Tony PumaIl Milano si aggiudica lo scontro con il Fiemme e prosegue la scalata in classifica. Il successo permette ai rossoblù di scavalcare i trentini, grazie ad un primo tempo senza sbavature.
Pronti, via e Perna rompe il ghiaccio uccellando Commisso. Il Fiemme, respinto l’assalto di Piccinelli, si mette subito alla caccia del pareggio con Nicolao, la cui conclusione è deviata da Tura con il gambale. E’ il primo pericolo dei fiammazzi, a cui segue il tentativo di prendere le redini del gioco, i padroni di casa lo impediscono raddoppiando con Migliore. I trentini tornano a scorrazzare nel terzo d’attacco usufruendo del primo power play della partita, durante il quale riescono ad impensierire l’estremo difensore di casa solo in un’occasione con Delladio. Superati indenni i 2’ di inferiorità i saimini allungano con Mondon Marin, lesto a deviare sottoporta la conclusione di Betti. Nonostante il passivo il Fiemme prosegue con la ricerca del goal, nella seconda metà del periodo Franza potrebbe accorciare le distanze con una percussione per vie centrali annullata dall’attento Tura.
Nel secondo tempo, sebbene la partita viva sul filo dell’equilibrio, all’appello mancano i tiri nello specchio delle due gabbie: al 10’ sono solo 6, tre per parte, quelli messi a referto. Se i meneghini controllano le operazioni di gioco, gli ospiti sono sempre protesi in avanti nel tentativo di rientrare in gioco: nei minuti successivi la migliore occasione dei gialloneri capita sulla stecca di Vicenzi, la doppia conclusione dell’attaccante è neutralizzata da Tura con il gambale. Una serie di penalità comminate a Gherardi e ai trentini Demattio e Chelodi consente al Milano di giocare in quattro contro tre e di calare il poker con Petrov. In casa giallonera continuano a piovere penalità, il Milano usufruisce di 56” di doppia superiorità senza riuscire a bucare Commisso. A 3” dal secondo intervallo i fiammazzi vanno in rete con il diagonale di Michele Ciresa.
Il leit motiv non cambia nel terzo tempo: la penalità comminata a Petrov vivacizza la partita con il contropiede di Perna infrantosi contro il goalie ospite. I tifosi saimini hanno un sussulto sulla sassata dalla media distanza di Ciresa finita lato di un nulla. L’appuntamento con il goal dell’attaccante è rimandato al 50.30 e matura in situazione di uomo in più. La marcatura ha l’effetto di accendere la partita, ora più fisica; Moreno Lazzeri spreca l’occasione di riaprirla, mentre Petrov mette il sigillo finale che vale il secondo posto.
Servito l’antipasto, martedì le due formazioni si ritroveranno a Selva di Val Gardena per la finale di Coppa Italia, piatto decisamente più ricco e appetitoso.
Milano Rossoblu – Fiemme 5-2 (3-0; 1-1; 1-1)
Milano Rossoblù: Alessandro Tura (Riccardo Pignatti); Andrea Schina – Alessandro Re – Stefan Ilic – Lorenzo Piccinelli – Federico Betti – Daniel Spimpolo – Andrea Fadani; Matteo Mondon Marin – Aleksandr Petrov – Andrea Vanetti – Marco Pozzi – Marcello Borghi – Stefano gherardi – Tommaso Migliore – Simone Asinelli – Domenico Perna – Nicola Zandegiacomo Mazzon. Coach: Massimo Da Rin
Fiemme: Thomas Commisso (Jan Dal Bosco); Daniele Delladio – Luca Franza – Mattia Lazzeri – Moreno Lazzeri – Luca Mattivi – Alex Quirini – Piero Simoni; Enrico Chelodi – Michele Ciresa – Marco Demattio – Federico Gilmozzi – Paolo Widmann – Luca Lauton – Rudi Locatin – Paolo Nicolao – Damiano Varesco – Loris Vicenzi. Coach: Armando Chelodi
Arbitro: Marco Bagozza Linesmen: Alessio Bedana e Antonio Piras
Penalità: Milano Rossoblu 12 (2/6/4) – Fiemme 14 (2/10/2)
Tiri: Milano Rossoblu 27 (8/11/8) – Fiemme 26 (13/6/7)
Marcatori: (1-0) 00.25 Domenico Perna (Andrea Schina – Andrea Vanetti); (2-0) 04.51 Tommaso Migliore (Aleksandr Petrov – Marco Pozzi); (3-0) 11.52 Matteo Mondon Marin (Federico Betti); (4-0) 34.24 Aleksandr Petrov (Marcello Borghi – Andrea Schina) PP; (3-1) 39.57 Michele Ciresa (Paolo Nicolao – Rudi Locatin); (4-2) 50.30 Michele Ciresa (Marco Demattio – Rudi Locatin) PP; (5-2) 56.43 Aleksandr Petrov (Tommaso Migliore – Marco Pozzi)
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