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Cari Signori,
Leggo il comunicato della società H.C. Valpellice sul Vostro sito e tengo a precisare quanto segue:
– La società H.C. Valpellice aveva i diritti sportivi per partecipare alla AHL/SERIE A 2016/17, e per questo motivo ha avuto tutte le informazioni disponibili esattamente come tutte le altre squadre nella stessa condizione. Queste notizie sono datate 16 maggio-26 maggio e 31 maggio con l’arrivo di documenti ufficiali AHL/FISG. E’ sempre stata invitata, assieme alle altre società aventi il diritto di partecipare alla Serie A, alle riunioni che si sono tenute per programmare la stagione 2016/2017.
– In relazione alla posizione debitoria nei confronti della Federazione, la società H.C. Valpellice, come tutte le altre società affiliate alla FISG (di tutte le discipline e non solo dell’hockey su ghiaccio), è stata informata oltre un anno fa che non sarebbero state concesse deroghe per il versamento dei debiti maturati nella stagione 2015/16 nei confronti della Federazione e che, allo scadere del termine del 15 giugno 2016, la Federazione si sarebbe puntualmente attivata per escutere le polizze fideiussorie consegnate in sede di iscrizione.
– Soltanto il 14 giugno, cioè solo il giorno prima della scadenza, la società H.C. Valpellice ha chiesto la deroga sia per il pagamento dei debiti verso la federazione sia per l’iscrizione al campionato, tra l’altro senza specificare di quanto tempo questa deroga dovesse essere concessa. La Fisg non ha concesso questa deroga per rispetto a tutte le altre società di hockey che hanno dovuto sottostare alle scadenze concordate, sia per i pagamento dei debiti sia per la programmazione dei campionati.
– La società H.C. Valpellice era informata della possibilità e del diritto a partecipare al campionato di Serie B ed ha chiesto di conoscere le norme del campionato Serie B soltanto il 13 giugno 2016.
Per prassi consolidata della Federazione le norme per l’iscrizione alla Serie B non sono state inviate alle società che l’anno partecipato alla Serie A.
La Fisg non poteva conoscere le intenzioni dell’ H.C. Valpellice riguardo l’iscrizione al campionato.
Prima della richiesta sarebbe stato scorretto inviare il documento della Serie B, se non esplicitamente richiesto, perché il diritto sportivo H.C. Valpellice era per la AHL/SERIE A.
In relazione alla situazione dell’H.C. Egna, va precisato che la società altoatesina ha effettuato il pagamento dei debiti ed ha presentato la richiesta di iscrizione al campionato di Serie A nei termini prescritti.
Trattandosi della richiesta di partecipazione ad un campionato per il quale non sono maturati i diritti sportivi (avendo partecipato nella passata stagione al campionato di Serie B senza averlo vinto), sarà il Consiglio Federale a valutare e deliberare l’eventuale utilizzo di una “wild card” per consentire alla società di partecipare al campionato di Serie A.
Cordiali saluti,
Tommaso Teofoli
Consigliere Hockey Fisg