LNA: Settimana nera per le ticinesi

LNA: Settimana nera per le ticinesi

Di Fulvio Bricchi

Settimana importante ma che lascia inalterate molte posizioni in classifica. Lo Zurigo mantiene la vetta, il Servette scavalca lo Zugo e si porta al secondo posto mentre in coda si complica notevolmente il cammino dell’Ambrì che viene scavalcato dal Kloten che si porta sopra la riga. E’ soprattutto la zona calda della classifica a tenere vivo il rush finale: Losanna, Berna, Kloten e Ambri Piotta si giocheranno gli ultimi due posti utili a disputare i playoff.

Venerdì, giornata 46: l’Ambri Piotta cerca di mantenere vive le speranze di accedere ai play-off incrociando le stecche, alla Valascia, con il più titolato Davos. Ne esce un incontro equilibrato che termina con il penalty decisivo di Ambuhl che regala i due punti ai grigionesi. Il primo periodo si apre con la rete di Forster al 4’17’’ ma prima Pestoni e poi Kamber ribaltano il risultato (2 – 1 ). Picard riequilibra la gara al 15’36’’ della seconda frazione ( 1 – 0) e Wieser riporta in vantaggio gli ospiti nel terzo e ultimo drittel. Ma l’Ambri non demorde e Trunz, al 10’06’’, assistito da Lhotak e Monnet, riporta il punteggio in parità mandando l’incontro al supplementare. Dal dischetto si deve arrivare al nono rigore per parte per vedere l’errore di Lhotak e la rete, come già detto, di Ambuhl.

I ticinesi guadagnano comunque un punto sul Berna che viene seccamente sconfitto (0 – 4) dal Friborgo davanti al pubblico amico. Funziona a meraviglia la seconda linea dei dragoni con due reti e un assist di Sprunger, una rete e un assist di Pluss e due assist di Bykov. Di Mauldin la quarta segnatura e porta inviolata per Conz. Per il Friborgo una vittoria netta che ridà fiducia visto che negli ultimi 5 incontri era stato sconfitto quattro volte.

Nei piani alti della classifica il Servette si conferma tra le grandi del torneo vincendo 3 – 1 contro il Losanna. Di Kast, in powerplay, la rete che decreta il punteggio del primo periodo ma Savary, al 3’26’’ della seconda frazione, riporta il risultato in parità. Vukovic sempre nel secondo periodo e D’Agostini al 5’41’’ del terzo regalano i tre punti ai ginevrini. Da segnalare che 9 giocatori diversi hanno siglato le 3 marcature e i 6 assist a dimostrazione di un gioco corale (tutte le linee hanno siglato reti o fornito assist) che rappresenta la vera forza degli uomini di Mc Sorley.

Lo Zugo invece fatica, e non poco, per avere ragione del Langnau all’Ilfis Halle. Il primo periodo termina con il vantaggio del Langnau ( 1 – 0 ) grazie alla rete di Moggi a metà tempo ma nei primi dieci minuti della seconda frazione ( 0 – 2 ) Burgler e Martschini danno il vantaggio allo Zugo. Nuovo ribaltamento nei primi due minuti della terza frazione con Clark (dopo 32’’) e Chirlaev (1’57’’) che riportano avanti i giallorossi ma ennesimo e definitivo capovolgimento dell’incontro prima con Lammer e poi con il solito (sempre più capocannoniere del torneo) Bouchard che, al 9’27’’, decreta il 4 -3 finale in favore dei tori.

 

Sabato, giornata 47: cinque incontri, tutti importanti, e con risultati significativi. Il Servette fa visita al Friborgo e, imponendosi per 4 – 2, diventa la seconda forza del torneo. Bene i borgondi nel primo periodo ( 2 – 1) grazie alle reti di Gardner e Genoway (powerplay) dopo il momentaneo pareggio di Romy. Ma nel secondo tempo il Servette, prima con Ryat al 3’40’’ e poi con Kast al 16’52’’, ribalta il punteggio e mette in cassaforte il risultato al 6’46’’ del terzo periodo con D’Agostini. Ancora una volta, per i ginevrini, 4 marcatori diversi e solo Romy può vantare due punti visto che gli altri assist delle segnature arrivano da Simek, Fransson e Rubin.

Battuta d’arresto invece per lo Zugo ( 3 – 4 ), scalzato appunto dal Servette, sconfitto in casa da un Kloten che incamera tre punti importantissimi per riportarsi sopra la riga. Subito Burgler per i padroni di casa dopo 1’45’’ ma Leone, in powerplay, fa terminare il primo periodo in parità ( 1 -1 ). Ancora un powerplay porta in vantaggio gli aviatori in apertura di secondo tempo (Frick al 3’13’’) ma Holden, dopo poco più di due minuti, porta il punteggio sul 2 – 2. Decisivi gli ultimi 5 minuti della seconda frazione perchè Hollenstein su rigore al 16’48’’ e Guggisberg al 18’53’’ danno il doppio vantaggio al Kloten che, nell’ultimo tempo, resiste agli attacchi forsennati dello Zugo e incassa solo un gol alla sirena finale (ancora Holden).

