Western Conference: Chicago e Los Angeles guidano le Division

Western Conference: Chicago e Los Angeles guidano le Division

Approfittando del weekend degli All Stars Game col carrozzone della National Hockey League ferma per l’evento in quel di Nashville, tracciamo un bilancio di media stagionale per le varie division dopo quasi 2/3 di regular season.

Central Division di Gabriele Morganti
Continua la lotta per ogni singola posizione in questa emozionante bagarre tipica della Central Division. Siamo al giro di boa e i Chicago Blackhawks si prendono la vetta più alta della Western Conference. La compagine dell’Illinois, protagonista di uno straordinario momento di forma, è riuscita a racimolare punti importanti nel corso di queste ultime settimane di gioco e con i suoi 70 punti (33-16-4) è la seconda forza della Lega, dietro solamente a Washington. Nelle ultime dieci uscite per i rossoneri sono arrivate ben sette vittorie, mentre lo United Center è stato trasformato in un vero e proprio fortino inespugnabile; lo strabiliante record casalingo di 21-5-1 fa, dei detentori del Titolo NHL, la squadra più difficile da affrontare quando si è fuori casa. Il giocatore più rappresentativo di questi Blackhawks è senza ombra di dubbio uno strepitoso Patrick Kane che con i suoi 73 punti all’attivo, 30 gol e 43 assist, è l’assoluto padrone incontrastato, sin qui, di questa edizione della NHL. Ad occupare la seconda posizione ci sono i Dallas Stars con 67 punti (31-14-5). Texani che non stanno di certo attraversando il loro miglior momento di forma. Hanno perso infatti il primo posto e devono ora guardarsi le spalle dalle altre compagini che li seguono ormai a soli pochi punti di distanza. Tyler Seguin e compagni sono riusciti a conquistare solamente tre vittorie nelle ultime dieci partite e vengono però dal bel successo ottenuto per 2 a 1 contro Calgary. Biancoverdi che devono riuscire a ritrovare la continuità di passo propria di qualche settimana fa se vogliono continuare a sognare in grande. La terza piazza è occupata dai St. Louis Blues con 64 punti (28-16-8). I ragazzi del Missouri, nell’ultimo incontro, sono usciti sconfitti tra le mura amiche con il risultato finale di 2 a 0 a favore di Chicago. Nonostante quest’ultima sconfitta i gialloblù stanno, però, attraversando un discreto momento di forma; sono cinque le vittorie nelle ultime dieci uscite, partite che li hanno visti trionfare ottimamente contro Montreal, Pittsburgh e Detroit, ma perdere ai rigori contro i rivali del Colorado. Sono proprio gli Avalanche ad occupare, con 57 punti (27-22-3), la quarta posizione e ad essere nel bel mezzo della lotta per le Wild Card, lotta che questi ultimi condividono insieme agli altri due rivali di Division: Nashville e Minnesota. Le tre compagini sono racchiuse in un vero e proprio fazzoletto di punti, con i Predators proprietari della quinta posizione, aventi un record di 24-18-8, e gli Wild ad occupare la sesta piazza con il record di 23-17-9. Colorado è stato protagonista nell’ultimo match con una bella vittoria, 4 a 3, con i Kings, e viene da sei vittorie nelle ultime dieci partite. Mentre i gialloblù del Tennessee si sono definitivamente ripresi dopo un piccolo sbandamento di prestazioni durato qualche giornata, hanno ora inanellato, nel loro ultimo incontro giocato vinto contro Calgary, il quarto successo consecutivo. Stessa cosa non si può invece dire di Minnesota perché i rossoverdi nelle ultime settimane sembrano aver perso gran parte della freschezza che li aveva lanciati nel corso della prima parte della stagione. Sono infatti solamente due i trionfi arrivati negli ultimi dieci incontri con un ruolino di marcia, a gennaio, assolutamente non invidiabile. I ragazzi di coach Yeo saranno dunque chiamati, al ritorno dalla sosta per l’All-Star, a dare il massimo ed a far di tutto per riprendere la giusta carreggiata. Infine a chiudere la classifica della Central, particolarmente staccati dal gruppetto davanti, ci sono, con 47 punti (22-24-3), i Winnipeg Jets, i quali continuano a faticare molto nei match giocati fuori casa, mentre presentano un comunque ottimo 13-10-1, negli incontri casalinghi.

