Cortina: tre conferme e un addio

Cortina: tre conferme e un addio

Nel giorno in cui Nicola Fontanive, sulle colonne del Gazzettino di Belluno a firma Mirko Mezzacasa, annuncia il ritiro dall’attività agonistica per seguire la moglie a Cincinnati, il Cortina conferma per un altro anno Riley Brace e Zach Torquato, due pedine fondamentali nello scacchiere dell’attacco ampezzano, e coach Drew Omicioli, capace di portare gli Scoiattoli fino al quarto posto finale di Alps Hockey League e nel Campionato italiano.

Drew Omicioli

Un primo passo importante che segna l’intenzione del sodalizio di portare avanti un progetto nato l’estate scorsa: nonostante la società presieduta da Lorenzo Lacedelli avesse espresso dubbi sulla partecipazione al torneo transnazionale, una volta iscritta la dirigenza aveva messo sotto contratto Drew Omicioli, conosciuto dagli appassionati di hockey per il suo passato da atleta nelle fila del Bolzano e Asiago.

Zach Torquato

Nella lista della spesa dell’allenatore italoamericano tra i primi nomi di interesse c’era Torquato, messosi in evidenza, agli occhi dei tifosi, nel corso del torneo, per il gioco in stile “old time hockey” che gli sono costati anche due lunghi stop per squalifica. Soste forzate che non hanno impedito al canadese di totalizzare a fine stagione 36 partite e 56 punti, frutto di 29 goal e 27 assist. Una presenza e un assist nel Campionato italiano.

Riley Brace

Brace, pescato in DEL2 nei Ravensburg Towerstars, era giunto a Cortina a fine ottobre, in sostituzione di Connor Leen, tornato negli Stati Uniti per presunti problemi familiari. Complicazioni legate al visto avevano rimandato il suo debutto in biancoazzurro al 19 novembre. Un’attesa ripagata dall’attaccante canadese con il goal vincente in overtime, a coronamento della doppietta personale, con il quale il Cortina aveva espugnato Dornbirn contro il Bregenzerwald. Decisivo anche in altre occasioni, il canadese a fine stagione ha collezionato 29 gettoni e 56 punti (24 goal e 32 assist).

Nicola Fontanive

Fontanive chiude una lunga carriera all’età di 31 anni: cresciuto nelle fila dell’Agordino, ha vestito debuttato in Serie A con l’Alleghe diventandone una bandiera. Nel 2010 tenta l’avventura nel campionato norvegese con il Frisk Asker. Tornato in Italia dopo una sola stagione rimane due anni ad Alleghe, prima di trasferirsi a Milano; l’autoretrocessione in serie B dei rossoblù, nel 2015, lo porta ad accettare la proposta del Cortina. Nella stagione di debutto della AHL, l’attaccante ha messo a referto 43 punti (14 goal e 29 assist) in 38 gare. Nel Campionato italiano vanta una sola presenza.
Fontanive ha indossato anche la maglia della Nazionale disputando l’Olimpiade del 2006 e nove Mondiali tra Top Division e Prima Divisione.

Statistiche
Nicola Fontanive
Drew Omicioli
Zach Torquato
Riley Brace

Il Cortina ha anche organizzato una conferenza stampa presso l’Aula magna della scuola d’arte sul delicato momento di rapporto tra burocrazia e gestione della Società stessa.

Presente il Cda della Sportivi Ghiaccio composto da

* Lorenzo Lacedelli – Presidente

* Jacopo Bernardi – Vice Presidente

* Gianfranco Talamini – Consigliere

* Luca Romanin – Consigliere

* Jgor Scappin – Consigliere

Le parole del presidente  Lorenzo Lacedelli :

“Questa è una società patrimonio della comunità il cui scopo principale è sempre stato l’aspetto sociale .Promozione rivolta alle famiglie,all’interno delle scuole e tramite organi di stampa. Rispetto,amicizia,impegno e costanza.Ribadiamo la specificità che ha questa società .Sono coinvolte decine di persone e volontari che contribuiscono fortemente alla crescita dei nostri giovani”.

I rapporti con Gis/Seam:

“la Hafro Cortina Hockey Sportivi Ghiaccio dispone di una struttura pubblica come lo Stadio. È sempre accaduto che il Comune desse priorità alle attività della comunità in passato.Nel 2006 ci fu il passaggio di proprietà dello Stadio dal Coni al Comune;il Coni pretese che l’attività principale nello stadio fosse sul ghiaccio e in primo luogo quelle della comunità. Il problema grosso è subentrato recentemente con un meccanismo complesso che comprende bandi, tariffari etc. che ha messo in crisi la società. Questo ha generato problemi economici importanti.
Con l’ultimo bando hanno ridotto la possibilità di usufruire degli spazi pubblicitari all’interno dello Stadio alla metà. Un ammanco di 160.000 euro che ha portato a ridurre i budget (settore giovanile e serie a per es).Senza contare il tempo perso per stare dietro ai 3 bandi che la Società deve affrontare.
Solo lo Stadio di Cortina è soggetto a bandi.Il meccanismo dei bandi non è stato dato per acquisito dalla stessa amministrazione comunale. I primi arrivati nella graduatoria dovevano comunque mettersi d’accordo con i successivi, per questo si potrebbe tornare ad una convenzione.
Nel 2015 l’accordo che era stato trovato con l’amministrazione comunale è saltato ;con una convenzione che tenga conto degli interessi di tutti e dell’amministrazione comunale le cose sarebbero molto più semplici.
Ci siamo anche proposti per rendere i bandi meno rigorosi e più efficienti ma senza risposta. Per l’utilizzo delle strutture secondo noi bisogna dare assoluta priorità alle associazioni di Cortina ,le associazioni “da fuori” non dovrebbero avere alcuna gratuità. Cambiare il piano tariffario e renderlo competitivo.La Sportivi Gjiaccio Cortina ha bisogno di una convenzione quinquennale,che rispetti gli interessi di tutti, che permetterebbe di affrontare anche questioni irrisolte,come non ultimo  il bar.
La Senior serve come traino a tutto il settore giovanile. La Sportivi Ghiaccio Cortina è l’unica associazione sportiva che organizza eventi fuori stagione.
Lo scopo di questa conferenza stampa è dire che questa società vuole andare avanti,ma la situazione è difficilissima. I pagamenti all’ organizzazione della Sky Alps Hockey League e l’iscrizione devono essere fatte entro il 10 maggio e i contributi promessi dal Comune devono ancora arrivare. C’è la seria possibilità che non iscriviamo la società al campionato. È l’ultima possibilità ma è necessario dirla.”

Erano presenti in sala anche Stefano Ghezze e Gian Pietro Ghedina , rappresentanti di gruppi che si presenteranno alle prossime elezioni comunali
– Le parole di Ghezze:

”la Sportivi Ghiaccio Cortina ha una storia che non può essere dimenticata. Ora parliamo del futuro. Questo regolamento / bando è davvero farriginoso e di difficile comprensione.Quel bando deve essere abbandonato,bisogna trovare un altro regolamento.Al di là del rispetto delle norme,bisogna rispettare le regole del buon senso.IscriveTe la squadra perché chiunque arrivi ad amministrare la comunità troverà il modo per aiutare la società sportiva”.

– La dichiarazione di Ghedina :

“Credo che già nei primi 100 giorni di amministrazione si potrà stracciare quel regolamento per cercarne uno che calzi meglio la situazione. Per le associazioni storiche del paese bisogna fare una convenzione. Vi sprono a continuare perché se sarò io o Stefano a amministrare troverete un partner che vi sostiene”

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