Prima di passare alle ticinesi, uno sguardo all’incontro che ha visto impegnate le ultime due della classifica. Vittoria netta del Biel che regola il Langnau (mai in partita) con un 4 – 1 che non ammette repliche visto che l’unica segnatura degli ospiti arriva al 19’46’’ del terzo tempo a gara già ampiamente chiusa. Dostoinov nel primo periodo, Moss (autore anche di due assist) e Macenauer nel secondo e Rossi nel terzo gli autori delle marcature per un Biel che, vista la formula a punti dei playout, si porta a sole 5 lunghezze dai Tigers.

Male le ticinesi ma se per il Lugano la sconfitta patita a Davos non altera la posizione di classifica e le ambizioni dei bianconeri, il solo punto rimediato dai leventinesi a Losanna rischia di compromettere seriamente l’ambizione playoff.

Davos – Lugano termina 6 – 3 con i grigionesi che mantengono così la quarta posizione allungando proprio sui ticinesi che perdono l’occasione per effettuare il sorpasso. Partono forte i gialloblù e dopo 6’31’’ sono già in vantaggio di due reti (Setoguchi e Wieser). Bertaggia riporta in partita il Lugano al 14’57’’ e il primo periodo termina sul 2 – 1 per i padroni di casa. Con lo stesso parziale si chiude anche la seconda frazione grazie alle reti di Aeschlimann in powerplay e Picard per il Davos e Stepleton per gli ospiti che cerca così di tenere a galla la gara. Ma al 7’10’’ dell’ultimo periodo ancora Aeschlimann porta il punteggio sul 5 – 2 chiudendo, di fatto, l’incontro. Le successive reti di Hofmann e di Picard servono solo per le statistiche. Da segnalare anche i due assist del sempre presente Ambuhl.

Continua invece la maledizione dei rigori per l’Ambrì (sconfitto 3 volte dal dischetto nelle ultime 5 gare) che perde un incontro fondamentale contro una diretta concorrente al Patinoire de Malley. Il match è tirato, le due formazioni pensano innanzitutto a non incassare reti e ne esce un 1 – 1 con le segnature di Pesonen (sempre lui) in powerplay al 9’43’’ del primo periodo e il pareggio di Inti Pestoni, su assist di Kamber, all’ 8’21’’ della seconda frazione. Non essendoci segnature nel supplementare si va agli shootout: per i leventinesi sbagliano Duca, Pestoni e Kamber, per il Losanna segnano Pesonen, Froidevaux e Genazzi. Partita chiusa, due punti per il Losanna solo uno per l’Ambrì.

Domenica, giornata 46: sul ghiaccio Lugano – Zurigo e Kloten- Biel. I Ticinesi concludono la settimana come l’avevano cominciata. Sconfitta netta, 0 – 4, contro uno Zurigo deciso a mantenere il giusto distacco dalla seconda visto l’avvicinarsi del Servette. Dopo neanche un minuto del primo periodo Matthews porta in vantaggio gli ospiti che chiudono in vantaggio di una rete la frazione. Anche il secondo drittel si apre con una marcatura dello Zurigo (26”) con Seger che batte Merzlikins che si arrende ancora al 14’20” a Cunti (powerplay). Il Lugano non reagisce neanche nel terzo periodo e subisce la quarta rete al 5’34” ad opera di Schappi. Da registrare due assist ciascuno di Nilsson e di Shannon.

Molto più equilibrata Kloten – Biel che si conclude ai rigori in favore degli aviatori che riescono così a superare sia l’Ambri Piotta sia il Berna in classifica. Ma il Biel si conferma squadra mai doma e chiude in vantaggio il primo periodo grazie alla rete di Steiner al 15’18”. Nessuna marcatura nel periodo centrale mentre il terzo inizia molto bene per i padroni di casa che nei primi 5′ di gioco ribaltano il risultato: Bieber e Praplan gli autori delle reti. Ma il Biel reagisce subito e grazie alla rete di Olausson ( 5’49”) porta l’incontro al supplementare dove, non registrandosi marcature, decidono gli shootout: di Hollenstein il rigore decisivo che regala i due punti al Kloten.

