Mondiali in Polonia: aggiornamento

di C.V.:

Siamo arrivati alla fine e la nazionale ha pensato bene di disputare una buona partita sotto tutti i punti di vista. Questa vittoria permette all’Italia di finire il mondiale al secondo posto che migliora sensibilmente il quarto rimediato a Zagabria; va comunque ricordato che in quella edizione gli azzurri erano privi di quasi tutti gli "italo" presenti in questa occasione. Sulla partita c’è poco da dire se non applaudire un positivo penalty killing (M. De Toni e Rigoni su tutti), un’attento Muzzatti (sostituito durante il primo tempo da Hell per circa 5 minuti a causa di una steccata allo zigomo sx ricevuta in una mischia sotto porta) e l’attenta marcatura al top scorer del mondiale Makrov da parte di Strazzabosco. Da segnalare anche i 28 minuti di inferiorità numerica subiti dagli azzurri quando, in particolare, nel primo periodo a cavallo fra il 7.43 e l’11.43, prima Peca, poi Cirone ed infine Chitarroni si sono ritrovati in panca puniti costringendo i compagni a giocare 5 contro 3 e 5 contro 4 per 6 minuti esatti. Oggi primo gol di Faggioni in nazionale, rete di pregevole fattura (prima di segnare ha fatto sedere letteralmente il portiere), da menzionare anche la doppietta di De Bettin ed i gol dei "milanesi" Peca, Helfer, Felicetti e una rete da vero fuoriclasse qual’è di Chitarroni. In conclusione: ci ritroviamo secondi per aver sbagliato una partita. Peccato