Western Conference: Dallas e Los Angeles guidano le due Division

Western Conference: Dallas e Los Angeles guidano le due Division

Central Division di Gabriele Morganti

Quella di quest’anno è, come spesso accade, una Central Division di spessore che almeno fino a questo punto del Torneo è stata espressione di alcune delle migliori squadre del Campionato. Davanti a tutti ed in splendida forma troviamo degli straordinari Dallas Stars che con 34 punti all’attivo (17-5-0) si impongono così come padroni di Division e Conference mentre, se allarghiamo il punto di vista, i ragazzi di coach Ruff rappresentano la seconda migliore forza di tutta la Lega. Prima parte di stagione assolutamente esaltante quella dei texani che registrano un record strepitoso sia in casa, dove si affermano con un record di 8-3-0, sia fuori casa dove sono addirittura nove le vittorie e solamente due le sconfitte. Nell’ultimo incontro giocato è arrivato però un brutto e pesante sbandamento per i bianco verdi i quali, un paio di giorni fa, escono battuti sul ghiaccio di casa per mano dei Senators con il risultato finale di 7 a 4. Si tratta questa della seconda sconfitta nelle ultime dieci uscite per la compagine di Dallas. Dal punto di vista realizzativo è fin qui arrivato un contributo esemplare da parte di Jamie Benn e Tyler Seguin, rispettivamente al secondo ed al terzo posto fra i marcatori più prolifici della Lega. Il primo con 32 punti, 16 gol e 16 assist; il secondo con 31 punti, 12 gol e 19 assist. Ad occupare la seconda posizione troviamo i St. Louis Blues che con 31 punti (14-6-3) all’attivo sono così la forza vice del raggruppamento. Squadra del Missouri che nell’ultimo periodo ha accusato qualche caduta di troppo, con le ultime dieci uscite che presentano un record di 5-3-2. Qualche sconfitta evitabile è infatti arrivata per i gialloblu negli ultimi turni di Campionato, Pittsburgh, Detroit e Columbus, per citarne alcune, hanno rappresentato delle piccole battute di arresto per coach Hitchcock e ragazzi, i quali però hanno comunque disputato una prima parte di campionato di assoluto rispetto e grazie alla quale sono lì ad occupare i primi posti in tutte le classifiche. Il miglior marcatore dei Blues è Vladimir Tarasenko con 22 punti, 13 gol e 9 assist. In terza piazza troviamo i Nashville Predators, 27 punti per loro (12-6-3) ed un cammino che vede un ottimo record in casa, dove abbiamo un 7-1-2, affiancato da un rullino non perfetto di partite fuori casa, con un record di 5-5-1. Compagine del Tennessee che si è ripresa nell’ultima partita disputata vinta per 3 a 2 su Buffalo, i ragazzi di coach Laviolette venivano infatti da tre pesanti sconfitte consecutive, in cui non erano riusciti a segnar alcuna rete, arrivate contro Columbus, Minnesota e Rangers. Tornano così in carreggiata i Preds che anche quest’anno non presentano importanti marcatori tra le proprie fila, ma che fanno del gruppo la propria forza. Il leader per i gialloblu è James Neal 15 punti, 9 gol e 6 assist per lui. Scendiamo in quarta posizione e troviamo staccati di un solo punto da Nasvhille i detentori del titolo NHL: i Chicago Blackhawks. Sono infatti 26 i punti (12-8-2) per la squadra dell’Illinois, che riesce quasi sempre ad imporsi sulla pista di casa (8-2-1) ma che una volta arrivata tra le mura nemiche non riesce a farsi valere al meglio delle proprie possibilità. Un record quello in trasferta di 4-6-1. Il leader realizzativo dei rossoneri è Patrick Kane che con 34 punti, 13 gol e 21 assist, è anche il capofila di tutta la Lega. Ad occupare il quinto posto troviamo i Minnesota Wild, 25 sono i punti (11-6-3) per loro che, dopo essere stati protagonisti di una più che ottima partenza, andando avanti nelle partite hanno perso un po’ di costanza nelle prestazioni e nelle ultime dieci uscite presentano un record di 4-4-2. Anche per i rossoverdi vale lo stesso discorso fatto per Chicago in precedenza, Wild che si dimostrano infatti quasi imbattibili in casa con ben otto vittorie all’attivo su dieci match giocati, ma che invece sono quanto mai vulnerabili negli incontri fuori casa dove registrano un brutto 3-4-3. La squadra di coach Yeo che vede i due assistman come leader marcatori, Mikko Koivu 20 punti, 4 gol e 16 assist; e Ryan Suter 20 punti, 3 gol e 17 assist, dovrà cercare di migliorare il proprio cammino fuori casa se vuole aspirare a grandi traguardi. A chiudere la Division troviamo: in sesta posizione i Winnipeg Jets 22 punti (10-11-2); ed in settima ed ultima posizione i Colorado Avalanche con 17 punti (8-13-1). Canadesi che nelle ultime dieci uscite hanno registrato un calo di prestazioni più che preoccupante, sono infatti solamente due le vittorie ottenute in questo lasso di tempo per i Jets.

