Andrea FerrarisSi sono disputati martedì e mercoledì i quattro match dei quarti di finale. Sebbene i match siano stati intensi, hanno regalato l’accesso alla fase successiva alle quattro squadre favorite.
Martedì 24 novembre
SC Rapperswil-Jona Lakers – Lausanne HC 2:3 SO (1:2|1:0|0:0|0:0|0:1)
Nel match della Diners Club Arena di Rapperswil, i padroni di casa affrontano il Losanna sotto gli occhi attenti di 3518 spettatori. I vodesi partono subito forte e in men che non si dica passano subito in doppio vantaggio con le reti di Pesonen Harri (1’42”) e Mieville Alain (7’42”). Nel tentativo di raddrizzare le sorti dell’incontro, Jeff Tomlinson prova il cambio di goalie, escludendo Nyffeler Melvin ed buttando nella mischia Tobler Michael. Rinvigoriti dalla presenza del nuovo portiere, i Lakers riescono ad andare in rete al sedicesimo con Mc Gregor Ryan, abile a sfruttare una superiorità numerica per un ostruzione di Mieville Alain. Sull’uno a due si chiude quindi il primo periodo.
Il terzo centrale vede ancora i padroni di casa protagonisti: al ventisetterimo minuto il Rapperwswil riesce ad agganciare il pareggio con una marcatura di Kuonen Raphael. Il due a due si mantiene sino alla terza sirena ed oltre, il match si decide ai penality. Gli errori sangallesi di Vogel e Geyer premiano il Losanna, che si qualifica per le semifinali della coppa.
EHC Biel – Kloten Flyers 2:3 SO (1:1|1:0|0:1|0:0|0:1)
I 3191 spettatori della Tissot Arena godono di un buono spettacolo che si trascina sino ai penality. Al sesto minuto, aprono le danze i bernesi con una rete di Steiner Daniel a cui replica prontamente, dopo ventitrè secondi, la rete zurighese di Sheppard James. Sull’uno pari si conclude il primo terzo. Alla ripresa delle ostilità il Bienne passa nuovamente in vantaggio con la rete di Ehrensperger realizzata al ventottesimo. La reazione del Kloten tarda a realizzarsi e solo al cinquantunesimo il gol di Praplan riporta il match in parità, parità che si manterrà anche per tutto l’overtime. Nei penality il Bienne non riesce mai ad andare a segno, mentre le reti di Kolarik e Liniger promuovono il Kloten in semifinale.
Mercoledì 25 novembre
EHC Visp – SC Bern 2:3 SO (1:1|1:1|0:0|0:0|0:1)
Il match della Litternahalle di Visp è molto equilibrato, come quelli disputati il giorno precedente. I padroni di casa possono già esultare al settimo minuto, quando mandano a segno Botta. Ma la gioia dei tifosi locali dura poco più di un minuto, i capitolini raggiungono il pareggio all’ottavo per mano di Conacher. Nel secondo periodo i ruoli si invertono: il Berna passa in vantaggio al ventisettesimo con Bergenheim e il Visp è costretto ad inseguire. Il pareggio viene riagganciato al trentanovesimo minuto con Burgener che fissa il risultato finale dei tempi regolamentari sul due a due. Anche l’overtime, così come il terzo periodo, si conclude a reti inviolate, tutto si deciderà ai penality. Su dieci shootout ne viene realizzato solo uno: quello del capitolino Hischier, che regala agli orsi l’accesso alle semifinali della coppa.
ZSC Lions – HC Ambri-Piotta 5:2 (1:0 | 3:2 | 1:0)
All’Hallenstadion AG di Zurigo si è giocato l’unico match dei quarti concluso ai tempi regolamentari. La gara dei leventinesi parte subito in salita, infatti i Lions passano in vantaggio al settimo minuto, grazie ad una rete di Foucault. La reazione dell’Ambrì tarda ad arrivare e i ticinesi agganciano il pareggio solo al ventinovesimo con Lauper. Ma la fatica biancoblù viene annullata nei tre minuti successivi, con una doppia marcatura zurighese firmata Matthews e Suter. La seconda metà del periodo centrale è molto movimentata e seguono due reti in power play, una zurighese di Mäenpää e una leventinese di Seger. I Lions chiudono quindi il secondo terzo in vantaggio per quattro reti a due. Sebbene i ticinesi tentino la rimonta, ne rimediano solo un’altra rete a sfavore, quella di Matthews al quarantaseiesimo, che stabilisce il risultato finale sul cinque a due, regalando l’accesso alle semifinali ai Lions.
Semifinali (5 e 6 gennaio)
Berna – Zurigo
Losanna – Kloten