QFG4: Lugano missione compiuta. La serie torna in parità 2-2

QFG4: Lugano missione compiuta.  La serie torna in parità 2-2

In una serie equilibratissima, Zurigo sconfitto 3-2.  Herzog replicava a Sannitz, ma era nel secondo periodo che si decideva il match. Dopo il nuovo vantaggio firmato Furrer, arrivava il pareggio di Marti. Il game-winning gol era firmato da Zackrisson. Penalità partita per Blindenbacher.

Una partita da vincere, senza se e senza ma. Era l’unico obiettivo possibile per i bianconeri alla ricerca del pareggio nella serie di Quarti di Finale contro gli ZSC Lions. Uscito con l’amaro in bocca l’Hallenstadion, dopo una sconfitta che ha lasciato non pochi rimpianti, il Lugano aveva l’obbligo di riscattarsi per impedire agli ospiti di tornare sul ghiaccio amico con il primo match-ball a disposizione. E, grazie a una prestazione autoritaria e al suo gran cuore è riuscito nell’impresa. Con Vauclair e Lapierre squalificati, Ireland non aveva altra scelta, se non quella di schierare i suoi tre svedesi assieme a Wilson in difesa. Più complicato il compito del coach zurighese che ha potuto disporre di due soli stranieri, visti gli infortuni di Nilsson e Sjögren, e la squalifica di Thoresen, autore di un fallo grave su Fazzini in gara-3.

Dopo nemmeno un minuto di gioco, Merzlikins doveva già superarsi per fermare il diagonale insidioso di Chris Baltisberger. I padroni di casa, dal canto loro, non stavano certo a guardare e, anche per Schlegel, preferito nuovamente a Flüeler, diventava così complicato salvare sulla conclusione dalla distanza di Ulmer. Al minuto 04:35, la prima penalità della partita fischiata a carico di Bertaggia , autore di un fallo su Suter, poteva rappresentare la prima svolta del match, ma la difesa bianconera era attenta a chiudere tutti i varchi. Nella primi dieci minuti di gioco, era la formazione di Wallson a mostrare comunque le cose migliori. Il portiere bianconero, infatti, era costretto ad intervenire in un paio di occasioni. Prima, per deviare col corpo un tiro di Künzle, e, successivamente, per bloccare la conclusione a colpo sicuro di Herzog. Ma, come spesso accade, erano invece i bianconeri a trovare la rete del vantaggio con Sannitz, lesto a riprendere una respinta di Schlegel sul diagonale di Bürgler (1.0) al minuto 13:17. La reazione ospite, rabbiosa, arrivava puntualmente. Merzlikins, sempre più decisivo in questa serie, salvava miracolosamente su Wick,  mentre Rundblad diventava l’attaccante aggiunto più pericoloso, colpendo l’esterno del palo. I bianconeri  mostravano un certo affanno e, con Reuille in panca puniti per un colpo di bastone, seguito poco dopo da Ronchetti, subivano un autentico assedio. Con due uomini in più, gli ospiti ci mettevano così solo qualche secondo per trovare la rete del pareggio. Nell’occasione era lesto Herzog a ribadire in rete un disco respinto da Merzlikins sul tiro di Geering (1.1) al minuto 19:42.

