FG4: conquistata Appiano, il Milano RB è campione

FG4: conquistata Appiano, il Milano RB è campione

(Appiano) – E’ destino del Milano Rossoblu vincere tornei o trofei in trasferta: dopo il bis di Selva di Val Gardena (Serie B e promozione in Serie A nel 2012 e Coppa Italia a febbraio), la tradizione si rinnova ad Appiano, grazie al goal vincente, a 40” dalla fine, di Borghi, figlio di un saimino di vecchia data.

L’avvio di gara è giocato a ritmi blandi, il Milano, più propenso al tiro, scalda la pinza a Tommasi con le iniziative di Migliore, Piccinelli e Terzago. Il torpore dell’attacco dell’Appiano è destato da capitan Ceresa, seguito da lì a breve dalla discesa di Peruzzo infrantosi su Tura. L’insidia maggiore per l’estremo difensore arriva dal diagonale, da posizione defilata, di Eisenstecken che chiude la temporanea parentesi gialloblù. Tornati a controllare le operazioni di gioco, i rossoblù devono scontare la prima penalità comminata a Migliore per sgambetto, superati i 2’ di inferiorità Petrov impegna Tomasi, mentre dalla parte opposta dal tiro dalla blu di Eisenstecken, scaturisce  il primo vero pericolo con Unterkofler sul rebound di Tura. E’ un Milano sottotono e con poche idee quello sceso sul ghiaccio di Appiano, i padroni di casa iniziano a pungere con maggiore insistenza nella seconda parte della frazione di gioco: Ebner ci prova dalla breve distanza alla sinistra di Tura, dalla stessa porzione di ghiaccio la bordata di Eisenstecken è deviata dalla stecca del goalie meneghino. A 1’11” dal primo intervallo i Pirati hanno a disposizione 56” di doppia superiorità (Migliore e Schina nel penalty box per colpo di bastone), la Dea bendata aiuta gli ospiti proteggendo la gabbia dalle scorribande dei Pirati.

Nel secondo tempo tra i protagonisti c’è anche la noia, le conclusioni verso le gabbie si contano con contagocce: la migliore, degna di nota, nasce da un’iniziativa di Pozzi che, accentratosi, trova la via del goal preclusa dall’intervento di Tomasi. Un altro colpo di bastone, questa volta di Borghi, consente all’Appiano di giocare una nuova superiorità, sprecata 12” più tardi da Eisenstecken. In quattro contro quattro a prevalere sono i milanesi, i quali peccano di sicurezza con Piccinelli costretto allo sgambetto nei confronti di Peruzzo, il quale rimane in piedi e conclude l’azione. In power play l’attaccante è l’autore della rete che sblocca il punteggio con una sassata dalla media distanza. I saimini replicano immediatamente pareggiando con Borghi, imbeccato da un lancio verticale di un compagno, gli arbitri vedono un chiaro fuorigioco e annullano senza remore.

La partita ha una fiammata nei primi minuti del terzo tempo: Andergassen raddoppia insaccando un disco passatogli involontariamente da Piccinelli, l’errore del terzino è colmato 41” più tardi dal diagonale di Borghi. Il Milano, consapevole dei propri mezzi, riprende le redini del gioco ed impatta il punteggio con Terzago con un’azione simile. Raddrizzata la partita, serve il colpo che possa chiudere la contesa, prima, però, Tura deve intervenire sulle incursioni di Alex Jaitner e Röggl. All’ultimo respiro Borghi, servito da Perna, deposita il disco in porta con una stoccata dall’area d’ingaggio alla destra di Tomasi. Esplode il boato dei tifosi rossoblù e la festa può aver inizio.

Appiano – Milano Rossoblu 2-3 (0-0; 1-0; 1-3)
Appiano: Alex Tomasi (Simon Fabris); David Ceresa – Matthias Eisenstecken – Philipp Platter – Fabian Spitaler – Markus Siller – Hannes Pichler – Maximilian Hofer; Stefan Unterkofler – Daniel Peruzzo – Jan Waldner – Alex Jaitner – Tobias Ebner – Lorenz Röggl – Philipp Jaitner – Hannes Andergassen – Hannes Hölzl – Simone Critelli – Pavel Frometa. Coach: Robert Chizzali
Milano Rossoblu: Alessandro Tura (Riccardo Pignatti); Andrea Schina – Stafan Ilic – Federico Betti – Daniel Spimpolo – Lorenzo Piccinelli – Andrea Fadani; Marco Pozzi – Marcello Borghi – Simone Asinelli – Matteo Mondon Marin – Domenico Perna – Tommaso Migliore – Aleksandr Petrov – Andrea Vanetti – Tommaso Terzago – Stefano Gherardi – Mattia Alario – Andrea Pirelli. Coach: Massimo Da Rin
Arbitri: Luca Marri e Fabio Tirelli Linesmen: Daniel Rigoni e Michele Slaviero
Penalità: Appiano 8 (0/6/2) – Milano Rossoblu 14 (6/8/0)
Tiri: Appiano 23 (13/4/6) – Milano Rossoblu 34 (12/9/13)
Marcatori: (1-0) 32.38 Daniel Peruzzo (Stefan Unterkofler) PP; (2-0) 42.11 Hannes Andergassen (Matthias Eisenstecken); (2-1) 42.51 Marcello Borghi (Andrea Schina); (2-2) 49.15 Tommaso Terzago (Simone Asinelli); (2-3) 59.20 Marcello Borghi (Domenico Perna)
Spettatori: 971

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