Classifica Central Division: CHICAGO 70, DALLAS 67, ST. LOUIS 64, COLORADO 57, NASHVILLE 56, MINNESOTA 55, WINNIPEG 47

Pacific Division di Giuseppe Poli
Dopo un inizio di stagione non al meglio, i ragazzi di Sutter hanno messo la marcia e guidano, saldamente, la Pacific a quota 63 punti (30-16-34). Sedici vittorie nelle ultime ventotto partite, ma soprattutto la consapevolezza che tutto, ancora una volta, è possibile. Altro piccolo record per Kopitar e soci sono le sette partite vinte all’overtime; ogni volta che in questa stagione una partita dei Los Ageles è terminata all’extratime, loro hanno vinto. Unica eccezione la partita del 12 dicembre contro Buffalo, quando una rete di Ryan O’Reilly, dopo 3.19, fredda Enroth, schierato a difesa della gabbia quella sera. Da segnalare nell’ultimo mese le vittorie con Dallas, 3 a 2 con la rete di Vincent Lecavalier, arrivato di recente alla corte di Sutter, e con San Jose all’OT con il goal partita di Gaborik. I punti di forza sono Tyler Toffoli, 22 reti, Anze Kopitar, che ha trovato l’accordo per il rinnovo, 29 assist e Quick che para con il 91.9%. Al secondo posto a 56 punti (26-18-4) San Jose che nell’ultimo mese ha vinto otto volte in dodici partite. Vittorie importanti con Dallas e Colorado nelle ultime settimane. Punti di forza Joe Pavelski, 25 goal, e Joe Thornton, 32 assist. Il goalie Martin Jones para con il 91.5%. Quest’anno è l’anno del venticinquesimo per gli Squali e i ragazzi di Peter DeBoer lo vogliono festeggiare al meglio. A tre punti segue Arizona (24-20-5). Nove vittorie nel mese di gennaio, le più imortanti con Dallas, Los Angeles e St. Louis. Punti di forza Matt Duchene, 23 reti, e Carl Soderberg, 26 assist. A due punti la coppia Anaheim e Vancouver. Alti e bassi per entrambe le squadre. I Ducks sono in ripresa, sette vittorie su undici partite nell’ultimo mese. Corey Perry, 20 goal, e Ryan Getzlaf, 28 assist, i migliori del roster di coach Bruce Boudreau. I Canucks, sei vittorie a gennaio, importanti quelle contro Anaheim, Florida e Boston, non stanno attraversando un periodo felice, come dal resto tutte le squadre canadesi. I migliori nel roster di Desjardins sono Daniel Sedin, 21 reti, e Henrik Sedin, 28 assist. In fondo alla classifica di Division altre due canadesi, Calgary a 45 punti ed Edmontin a 43. Per entrambe solo quattro vittorie nell’ultimo mese. Lo scontro diretto giocato il 16 gennaio ha visto la vittoria degli Oilers ai rigori. Dopo la pausa per gli All Stars Game coach McLellan avrà finalmente a disposizione, dopo l’infortunio, Connor McDavid, che al momento si sta allenando con il Bakersfield, team dell’American Hockey League, senza però aver disputato nessun incontro. Analizzando i dati statistici, in testa alla classifica marcatori del ragruppamento, Pavelski, San Jose, con 49 punti (25+24), segue Hall, Edmonton, con 48 (18+30). Tra i goalie primo posto per Enroth, Los Angeles, che in nove partite para con il 93.1%, segue Domingue, Arizona, con il 92.4%, 17 gli incontri disputati.

Classifica Pacific Division: LOS ANGELES 63; SAN JOSE 56; ARIZONA 53; ANAHEIM, VANCOUVER 51; CALGARY 45; EDMONTON 43

Ultime notizie
error: Content is protected !!