Mondiali 2019: l’Italia rimane a secco

Mondiali 2019: l’Italia rimane a secco

In corsa per l’organizzazione di tre Mondiali, la FISG torna a casa a mani vuote. Un anno sabatico dopo diverse stagioni in cui la piazza di Asiago è stata protagonista con i Mondiali femminili 1a Divisione B (2018 e 2016), Mondiali femminili Under 18 1a Divisione A (2018), Mondiali maschili Under 18 1a Divisione B (2016) e Mondiali Under 20 maschili 1a Divisione A (2015), solo per citare quelli degli ultimi anni. Nessun dramma, l’Italia non aveva ottenuto alcuna rassegna iridata anche nel 2017.

Oltre alla già nota Slovacchia, dove giocherà la formazione guidata da coach Clayton Beddoes, Ungheria e Polonia saranno le future destinazioni delle altre rappresentative Azzurre: la Nazionale Under 20, impegnata in 1a Divisione B,  volerà a Torun dall’8 al 14 dicembre (Polonia, Ungheria, Slovenia, Ucraina e Giappone gli avversari), una piazza che evoca piacevoli ricordi legati alla promozione della senior nel 2009. Il Blue Team Under 18 sarà di scena dal 14 al 20 aprile a Szekesfehervar (Ungheria) ed incontrerà Ungheria, Slovenia, Austria, Giappone e Gran Bretagna; In passato la piazza a 70 chilometri da Budapest ha ospitato i Milano Vipers in Continental Cup, la Nazionale senior in tornei di Euro Ice Hockey Challenge e svariate volte il Bolzano in EBEL. In terra magiara, a Budapest, si giocherà anche il Mondiale femminile 1a Divisione A: le Azzurre capitanate da Carola Saletta incroceranno le stecche con Ungheria, Austria, Danimarca, Norvegia e Slovacchia in un girone di ferro, tuttavia la capitale ungherese ha portato bene alla Nazionale senior: le tre promozioni, conquistate negli ultimi sette anni, devono essere di buon auspicio per un torneo all’altezza. La Nazionale femminile Under 18 andrà a Radenthein (Austria) per il Mondiale di 1a Divisione A: le avversarie saranno Germania, Austria, Ungheria, Slovacchia e Danimarca.

Per quanto concerne i Mondiali maschili senior, il Congresso della IIHF non ha assegnato quelli di Top Division, perché nel 2017 sono stati conferiti quello del 2021 a Bielorussia e Lettonia e quelli del 2022 alla Finlandia. La promozione ottenuta a Budapest lo scorso aprile eviterà agli Azzurri una lunga trasferta ad Astana in Kazakistan: la Federazione internazionale ha concesso agli asiatici l’organizzeranno della prossima rassegna iridata di 1a Divisione A (29 aprile-5 maggio), dopo il ritiro della Slovenia in corsa con Lubiana. L’Estonia preparerà quello di Gruppo B, la data sarà resa nota prossimamente.

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