la prima impresa contro Vancouver, si parlava di squadra “rognosa, che applicava una “trap” feroce, e che si affidava in attacco solo ed esclusivamente alla linea da Capitan Iginla. Le serie contro Detroit prima, e San Jose poi, hanno pero’ messo in luce altre individualita’, come il goalie finlandese Kiprussof, davvero pronto sia tecnicamente che mentalmente allo stress da finale, e le ali Conroy e Nieminen, quest’ultimo non solo capace di intimidire alla balaustra, ma anche di segnare e fornire assist importanti nella serie contro gli Sharks. La citta’ di Calgary e’ conosciuta per avere una delle tifoserie piu’ “calde” del nordamerica, ma la squadra ha un record incredibilmente negativo nelle partite casalinghe dei playoff: non e’ mai successo che una squadra vincesse il titolo con tale record. Comunque in Alberta saranno felici di sapere che non avranno il “vantaggio” del fattore campo….

I giornali nord-americani hanno gia’ presentato la sfida come un Canada contro USA, la tradizione da una parte contro la novita’ dall’altra. Tutte e due le squadre, comunque, sono state costruite con un budget medio basso, e questo fattore potrebbe condizionare le trattative per il nuovo contratto collettivo. Senz’altro interessante sara’ la sfida tra Iginla e St.Louis, entrambi nominati per il titolo di MVP della stagione. Probabilmente la squadra che inscrivera’ permanentemente i nomi dei propri giocatori sulla Stanley Cup vedra’ nelle sue fila il giocare piu’ forte.
Pronostico: gara 7 e che vinca il migliore! Ma che soprattutto vinca l’hockey, dopo una finale 2003 caratterizzata dall’anti-gioco e dalla freddezza mediatica.

CALENDARIO (tutte le partite inizieranno alle 2 di notte, ora italiana)
Gara 1: Mercoledi’ 26/5
Gara 2: Venerdi’ 28/5
Gara 3: Domenica 30/5
Gara 4: Martedi’ 1/6
Gara 5 (eventuale): Venerdi’ 4/6
Gara 6 (eventuale): Domenica 6/6
Gara 7 (eventuale): Martedi’ 8/6

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