intervista a Fabrizio Fontanive

intervista a Fabrizio Fontanive

di Enrica Fontana

HT – Come al solito un commento sulla partita appena conclusa.
FF – è stata una buona partita, tirata e a volte un po’nervosa con qualche bastonata e qualche carica che però fa parte del gioco dell’hockey. Era una partita molto sentita da tutti noi, sia per il campanilismo, sia perché sentivamo il bisogno di offrire a tutti i nostri tifosi una bella vittoria specie quelli che ci hanno seguito giovedì scorso a Canazei. Abbiamo saputo dare una buona prova d’orgoglio.

HT – Cosa ti aspetti per l’Alleghe in questo campionato?
FF – è difficile fare pronostici. E’ importante il rientro di Hussey dopo l’infortunio, e con la squadra al completo possiamo dire la nostra. Cercheremo di non ripetere gli errori commessi in passato.

HT – Ti aspettavi una convocazione in nazionale?
FF – certo che alla luce dell’impegno profuso in questa stagione, mi avrebbe fatto piacere essere convocato in nazionale, non lo nascondo, ma ci sono tanti bravi giocatori che sapranno fare bene.

HT – Oriundi in nazionale: che ne pensi?
FF – penso che sia un bene per quelli che han saputo dimostrare il loro valore, ma penso anche che ce ne siano certi che non meriterebbero di occupare il posto in nazionale.

HT – Cosa ti aspetti per il prossimo incontro casalingo contro l’Asiago?
FF – vedremo…sarà una partita difficile. L’Asiago è una squadra che sa chiudersi bene in difesa, infatti prende pochi gol. Sarà dura ma ci metteremo tutto l’impegno per fare al meglio.

HT – il tuo rapporto con tuo fratello Alberto.
FF – io e mio fratello abbiamo un buon rapporto perché oltre a giocare insieme abbiamo modo di parlare sempre di hockey anche a casa. Ci scambiamo consigli a vicenda e questo aiuta entrambi.

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