RISULTATI DI VENERDI’ 5 FEBBRAIO – GIORNATA 46
AMBRI’   – DAVOS     3–4SO (2–1;0–1;1–1;0–0;0-1)
BERNA    – FRIBORGO  0–4   (0–1;0–1;0–2)
LANGNAU  – ZUGO      3–4   (1–0;0–2;2–2)
SERVETTE – LOSANNA   3–1   (1–0;1–1;1–0)
RISULTATI DI SABATO 6 FEBBRAIO – GIORNATA 47
BIEL     – LANGNAU   4–1   (1–0;2–0;1–1)
DAVOS    – LUGANO    6–3   (2–1;2–1;2–1)
FRIBORGO – SERVETTE  2–4   (2–1;0–2;0–1)
LOSANNA  – AMBRI’    2–1SO (1–0;0–1;0–0;0–0;1-0)
ZUGO     – KLOTEN    3–4   (1–1;1–3;1–0)
RISULTATI DI DOMENICA 7 FEBBRAIO – GIORNATA 46
KLOTEN   – BIEL      3–2SO (0–1;0–0;2–1;0–0;1-0)
LUGANO   – ZURIGO    0–4   (0–1;0–2;0–1)

CLASSIFICA LNA
Club   Match  W-L  Punti +/-*
1. ZURIGO   45  28-17   88  +45
2. SERVETTE 45  29-16   83  +25
3. ZUGO     44  27-17   81  +28
4. DAVOS    44  28-16   79  +27
5. LUGANO   46  25-21   75   +7
6. FRIBORGO 47  22-25   69   -7
7. LOSANNA  47  22-25   64  -18
8. KLOTEN   45  21-24   61    0
9. BERNA    46  19-27   61   -9

10.AMBRI’   46  18-28   60  -24
11.LANGNAU  45  18-27   51  -32
12.BIEL     46  16-30   47  -42
*differenza reti fatte/subite

LNA IN PILLOLE

di Andrea Ferraris

Ancora infortuni nell’hockey elvetico. Questa settimana è la volta dello zurighese Mike Künzle, che sarà ai box per almeno tre settimane per un trauma ad un dito di un piede. Infortunio simile anche per Lukas Sieber, che non vestirà la maglia dello Zugo per le prossime sei settimane.

I Tigers rinnovano sino al 2017 i contratti dei giocatori Claudio Moggi, Thomas Nüssli, Silvan Wyss ed Adrian Gerber. Contratto, dalla prossima stagione e per due anni, anche per Raphael Kuonen che arriverà però subito da Rapperswil con la forma del prestito.
Dal prossimo campionato e per due anni, il Bienne potrà schierare l’attaccante Jan Neuenschwander, attualmente in forza allo Zurigo. Per lo stesso periodo i bernesi potranno servirsi di Mathias Joggi, che ha rinnovato il suo contratto per ulteriori due anni. Viene inoltre confermato per una stagione Stanislav Horansky.
L’attaccante Sakari Salminen lascia Friborgo per accasarsi con il Växjö Lakers HC (SHL). Viene prontamente sostituito mettendo sotto contratto, sino al termine della stagione, l’attaccante canadese Colby Genoway, che arriva dall’esperienza con il Medvescak Zagabria in KHL.
L’attaccante svedese Nicklas Danielsson, dopo la bella prestazione nella finale di coppa, rinnova il contratto con il Losanna sino alla stagione 2017/2018.

La lega ha ufficializzato che al prossimo campionato di LNB parteciperanno anche gli HCB Ticino Rockets e l’EVZ Academy. I Ticino Rockets saranno, come noto, “alle dipendenze” di Ambrì e Lugano, mentre l’EVZ Academy sarà farm team dello Zugo. Non sono mancate però le proteste da parte di alcuni club di LNB secondo cui il “fiorire” di farm-team nella serie cadetta abbasserebbe il livello della stessa. Rapperswil, Visp, Olten e Turgovia si chiedono inoltre se sia stato corretto dare la licenza ai ticinesi che dipendono dall’Ambrì, che negli ultimi anni ha ottenuto con difficoltà la licenza per partecipare alle lega nazionale.

TOP SCORER LNA
Giocatore     Club  Match Goal Assist Punti
1.P.M.Bouchard (Zugo)   43   11    53    64
2.P.Lindgren   (Davos)  44   18    33    51
3.C.Conacher   (Berna)  45   20    30    50
4.L.Martschini (Zugo)   44   22    27    49
5.R.Nilsson    (Zurigo) 43    9    37    46
6.H.Pesonen    (Losanna)47   22    22    44

7.M.Wieser     (Davos)  44   22    22    44
8.J.Holden     (Zugo)   42   18    26    44

TOP GOALIES
# Giocatore     Club        Sa%  GAA
1.N.Schlegel   (Zurigo)   92,8   2.13
2.E.Merzlikins (Lugano)   92,4   2.75
3.R.Mayer      (Servette) 92,3   2.45
4.T.Stephan    (Zugo)     92,0   2.48
5.S.Zurkirchen (Ambrì)    91,5   2.87
6.L.Genoni     (Davos)    91,3   2.70
7.C.Huet       (Losanna)  91,0   2.43

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