NHL Draft 2015: riassunto e conclusione

NHL Draft 2015: riassunto e conclusione

Con l’ormai archiviato primo round, è tempo di concludere il draft coi restanti 6 round, dove sarà fondamentale vedere l’operato dei vari talent scouts delle squadre, in cerca di un possibile fuoriclasse nell’ammasso di giocatori restanti. Esempi come Datsyuk, Kronwall e Zetterberg insegnano come anche una settima scelta può valere oro, fortuna e talento permettendo.

Andiamo a vedere l’operato dopo questi due giorni squadra per squadra

Anaheim Ducks: sette selezioni per i californani, che hanno optato per un draft equilibrato, avendo selezionato quattro attaccanti, due difensori ed un portiere. Due europei nelle prime due chiamate, lo svedese Jacob Larsson e il finlandese Julius Nattinen.

Arizona Coyotes: draft proficuo per la squadra più discussa della Lega, ben nove selezioni tra cui ovviamente Dylan Strome e Nick Merkley, entrambi chiamati nel primo round. Occhi puntati anche su Christian Fischer, trentaduesima scelta assoluta.

Boston Bruins: in meno di 24 i Bruins sono diventati un cantiere aperto. Dopo aver salutato giocatori chiave e giovani promettenti, i gialloneri si sono ritrovati con ben tre scelte consecutive nel primo round, con cui hanno fatto molto discutere, specie per la chiamata di Zachary Senyshyn, prospettato come giocatore da secondo round. Non male la selezione nel secondo e terzo round, con l’aggiunta di uno dei giocatori più alti del draft, il difensore Brandon Carlo, e lo svedese Jakob Forsbacka Karlsson, secondo alcuni il miglior vincitore di ingaggi del draft. Attenzione a Daniel Vladar, portiere selezionato con la settantacinquesima assoluta.

Buffalo Sabres: draft piuttosto magro con sole sei scelte, tra cui però spicca Jack Eichel, fuoriclasse americano. Quattro difensori nelle restanti cinque chiamate evidenziano come i Sabres cerchino qualche buon colpo da piazzare nel pacchetto arretrato per i prossimi anni.

Calgary Flames: privati della loro prima scelta a causa della trade con Boston, i Flames portano a casa cinque giocatori, coi difensori Andersson e Kylington a guidare il gruppo.

Carolina Hurricanes: nove scelte, tutti i ruoli coperti. Ottima la presa di Noah Hanifin, difensore di Boston College. Possibile rivelazione nel secondo round con Sebastian Aho.

Chicago Blackhawks: per i campioni in carica si è trattato di un draft tranquillo, niente prima scelta e qualche nome interessante come Ryan Shea e Dennis Gilbert.

Colorado Avalanche: reduci da una maxi-trade con i Sabres, gli Avs si garantiscono i diritti di Mikko Rantanen, ala finlandese, puntando sugli europei anche negli altri round, come testimoniano i russi Mironov e Boikov. Buone prese nel secondo round quali A.J. Greer e Nicholas Meloche.

Columbus Blue Jackets: sei difensori in nove scelte, tra cui ovviamente risalta il nome di Zach Werenski, talentuoso difensore dei Michigan Wolverines. Ottima scelta anche quella di Gabriel Carlsson, giocatore prelevato dalla Svezia verso fine primo giro.

Dallas Stars: azzardata la scelta di Guryanov, mentre è loro il giocatore più alto del draft: Chris Martenet, chiamato nel quarto round, è già alto 200 cm.

Detroit Red Wings: continua la tradizione europea. Il russo Svechnikov la loro prima scelta, ma occhio anche a Saarijarvi e Van Pottelberghe.

Edmonton Oilers: la franchigia di McDavid. Insieme al nuovo fenomeno, quattro difensori e un portiere, senza avere scelte nel secondo e terzo round.

Florida Panthers: i padroni di casa riescono nell’intento di prendersi Lawson Crouse, grande power forward slittato nel draft. Mix di ruoli nel resto del draft.

Los Angeles Kings: anche qui, causa trade con i Bruins, niente prima scelta. Erik Cernak e Dergachyov i loro primi selezionati, tra cui Matt Schmaltz, fratello di Jordan, preso dai Blues l’anno scorso.

Minnesota Wild: sette scelte tra le quali spiccano gli ottimi Erkisson Ek e Jordan Greenway. Chiudono con tre difensori.

Montreal Canadiens: aggiunta alla blueline con Noah Juulsen, mentre le restanti quattro scelte si dividono in tre attaccanti e un difensore.

Nashville Predators: anche il loro draft inizia nel secondo round. In ottica per il dopo Rinne, i Preds chiamano due portieri, Vejmelka e Smith, oltre al russo Yakov Trenin.

New Jersey Devils: un po’ a sorpresa vanno su Pavel Zacha, primo europeo di questo draft. Loro anche il portiere MacKenzie Blackwood, dal futuro interessante.

NY Islanders: non male le scelte di Barzal e Beauvillier nel primo round. Cinque difensori selezionati consecutivamente concludono il loro draft.

NY Rangers: incetta di ali per le blueshirts, Ryan Gropp, Robin Kovacs e Daniel Bernhardt, a cui si unisce il russo Zborovskiy.

Ottawa Senators: due prime scelte molto interessanti quali Thomas Chabot e Colin White. Possibile sorpresa quella di Filip Ahl nel quarto giro.

Philadelphia Flyers: emergenza portieri per gli arancioni. Tre goalies selezionati su nove scelte, tra le quali risaltano quelle di Provorov e Konecny, avvenute nel primo round.

Pittsburgh Penguins: solo quattro scelte per loro. Daniel Sprong la loro prima chiamata, avvenuta nel secondo giro. Altri tre attaccanti seguono il giocatore canadese.

San Jose Sharks: nove scelte per la ristrutturazione degli Sharks, guidata da Timo Meier e Jeremy Roy. Buona scelta quella di Mike Robinson per la porta, ottantaseiesima assoluta.

St. Louis Blues: centri e difensori per la franchigia del Missouri. Luke Opilka, portiere del National Development Program, chiamato nel quinto round, potrebbe essere una discreta presa.

Tampa Bay Lightning: nonostante l’assenza della prima scelta, i Bolts chiudono con nove scelte, mirando a scovare qualche buon talento per gli anni a venire.

Toronto Maple Leafs: ampio draft anche per la nuova squadra di Mike Babcock. Mitchell Marner la loro prima chiamata, a cui seguono gli interessantissimi Travis Dermott e Jeremy Bracco, con quest’ultimo accostato recentemente a Patrick Kane.

Vancouver Canucks: Brock Boeser da Waterloo per la prima scelta, poi un mix di centri e difensori. I Canucks si preparano per il dopo Sedin.

Washington Capitals: assieme ai Penguins il numero minore di giocatori chiamati. Unico portiere chiamato nel primo giro, Ilya Samsonov, a cui seguono ben tre difensori.

Winnipeg Jets: Buon draft per la franchigia della Manitoba, con gli americani Connor e Roslovic a guidare il gruppo di otto scelte della squadra canadese.

 

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