Classifica: DAL 34, STL 31, NSH 27, CHI 26, MIN 25, WIN 22, COL 17

Pacific Division di Giuseppe Poli

Primo giorno di riposo in NHL dopo 50 giorni di gara. Il riposo è in concomitanza della festa del ringraziamento, che gli americani celebrano il quarto giovedì di novembre, e quindi capita in questa giornata perché il presidente Abraham Lincoln dichiarò questo giorno come festivo nella sua famosa Proclamazione di Ringraziamento del 1863. In testa alla classifica della Pacific due squadre stanno riscattando la brutta stagione fatta lo scorso anno culminata con la non partecipazione alla post season. Los Angeles guida la classifica a 27 punti (13-8-1). La squadra di Sutter dopo essersi rafforzata questa estate e dopo un brutto inizio di stagione, tre sconfitte nelle prime quattro partite, ha macinato gioco e vittorie. Infatti sotto i colpi di Kopitar e soci sono cadute due volte Colorado ed Edmonton, poi una volta San Jose, Minnesota, Winnipeg, Nashville, Islanders, St. Louis, Carolina, Florida e Philadelphia. Le sconfitte sono state otto: due volte con Arizona, una volta con Vancouver, Carolina, Chicago, Columbus, Detroit e Tampa Bay. In testa alla classifica marcatori del team ci sono Carter con 21 punti (9+12) e Toffoli con 20 punti (11+9). Quick para con il 91.8%. Al secondo posto San Jose, 26 punti (13-9-7), a cui ha fatto bene la nuova gestione di coach DeBoer, capace di unire un ottimo mix tra giocatori di esperienza e giovani molto promettenti. Le vittorie sono avvenute con Arizona, Anaheim, Los Angeles, Washington, New Jersey ai rigori, Carolina, Colorado, Columbus, Florida, Detroit, Buffalo e Philadelphia all’overtime, Boston, Pittsburgh. Da segnalare il millesimo punto fatto da Marleau nel 3 a 0 contro Pittsburgh, nell’incontro giocato in trasferta sabato 21 novembre. Le sconfitte sono arrivate Los Angeles, Rangers, Nashville, Dallas, Columbus e due volte contro Chicago e Islanders. Tra i giocatori migliori Pavelski con 21 punti (12+9), Burns con 19 (9+10), Ward 18 (8+10) ed il goalie Jones che para con il 92.9%. Sul terzo gradino del podio nel girone, Vancouver con 24 punti (9-8-6). Dopo un buon inizio di campionato con sei vittorie consecutive, i ragazzi di coach Desjardins hanno alti bassi. Brutto il mese di novembre con otto sconfitte in dodici partite disputate. Le vittorie sono arrivate con Anaheim ai rigori, Los Angeles, St. Louis, Montréal, Arizona, Philadelphia, Pittsburgh, New Jersey, Columbus, Chicago, Minnesota e poi due con Edmonton e Calgary di cui una all’overtime con entrambe. Tra i migliori dei Canucks D. Sadin con 25 punti (10+15), H. Sedin 22 maggio punti (7+15) ed il goalie Miller che para con il 91.2%. Al quarto posto ad un solo punto da Vancouver, Arizona (11-9-1). Sei le vittorie nel mese di novembre e cinque ad ottobre in 21 partite totali. I marcatori sono M. Domi e M. Hanzal con 18 punti. I Cojotes hanno alternato due goalie fino ad ora, M. Smith, 90.6% di saves in 17 apparizioni e A. Lindback 90.9 in 7. Anaheim, che occupa il quinto posto a 20 punti (8-11-4), rappresentanta sicuramente la delusione di questa prima parte di stagione. Brutto mese di ottobre per le Papere con solo tre vittorie, si sono riprese un pochino nel mese di novembre dove le vittorie sono state sette. I marcatori dei Ducks sono Perry con 16 punti (7+9) e Getzlaf con 15 punti (1+14) con cinque assist in un sola partita quella del 24 novembre contro Calgary. Chiudono la Pacific i Flames con 17 punti (8-13-1) ed Edmonton con 15 (7-14?-1). Per Calgary tre vittorie ad ottobre e cinque a novembre, per Edmonton tre a novembre e quattro ad ottobre. Troppo poche per tentare la scalata alla post season. Nella classifica marcatori di Division c’è D. Sedin, Vancouver, con 25 punti, segue a T. Hall, Edmonton, e sul terzo gradino del podio H. Sedin, Vancouver, con 22 punti. Tra i goalie in testa Jones, San Jose, con il 92.5% di saves, segue Quick con il 91.8%.

Classifica: LAK 27, SJS 26, VAN 24, ARI 23, ANA 20, CGY 17, EDM 15

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