g.palomboBianconeri sconfitti (3-2) all’overtime. Dopo il doppio vantaggio iniziale firmato da Vedova e Lapierre, i padroni di casa rimontavano, riequilibrando le sorti del match con Shore e Suter. Decideva la rete di Chris Baltisberger, dopo il rigore fallito da Pettersson. Serie sul (3-1)
In Gara-4 ai Lions è servito ancora una volta l’overtime per avere la meglio sul Lugano ed ora gli zurighesi possono giocarsi sabato prossimo alla Resega il loro primo match-ball. La partita si era messa subito bene per i bianconeri che, dopo poco più di due minuti, passavano in vantaggio con Vedova, al suo primo gol in LNA, dopo un’azione di Morini. I padroni di casa faticavano a riorganizzarsi, il loro gioco si svolgeva prevalentemente in orizzontale ed erano quindi davvero pochi i pericoli corsi da Merzlikins. Al minuto 15:38, la panchina di Kossmann veniva sanzionata con due minuti di penalità per troppi uomini sul ghiaccio. Nonostante l’inferiorità numerica, il Lugano dopo soli 20” realizzava la rete del raddoppio con un assolo di Lapierre. Nel periodo centrale, appena dopo il ritorno in pista, la squadra di casa si riavvicinava nel punteggio grazie alla rete di Shore, preferito a Pellettier. I bianconeri avevano il torto in questa fase di non riuscire a concretizzare diversi occasioni da rete, segnatamente con Romanenghi e Bertaggia, mentre i padroni di casa acquisivano sempre più fiducia pur non riuscendo a battere Merzlikins. Proprio a fil di sirena, però, Wick prendeva dieci minuti di penalità per comportamento anti-sportivo. Una situazione che dava paradossalmente maggior spinta ai Lions che, al minuto 41:21, arrivavano al pareggio grazie alla deviazione di Suter sul tiro di Marti (2-2). Gli ultimi minuti della partita erano contraddistinti da un elevato numero di penalità e dal predominio delle difese. I Lions pur potendo giocare infatti per quattro minuti in superiorità numerica per l’uscita di Bertaggia non riuscivano a superare il muro eretto davanti allo splendido Merzlikins. Nel conseguente overtime, il portiere lettone era l’indiscusso protagonista. Dopo un miracolo su Prassl, il goalie bianconero neutralizzava il rigore di Pettersson con l’aiuto del palo. L’attaccante svedese, fermato fallosamente da Ulmer, superava con una finta Merzlikins, ma il disco dopo aver toccato il palo, non entrava. Dopo un altro penalty-killing giocato al meglio per l’uscita di Walker. La squadra di Ireland si faceva male da sola. Un passaggio errato di Sanguinetti, infatti, veniva toccato dalla stecca di Schäppi e diventava un assist perfetto per Chris Baltisberger, che con grande freddezza batteva Merzlikins, regalando il trionfo ai Lions, che sono così davvero a un passo dal titolo.
ZSC Lions – Lugano 2 . 3 ( 0 . 2 – 1 . 0 – 1 . 0 – 1 . 0 ) dopo t.s.
02 : 47 0 . 1 72.Vedova (23.Morini)
15 . 59 0 . 2 25.Lapierre SH1
20 : 37 1 . 2 17.Shore (54.Marti)
41 : 21 2 . 2 44.Suter (Marti)
74 : 13 3 . 2 14.Chris Baltisberger (19.Schäppi)
Penalità : ZSC Lions 3 x 2 + 1 x 10 Wick Lugano 7 x 2
Arbitri : Stefan Eichmann – Micha Heibesen Linesman Roman Kaderli – Cedri Borga
Spettatori : 11200
Risultati
mercoledì 18 aprile
Playoff – Finale Gara 4
Zurigo – Lugano 3-2 ot
Serie: 3-1 Zurigo
Top Scorer LNA (Playoff)
# Club Punti (reti+assist)
1.M.Lapierre (Lugano) 20 (9+11)
2.G.Hofmann (Lugano) 18 (11+7)
3.F.Pettersson (Zurigo) 15 (7+8)
4.T.Rajala (Biel) 14 (9+5)
5.R.Sannitz (Lugano) 14 (5+9)
6.A.Ebbett (Berna) 14 (2+12)
Top Goalies (Playoff)
# Club Svs% GAA
1.L.Genoni (Berna) 93,06 2.26
2.E.Merzlikins (Lugano) 92,83 2.40
3.L.Flüeler (Zurigo) 92,62 2.21
4.T.Stephan (Zugo) 90,61 3.31
5.J.Hiller (Biel) 89,92 2.70
Gli highlights di Zurigo-Lugano