Il Val Pusteria soffre contro l’Egna, ma ottiene i tre punti.

Il Val Pusteria soffre contro l’Egna, ma ottiene i tre punti.

Vince il Val Pusteria e questa, di questi tempi, è già una notizia: la formazione di Mark Holick ottiene i tre punti contro un coriaceo Egna, al termine di una gara dall’esito incerto fino alla sirena finale.

Il primo, diciamocelo subito, non é stato un gran drittel e, d’altronde, non poteva essere che così. Il Val Pusteria scendeva sul ghiaccio un po‘ incerottato, privo com’era dei suoi quattro convocati con la rappresentativa Under 20 e con uno Shayne Wiebe appena rientrato dal „Nuovo Mondo“ con ancora il „Jet Lag“ da digerire. L’Egna dal suo canto ha fatto tutto quanto in suo possesso per poter mettere in difficoltà i padroni di casa: ha pressato alto, ha pattinato molto ed ha messo in mostra una gran volontà.
Il Val Pusteria ha messo sul ghiaccio le seguenti linee: Oberrauch-Wiebe-Bona; Schweitzer-Andergassen-Rabbit; Lancsar-Erlacher-Tauber; Messner-Obermaier-Oberpertinger; mentre in difesa ha disposto le coppie: Helfer-Elliscassis; Hofer-Althuber; Wagger-Klettenhammer. L’Egna ha risposto con Cordin-Gaspar-Lundstrom: Michael Sullman-Musik-Simonazzi; Peiti-Wieser-Zambaldi; e con le seguenti coppie difensive: Gabri-Nedved; Steiner-Willeit; Zucal-Alex Sullman.

Parte bene Helfer che al 3:20 tira dalla blu ma il rimbalzo non è sfruttato opportunamente da Bona. Al 9:20 una bella conclusione di Peiti giunge a coronamento di un paio di minuti di pressione degli ospiti. Al 15:28 si vede per la prima volta Wiebe che in slalom cerca, vanamente, di sorprendere la difesa biancorossa. L’azione più bella si registra al 17:36 quando Hofer se ne va via in slalom cercando vanamente di sorprendere un attento Daniel Morandel. Il Val Pusteria ha un sussulto al 18:05 quando Rabbit in SH va via in contrufuga ma la conclusione, a filo di palo, è parata da Morandell.

Nel secondo drittel il Val Pusteria imprime maggior ritmo alla sua gara e fa vedere un miglior spettacolo. Al 24:10 un disco invitante di Althuber passa davanti a diversi avanti pusteresi, senza che nessuno di loro trovi il guizzo per la deviazione sottomisura. In seguito, un paio di situazioni con l’uomo in più, non sono sfruttate dai padroni di casa che, paradossalmente, rischiano di passare in vantaggio in situazione di uomo in meno sul ghiaccio (Short Hand). Rabbit Wacey subisce una penalità di due minuti al 30:25. In 4 vs 5 Max Oberrauch ruba il disco e si invola verso la porta cercando un tiro che sorprenda Morandell ma la conclusione dell’attaccante giallo-nero, si spenge fra i gambali del bravo portiere delle Oche Selvagge. L’azione spumeggiate di Oberrauch funge da antipasto per il goal partita. Al 33:05, infatti, dopo uno bello slalom, l’attaccante Benno Obermaeir serve un invitante disco a rientrare sul lato destro della porta; il passaggio giunge sulla stecca di Wacey Rabbit il quale, con un tiro a mezz’altezza, insacca il puck alle spalle del portiere ospite. Trenta secondi dopo, sullo slancio del goal fatto, il Val Pusteria avrebbe anche l’occasione per raddoppiare ma la conclusione, da buona posizione, di Thomas Erlcher è troppo debole. Al 38:40 dopo una bella azione personale, Wacey Rabbit serve Schweitzer che, sotto misura, non riesce ad imprimere al puck, la giusta deviazione.

Il terzo tempo non offre particolari spunti di interesse: gli ospiti cercano, senza fortuna, il goal del pareggio con rapidi contropiedi. Il risultato resta comunque inchiodato sul minimo vantaggio ed i quasi 1.200 spettatori debbono tremare, oltre che per la bassa temperatura all’interno del Rienzstadion, anche per i brividi che corrono sulle loro schiene ogni volta che i giocatori in maglia rossa si avvicinano, pericolosamente, alla gabbia di Tragust. Le fasi finali sono veramente palpitanti. Prima Wacey Rabbit  dopo un errore difensivo degli ospiti, non riesce a battere Morandell; in seguito l’Egna fa uscire il portiere in favore ad un altro giocatore di campo, pur sapendo che così facendo si esporrà a qualche rischio. In effetti la rete a porta vuota arriva, per merito del solito Rabbit, ma giunge un secondo dopo la sirena finale. Il match si conclude con la vittoria del Val Pusteria che, approfittando delle contemporanee sconfitte di Renon e Feldkirch, consolida decisamente la sua seconda posizione in classifica generale.

HC Pusteria Lupi /Pustertal Wölfe – HC Egna/Neumarkt Riwega 1-0 (0-0, 1-0, 0-0)
Arbitri: Claudio Pianezze ed Oscar Wallner; Giudici di Linea: Mauro De Zordo e Gerald Mutz.
Stadio Lungo Rienza h. 19,30; spettatori: 1150.
MARCATORI: 33:05 Wacey Rabbit (Benno Obermeir)

 

 

Ultime notizie
error: Content is protected !!