HockeyTime.netIl Milano supera il Caldaro per 3-2 al termine di una partita molto combattuta grazie ad una rete di Perna realizzata a poco più di tre minuti dalla fine, dopo che gli ospiti si erano portati in vantaggio all’inizio del terzo periodo con la seconda rete della serata di Quinz. Alla fine successo meritato per i rossoblu che consolidano il primato in classifica e mantengono l’imbattibilità casalinga che dura dalla prima giornata dello scorso campionato quando furono proprio i “Lucci” ad espugnare l’Agorà dopo i tiri di rigore. 
Le due formazioni si presentano al completo e il Milano inizia subito all’attacco rendendosi pericoloso in due occasioni con Petrov e Perna, ma Andergasser fa buona guardia. Gli ospiti si affacciano per la prima volta dalle parti di Tura all’8.30 con una conclusione dalla distanza di Felderer ben controllata dall’estremo difensore del Milano. Nel miglior momento del primo periodo del Caldaro passa invece il Milano: su una conclusione da lontano di Schina, Andergassen concede un rimbalzo che viene sfruttato da Borghi (nella foto), il quale da distanza ravvicinata non può fallire. 
Nel finale della prima frazione il Milano ha un powerplay che però non sfrutta pur sfiorando la seconda rete con Colombo fermato però da un attento Andergassen.
Il periodo centrale inizia con gli animi che si scaldano e le penalità che Lottaroli decreta contro Volcan e Asinelli per reciproci colpi proibiti. Al 24.05 doppia occasione per gli ospiti, ma Tura neutralizza le conclusioni di Pircher e Gamper. Al 26.45 va al tiro ancora Gamper, Tura si oppone respingendo con il gambale. In questa fase c’è molto equilibrio con continui capovolgimenti di fronte, ma le difese sono molto attente. Colombo non sfrutta un contropiede e sul ribaltamento di fronte Gamper sfiora il pareggio che viene colto dagli ospiti al 39.06 grazie a Quinz che recupera un disco vagante davanti a Tura e insacca per l’1-1 con il quale le due squadre vanno al secondo riposo.
Nel terzo periodo il Caldaro ha subito un’occasione per passare in vantaggio, Re salva miracolosamente su Ziliani lanciato a rete in solitario verso Tura: la penalità è inevitabile e al 41.54 i “Lucci” passano in vantaggio ancora con Quinz che in superiorità numerica riceve da Pichler e con Tura mal piazzato porta i suoi sul 2-1. Il vantaggio ospite dura solo quattro minuti in quanto al 45.54 ancora in powerplay Borghi infila Andergassen con un preciso tiro all’incrocio che non da scampo all’estremo difensore altoatesino. Dopo il pareggio milanese la partita si calma e segue una fase confusa prima dei fuochi d’artificio finali: prima Perna ha due buone occasioni, ma le spreca abbastanza ingenuamente, poi Tura è decisivo su Tomasini e Quinz, infine, al 56.25 Perna trova la rete della vittoria battendo Andergassen in un uno contro uno dopo una sbandata collettiva della difesa ospite. 
La reazione del Caldaro è tutta in una traversa di Pircher, colta al 57.36 a Tura nettamente battuto. La partita si chiude praticamente al 58.22: Schina è lanciato da Petrov in contropiede e prima di arrivare davanti ad Andergassen subisce due falli da Felderer e Soelva. La conseguente doppia penalità inflitta da Lottaroli spegne ogni velleità del Caldaro con i padroni di casa che chiudono la partita tenendo il disco nel terzo offensivo.
MILANO-CALDARO 3-2 (1-0; 0-1; 2-1)
Marcatori:
13.30 1-0 Borghi (Schina Petrov) pp
39.06 1-1 Quinz (Felderer)
41.54 1-2 Quinz (Pichler Reffo) pp
45.54 2-2 Borghi (Schina Tura) pp
56.25 3-2 Perna (Borghi Petrov)
Tiri in porta: Milano 36 – Caldaro 29
Penalità: Milano 10′ – Caldaro 18′
Arbitri: Lottaroli Volcan (Chiodo Terragni)
Spettatori: 1.155
