NL QFG4: nuovo break del Lugano. Zugo travolto a Zurigo

NL QFG4: nuovo break del Lugano. Zugo travolto a Zurigo

Lugano e Zurigo vincendo i rispettivi incontri sono ora ad un solo passo dalle semifinali. Il Berna fallisce il primo match-point. Equilibrio tra Bienne e Davos.  Langnau e Losanna raggiungono la salvezza con tre giornate d’anticipo.

Il Berna, strafavorito della vigilia, deve rimandare alla prossima partita il tentativo di conquista delle semifinali. I campioni in carica si sono trovati di fronte un Ginevra molto determinato, che dopo solo un minuto passava in vantaggio grazie a un gol di Wick, che servito da Rod era bravo ad aggirare la gabbia di Genoni. Il primo periodo era contraddistinto dal nervosismo e dall’elevato numero di penalità, in cui spiccava una rissa tra Ruefenacht e Vukovic. I padroni di casa erano molto attenti in fase difensiva e grazie all’ottima prestazione di Mayer, riuscivano anche nel periodo centrale a mantenere inviolata la propria rete, sfiorando il raddoppio con Wick. Dopo il rientro in pista, erano sempre le difese ad avere la meglio. Ma i padroni di casa, seppur in inferiorità numerica per l’uscita di Traber, sfruttavano un clamoroso errore difensivo di Untersander, con Da Costa che serviva un disco d’oro a Jeremy Wick per il gol del (2-0). Gli ospiti non si davano per vinti, e con Genoni già richiamato in panchina da Jalonen, accorciavano le distanze con Arcobello. In un finale palpitante Mayer risultava decisivo su Haas, prima che i gol a porta vuota di Da Costa e Traber, permettessero alla formazione di Woodcroft di aggiudicarsi definitivamente il confronto.

Lo Zurigo ha travolto (5-0) lo Zugo, spostando decisamente a proprio favore il pronostico che alla vigilia sembrava tutto dalla parte dei ”tori”. Dopo un primo periodo molto nervoso al culmine del quale si scatenava una rissa che vedeva protagonisti  attivi Baltisberger e Sutter da una parte, Helbling e Roe dall’altra, al minuto 34:29 il giovane Miranda apriva le marcature della sfida, ottimamente assistito da Prassl. Lo Zugo perdeva incredibilmente la bussola e, in seguito, alle penalità fischiate in contemporanea a Lammer, Roe e Morant, i Lions, in doppia superiorità numerica, realizzavano la seconda rete con Shore, proprio in chiusura periodo centrale. A poco serviva il rientro in difesa di capitan Diaz, visto che i padroni di casa dilagavano andando altre tre volte a segno, con Korpikoski (ottimo l’assist di Pettersson), Pio Suter e nuovamente  Shore. Il doppio svantaggio mette così lo Zugo con le spalle al muro. Da segnalare l’infortunio dell’arbitro Wiegand, uscito dal ghiaccio dopo un contatto fortuito con Helbling.

Il Lugano tornerà alla Resega col il primo match-ball che può valere la qualificazione alla semifinale. Pur soffrendo per larghi tratti l’aggressività dei burgundi, i bianconeri hanno saputo capitalizzare al meglio le occasioni create vincendo (3-1), portandosi sul 3-1 nella serie. Ireland ripresentava Klasen, rimescolando le linee d’attacco e dopo tre minuti il Lugano era già avanti grazie a Lapierre, la cui conclusione veniva deviata in porta dal rientrante Holos. Una gioia che durava davvero poco, perché i padroni di casa raggiungevano immediatamente il pareggio con Rossi, al termine di un’azione di forza dietro la porta di Bykov. La formazione di French aumentava ancor di più la proprio pressione, ma i tentativi dello stesso Rossi e di Glauser, si infrangevano contro i pali della gabbia difesa da Merzlikins. Nel periodo centrale, dopo una grande parata di Brust su tiro di Hofmann, anche Birner colpiva il palo alla sinistra del portiere bianconero. Dopo lo spavento per una carica alla testa (non sanzionata dagli arbitri) di Neuenschwander ai danni di Wellinger, che rientrava solo momentaneamente negli spogliatoi, gli ospiti trovavano con un pizzico di fortuna il gol del nuovo vantaggio. Hofmann si trovava un buon disco sulla stecca, in seguito a una deviazione fortuita del compagno di squadra Lajunen, spedendolo alle spalle di Brust (con la complicità di un tocco di pattino di Stadler). Dopo aver rischiato su un paio di contropiedi condotti rispettivamente da Nuenschwander e Marchon ma neutralizzati dall’ottimo Merzlikins, il Lugano sfruttava al meglio una superiorità numerica nata da uno sgambetto di Sprunger su Sanguinetti, realizzando la terza rete con Cunti su appoggio di Lajunen. Nel periodo conclusivo, con grande spirito di sacrificio, i bianconeri amministravano con grande sagacia il risultato, aiutati anche dal nervosismo dai burgundi che incassavano troppe penalità.

