Vincitore a punteggio pieno del primo girone di Continental Cup, il CSKA Sofia, a meno di una settimana dal secondo round, in programma il prossimo weekend, ha comunicato alla IIHF la propria rinuncia a proseguire nella competizione. Il club, dominatore dell’hockey bulgaro nelle ultime due stagioni grazie alla passione del presidente Ivelin Todorov, attraversa una improvvisa crisi finanziaria ed ha annunciato anche che disputerà il campionato bulgaro solo con i ragazzi del suo ricco vivaio. Così i giocatori più quotati, che rappresentano anche la spina dorsale della nazionale, stanno abbandonando il club e anche questa diaspora rende impossibile in viaggio a Tychy, in Polonia, per giocare la Continental. Mentre la federazione nazionale cade dalle nuvole – “Ho saputo la cosa stamattina aprendo il sito della IIHF e leggendo l’articolo” dice ad Eurohockey.com il segretario Tony Batchvarov – la Federazione internazionale ha annunciato una multa di 5000 franchi al CSKA. Ed è partita la corsa a trovare un sostituto, per non lasciare il torneo monco: sondati i turchi dello Zeytinburu Istanbul, giunti secondi nel girone, che però hanno declinato avendo lasciato liberi i giocatori stranieri più forti dopo l’eliminazione dalla coppa. Ha invece accettato l’invito il Partizan Belgrado, che così giocherà il secondo turno pur avendo vinto solo una partita nel girone di casa. Si prevedono punti facili per Coventry Blaze, Dunarea Galati e GKS Tychy
Davide Tuniz