Andrea FerrarisSi è svolta dal 25 al 29 agosto a Yverdon e Losannal’11° edizione della Coupe des Bains (Festyvhockey 2015). Sei le partecipanti al torneo: HC Ambri-Piotta, HC Lausanne (vincitore dell’ultima edizione), Banska Bystrica (Extraliga Slovacca), Ilves Tampere (SM-liiga), Karlskrona (SHL), Epinal (Ligue Magnus)
Martedì 25 agosto
Lausanne HC – Ilves Tampere 5-3 (1:2, 1:1, 0:3)
Apertura di torneo affidata al Losanna, campione nell’ultima edizione, che affronta il Tampere di fronte a 1600 spettatori. I finlandesi, più tonici e vivaci nel gioco, sono già in vantaggio per 2 reti a 0 dopo 10′ di gioco. Gli elvetici, costretti ad inseguire per i primi due periodi, si accendono nel terzo conclusivo quando, andando a segno per 3 volte, portano a casa la prima vittoria.
Mercoledì 26 agosto
HC Ambri-Piotta – Karlskrona 1-5 (0:1, 0:2, 1:2)
Dopo la bella vittoria elvetica della prima giornata, ci si aspettava il bis dai leventinesi che vanno ad affrontare una formazione appena promossa nella serie maggiore della propria nazione. Ma gli svedesi si presentano come una squadra compatta e, giocando un ottimo hockey, schiacciano i biancoblù con 5 reti. Marcatura “della bandiera” per il ticinese Giroux. Scarso anche il pubblico: solo 300 spettatori.
Giovedì 27 agosto
Epinal – Ilves Tampere 0-5 (0:1, 0:1, 0:3)
Se non scende in campo il Losanna, ad Yverdon i tifosi latitano, questa volta sono solo 200. E i pochi “coraggiosi” assistono anche ad un match di basso livello. I finlandesi dominano dal primo minuto contro un arrendevole Epinal.
Lausanne HC – Banska Bystrica 1-3 (0:1, 0:1, 1:1)
Dopo la vittoria nel primo match del torneo, il Losanna scende sul ghiaccio con l’intento di portare anche quest’anno a casa la coppa. In effetti gli svizzeri dominano il match, creando molte occasioni, ma che quasi mai riescono a concretizzare. Da parte loro gli slovacchi giocano una buona difesa e sono capaci di approfittare degli errori dei vodesi.
Venerdì 28 agosto
Epinal – Karlskrona 3-2 OT (0:1, 2:0, 0:1, 1:0)
Match equilibrato quello tra svedesi e francesi, questa volta gli spettatori avrebbero potuto godere di un piacevole spettacolo…ma sono solo 150…L’incontro si trascina sino agli overtime, quando una rete di Le Blond regala la vittoria ai transalpini.
HC Ambri-Piotta – Banska Bystrica 3-0 (1:0, 1:0, 1:0)
L’Ambrì doveva assolutamente riscattare la brutta sconfitta subita mercoledì contro il Karlskrona. E lo fa sconfiggendo gli slovacchi con 1 rete per periodo. Autori delle marcature: Berger, Giroux e Lauper.
Sabato 29 agosto
Banska Bystrica – Epinal 5-0 (1:0, 3:0, 1:0)
Dopo un inizio di match equilibrato, col passare dei minuti l’Epinal si è dimostrato più stanco ed equilibrato, mentre gli slovacchi sono apparsi più determinati, mettendosi la vittoria in tasca con le tre reti realizzate nel periodo centrale
HC Ambri-Piotta – Ilves Tampere 1-5 (2:1, 1:0, 2:0)
Altra sconfitta per i leventinesi ma, sebbene i finlandesi si siano dimostrati più fisici e veloci, il risultato conclusivo non da merito agli sforzi svizzezi. I ticinesi hanno infatto costruito buone azioni e giocato un buon power play. La rete rossocrociata è di Berger.
Lausanne HC – Karlskrona 2-1 (0:0, 0:1, 2:0)
Il match conclusivo del torneo vede il solito “pienone” realizzato ogni volta che il Losanna scende sul ghiaccio. Dopo un primo periodo privo di marature, gli svedesi si portano in vantaggio in quello centrale. Ma nel terzo conclusivo i vodesi costruiscono buon gioco e vanno a segno per due volte.
Classifica finale
1. Ilves Tampere 6 punti
2. Banska Bystrica 6 punti
3. Lausanne HC 6 punti
4. Karlskrona 3 punti
5. HC Ambri-Piotta 3 punti
6. Epinal 3 punti
Classifica corta al termine del torneo con 3 squadre a 6 punti e 3 con una vittoria a testa. La classifica viene quindi stilata in base alla differenza reti. Ad alzare la coppa è l’ Ilves Tampere che dimostra decisione e buon gioco. Segue il Banska Bystrica. Gradino più basso del podio per il Losanna che lo scorso anno aveva portato a casa la vittoria. Seguono quindi Kalskrona, Ambrì ed Epinal. Non brillano sicuramente i leventinesi che si classificano con una neopromossa ed una formazione francesce (che dovrebbe quindi essere di una categoria inferiore rispetto agli svizzeri).