Nel periodo centrale, pur non riuscendo a sfruttare il tempo restante in superiorità numerica, i Lions colpivano in avvio un palo clamoroso con Suter, poco prima che i bianconeri tornassero a rendersi pericolosi con una conclusione di Romanenghi, schierato in terza linea. Al minuto 25:35 anche lo Zurigo doveva fronteggiare due minuti in inferiorità numerica per un fallo fischiato a Marti (carica col bastone). Nonostante ciò, erano sempre gli ospiti a rendersi pericolosi con un contropiede concluso però malamente da Suter, che faceva comunque correre un brivido sulla schiena dei numerosissimi tifosi bianconeri che gremivano la Resega. A qualche secondo dal termine della penalità, però, la formazione di casa aveva un sussulto, riuscendo a trovare il gol del nuovo vantaggio con un tiro Bürgler, che sfruttava la posizione davanti allo slot di Furrer (2.1) al minuto 27:04. Nemmeno il tempo di gioire, però, che Marti beffava Merkilins con un preciso diagonale che si infilava alla sua sinistra (2.2) al minuto 28:21. Nei minuti finali, però, i padroni di casa potevano disporre di un paio di situazioni in power-play. Nella prima occasione (fuori per ostruzione Siegenthaler),  era Schlegel  a salvare miracolosamente sul diagonale di Bürgler. Nella seconda, ben più ghiotta, considerati i cinque minuti più penalità partita inflitti a Blindenbacher, gli uomini di Ireland non perdonavano, realizzando con pieno merito la terza rete con il rientrante Zackrisson, ottimamente servito dal connazionale Klasen (3.2) al minuto 39:48.

Nel periodo conclusivo, con oltre due minuti da giocare ancora in power-play, il Lugano cercava in tutti i modi l’allungo senza tuttavia riuscirci. Hofmann falliva una facile occasione, sfogando poi la sua frustrazione con una bastonata alla balaustra, mentre Schlegel ci metteva del suo respingendo la botta di un ispiratissimo Bürgler. I bianconeri avevano così il torto di non riuscire a capitalizzare in una fase positiva del loro match. Di contro la formazione di Wallson, pur godendo di una superiorità numerica, trovava sempre l’ottimo Merzlikins a sbarrargli la strada (decisivo il portiere di origini lettoni nel fermare un gran tiro di Wick). Nei minuti finali i Lions, dopo aver resistito altri due minuti in box-play, tentavano il tutto per tutto aumentando vertiginosamente il ritmo del loro pattinaggio. Al minuto 57:08 una penalità inflitta a Bürgler per colpo di bastone rischiava però di mettere in pericolo la strenua resistenza dei bianconeri. Merzlikins salvava ancora due volte, su Rundblad e Shannon, ma la successiva penalità di Chris Baltisberger riportava le due formazioni in parità numerica. Gli ultimi assalti della squadra ospiti risultavano vani e così i bianconeri, grazie alla loro splendida vittoria (tutte di misura in una serie equilibratissima), potevano approdare a gara-4 in programma martedì prossimo sul 2.2.

 

Lugano – ZSC Lions  3 . 2  ( 1 . 1 – 2 . 1 – 0 . 0 )

13 : 17  1 . 0  38. Sannitz ( 87. Bürgler )

19 : 42  1 . 1  61. Herzog  ( 4. Geering – 7. Rundblad )  PP2

27 : 04  2 . 1   7. Bürgler (7. Furrer – 17. Fazzini ) PP1

28 : 21  2 . 2  54. Marti ( 15. Seger )

39 : 48  3 . 2  19. Zackrisson ( 86. Klasen – 7. Furrer ) PP1

 

Penalità      :   Lugano  5 X 2                                      ZSC Lions   4 x 2  1 x 5+20  Blindenbacher

Arbitri         :   Andreas Koch –Tobias Wehrli         Linesman   Roger Bürgi – Balazs Kovacs

Spettatori   :  7604

Lugano : Merzlikins, Chiesa(C)-Furrer(A), Klasen(TS)-Zackrisson-Fazzini, Wilson-Ulmer, Hofmann-Martensson-Bertaggia, Ronchetti-Hirschi, Romanenghi-Sannitz(A)-Bürgler, Sartori-Morini, Reuille-Gardner-Walker. All.Ireland.

ZSC Lions : Schlegel, Siegenthaler-Blindenbacher(A), Wick(TS)-Suter-Chris Baltisberger, Geering(A)-Rundblad, Kenins-Schäppi-Herzog, Marti-Seger(C), Pestoni-Trachsler-Künzle, Phil Baltisberger-Guerra, Hinterkircher-Shannon-Bachofner. All.Wallson.

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