Lugano: qualificazione all’ultimo respiro

Lugano: qualificazione all’ultimo respiro

(Lugano) – I Bianconeri vittoriosi 4.3  all’OT raggiungono i 16esimi di finale. Sorpresi dalla rete di Wolf, ribaltano il risultato con Bertaggia e Brunner. Ma, quando tutto sembra perduto, dopo le reti di MacMurchy e Kink, il pareggio di Zackrisson nei secondi finali vale la tanto attesa qualificazione. Decide Klasen. Infortunio a Vauclair.

Bastava un punto al Lugano per raggiungere i 16esimi di finale di CHL, la fase ad eliminazione diretta dove già erano approdate tutte le formazioni elvetiche. Ne sono arrivati due! Ma quanta fatica! A sbarrargli la strada ci ha provato in tutti i modi, la formazione degli Adler Mannheim, ancora in corsa per la qualificazione, allenata dall’ex coach della nazionale svizzera Sean Simpson. E per poco non ci è riuscita. I bianconeri, in avvio e, a soli due giorni dall’inizio del campionato, sono sembrati subito in buone condizioni di forma e fin dalla prima situazione di power-play a favore, hanno provato con insistenza a scardinare la difesa tedesca. Molto bravo è stato però Endras a neutralizzare la conclusione dalla distanza del nuovo arrivato Sondell. Gli ospiti con l’uomo in più (fuori Gardner), trovavano invece un po’ a sorpresa il gol del vantaggio con Wolf che, servito lateralmente da Richmond, non lasciava scampo a Merzlikins (0.1) al minuto 09:29. I tedeschi, sulla scia dell’entusiasmo, sfioravano poco dopo addirittura il gol del raddoppio con Plachta, la cui conclusione lambiva il palo. Proprio il power-play è sembrato essere il vero problema per i bianconeri nel primo periodo. Sono state altre due le situazioni gestite malamente, con il solo Walker  a rendersi pericoloso, senza riuscire però a rimettere in equilibrio la partita.

Nei primi dieci minuti del  periodo centrale, i bianconeri facevano ancora molto fatica a sviluppare il proprio gioco offensivo e così Endras, reduce dalle qualificazioni olimpiche con la sua nazionale, è sembrato quasi uno spettatore non pagante. A differenza del collega di ruolo Merzlikins,  che ha dovuto chiudere non senza difficoltà su una sortita offensiva di Carle. Però, a volte, può capitare che, proprio nel momento di maggiore difficoltà, si possano raccogliere frutti insperati. Il Lugano infatti trovava il gol del pareggio, solo grazie a una autentica prodezza di Bertaggia, che, dopo aver superato in slalom Bittner, si distendeva in tuffo, beffando  Endras (1.1) al minuto 29:26. I bianconeri riprendevano così con decisione il comando delle operazioni e, dopo una rete sfiorata da Morini, potevano godere in breve tempo di due situazioni con l’uomo in più. Nella seconda di queste, con Ullmann in panca puniti per sgambetto, Brunner capitalizzava il esematch. La gioia durava però molto poco, perché, proprio in chiusura di periodo MacMurchy, lasciato colpevolmente solo nello slot, poteva battere in tutta tranquillità Merzlikins realizzando così il (2.2) al minuto 39:57.

L’assenza in difesa di due pedine importanti come Furrer e Kparghai ha avuto il suo peso. Ristabilita la parità, gli ospiti trovavano subito il nuovo vantaggio grazie al capitano Kink che, dopo l’ingaggio, sorprendeva Merzlikins, con una conclusione in mezzo ai gambali (2.3) al minuto 43:51. E l’infortunio di Vauclair, nella fase decisiva del match, non è stato certo d’aiuto. Endras è stato decisivo su Brunner nell’occasione che poteva valere il pareggio bianconero. Il Lugano però si spegneva progressivamente mentre gli ospiti, nel finale, cercavano con insistenza il quarto gol, fondamentale per il computo della differenza reti. Quando però tutto sembrava perduto, rimandando il verdetto dopo l’ultima sfida del girone C tra Tappara e Mannheim, la rete di Zackrisson sottomisura, ha dato invece la sofferta qualificazione (3.3) al minuto 59:02 . Il centro svedese depositava infatti il disco alle spalle di Endras, mandando in visibilio la Resega. Il successo finale, all’overtime, lo realizzava Linus Klasen (4.3) al minuto 62:12. I bianconeri raggiungono così i 16esimi di finali in compagnia di tutte le altre formazioni elvetiche impegnate nella competizione. La qualificazione del Mannheim dipenderà invece dalla scontro diretto contro il Tappara Tampere in programma domenica in Finlandia.

Lugano – Adler Mannheim  4 . 3 OT  ( 0 . 1 – 2 . 1 – 1 . 1 – 1 . 0)

09 : 29  0 . 1  89. Wolf ( 19. Richmond – 42. Kolarik ) PP1

29 : 26  1 . 1  13. Bertaggia

35 : 20  2 . 1  98. Brunner ( 9.Martensson – 50. Sondell ) PP1

39 : 57  2 . 2  27. MacMurchy ( 7. Akdag – 40. Sparre )

43 :51   2 . 3  17. Kink ( 29.Reul – 23. Marcel Goc )

59 : 02  3 . 3  19. Zackrisson

62 :12  4 . 3  86. Klasen ( 98.Brunner ) PP1

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