Il Davos ha riequilibrato la serie contro la sorpresa Biel, portandosi sul 2-2. Le cose si mettevano subito al meglio per i grigionesi che, dopo un minuto, passavano già in vantaggio con un gol di polso di Dino Wieser, sui cui nulla poteva Hiller. Un intervento non sanzionato di Wetzel su Simiom, faceva infuriare Del Curto, ma i padroni di casa avevano il torto di non saper sfruttare una situazione di 5 contro 3, che poteva favorire un allungo. Dopo il riento dalla prima pausa, però, i padroni di casa pervenivano al raddoppio con Walser, che raccoglieva un assist di Sciaroni. Dino Wieser colpiva la traversa del possibile terzo gol e sul ribaltamento di fronte, gli ospiti accorciavano le distanze con Sutter, bravo a battere Senn dopo aver superato la guardia non proprio impeccabile di Nygren. Lo stesso difensore svedese rimediava poco dopo realizzando in power-play (fuori Pedretti) il gol del (3-1). I seeländer non demordevano e, prima di tornare negli spogliatoi per la seconda pausa, riuscivano a mettere a segno la loro seconda rete con Forster, dopo uno scambio in velocità con Fabian Sutter. Nel concitato finale, gli ospiti non trovavano soluzioni vincenti per riportarsi in parità e dopo aver rischiato di capitolare al termine di un’azione di contropiede di Little, venivano infilati dal gol a porta vuota di Rödin, che soffiava il disco sulla linea blu del proprio terzo difensivo a Jason Fuchs.

La netta sconfitta dell’Ambrì contro il Langnau (4-1), ha consentito ai “tigrotti” di raggiungere assieme al Losanna, vittorioso (6-0) sul Kloten, la tanto agognata salvezza con tre giornate di anticipo, costringendo invece amaramente la formazione di Luca Cereda, allo spareggio contro gli zurighesi. I leventinesi, dopo la sconfitta patita a Malley, sono apparsi poco concentrati, quasi demotivati, andando subito sotto nel punteggio per una rete di Huguenin. Pur chiudendo i primi venti minuti col minimo svantaggio, anche grazie a un gol annullato a Gerber, i biancoblu non riuscivano a riprendersi e, nel periodo centrale, venivano sopraffatti dai padroni di casa, che andavano in gol altre due volte, entrambe in power-play, con Gustafsson e Gagnon. Nel periodo conclusivo, col risultato ampiamente acquisito, il tabellino venivano completato dalla seconda rete di Gagnon (lo scorso anno vincitore del titolo con la maglia del Berna) e dalla rete della bandiera di Emmerton.

 
Risultati

sabato 17 marzo
Play off – Quarti di finale Gara 4
Ginevra  – Berna    4-1
Serie: 3-1 Berna
Zurigo   – Zugo     5-0
Serie: 3-1 Zurigo
Davos    – Biel     4-2
Serie: 2-2
Friborgo – Lugano   1-3
Serie: 3-1 Lugano

Playout – Ranking Round
Langnau  – Ambrì    4-1
Losanna  – Kloten   6-0

Classifica Ranking Round(dopo 3 giornate)
1.Langnau   73
2.Losanna   69
3.Ambrì     60
4.Kloten    50

Top Scorer LNA (Playoff)
#                Club     Punti (reti+assist)
1.M.Lapierre    (Lugano)    8      (4+4)
2.A.Ebbett      (Berna)     8      (2+6)
3.J.Lajunen     (Lugano)    8      (1+7)
4.S.Bodenmann   (Berna)     7      (5+2)
5.F.Pettersson  (Zurigo)    6      (2+4)

Top Scorer LNA (Ranking Round)
#                Club     Punti (reti+assist)
1.D.Jeffrey     (Losanna)   9      (3+6)
2.N.Danielsson  (Losanna)   8      (3+5)
3.E.Elo         (Langnau)   5      (0+5)
4.A.Gagnon      (Langnau)   4      (4+0)
5.A.Dostoinov   (Langanu)   4      (1+3)
6.A.Gustafsson  (Langanu)   4      (1+3)

Top Goalies (Playoff)
#                     Club     Svs%     GAA
1.L.Genoni           (Berna)   96,00    1.26
2.E.Merzlikins       (Lugano)  93,23    2.12
3.L.Flüeler          (Zurigo)  92,91    2.26
4.G.Sean             (Davos)   91,60    2.51
5.T.Stephan          (Zugo)    90,00    3.53

Top Goalies (Ranking Round)
#                     Club     Svs%    GAA
1.S.Zurchicken       (Losanna) 97,37   0.66
2.B.Conz             (Ambrì)   92,92   2.67
3.D.Ciaccio          (Langnau) 89,16   3.02
4.L.Boltshauser      (Kloten)  87,67   3.45

Gli highlights di Lugano e Ambrì Piotta

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