Mondiali 1a Div. A: il precedente con la Corea del Sud

Incontrare la Corea del Sud è sinonimo di conquista dell’intera posta in palio; il loro livello li ha spinti più volte nella serie cadetta, tuttavia non gli ha mai permesso di rimanerci per più di un’edizione. L’Italia, di contro, più volte ha lottato per conquistare un posto in Top Division. Accadde anche nel 2004 nello scenario di Danzica: l’Italia doveva riscattare l’incolore Mondiale dell’anno precedente, chiuso con un “disonorevole” quarto posto, tuttavia la corsa promozione fu arrestata dalla retrocessa Slovenia che complicò notevolmente i piani della truppa italiana. A differenza di oggi, la formula prevedeva una sola promozione, tornare al successo era l’unica opzione che consentiva di continuare a sperare in un doppio passo falso degli ex jugoslavi. Nella gara successiva, il programma mise gli Azzurri di fronte alla Corea del Sud che dovette subire la furia degli uomini allenati da Mickey Goulet , i quali ipotecarono i punti in palio già nel primo tempo con la doppietta di Roland Ramoser e il goal di Luca Rigoni che, in giornata di grazia, bucò la gabbia avversaria in altre due occasioni, mentre Armin Helfer e Dino Grossi completarono lo score Azzurro. Gli asiatici dovettero accontentarsi della rete della bandiera di Jung-sik Choi che impedì a Günther Hell di collezionare uno shutout.