Tony PumaNel Gruppo B dei Mondiali di Top Division 2015, la prima giornata segna i successi di Stati Uniti e Russia. I nordamericani ottengono i tre punti cambiando passo a metà gara, mentre i russi mettono in cassaforte la posta in palio schiacciando la Norvegia con un magistrale primo tempo.
Tocca a Stati Uniti e Finlandia aprire il Mondiale 2015 del Gruppo B nella sede di Ostrava. Nella prima parte della frazione i finnici hanno le migliori occasioni con Lepisto e Jokinen, Hellebuyck ipnotizza 1l primo nell’uno contro uno ed annulla il diagonale del secondo. Gli Stati Uniti ribattono con Larkin, dopo aver interrotto una ripartenza avversaria nel loro terzo difensivo. La Finlandia insiste in mischia con Pihlstrom, il disco, incustodito, attraversa lo slot, Krug spazza anticipando l’intervento avversario. Il power play degli scandinavi si rivela imbarazzante, concedendo agli statunitensi l’occasione di Hendricks. Nordamericani ancora pericolosi con l’ex Oca Selvaggia Bonino, tuttavia il vantaggio è messo a segno da Moses, al termine di una verticalizzazione ispirata da Krug e proseguita da Nelson.
Nella frazione centrale la Finlandia si getta subito in avanti trovando il pareggio con una saetta dalla blu di Jokipakka non trattenuta dal goalie americano. Il break USA è opera di Nelson, gli scandinavi riprendono subito le redini del gioco colpendo il palo con Barkov. Nel momento di maggior pressione finlandese, i nordamericani colpiscono con il contropiede di Sexton, sul rebound di Rinne giunge a rimorchio Hendricks realizzando il nuovo vantaggio americano. Gli Stati Uniti cambiano marcia andando vicini all’allungo con Eichel e Lewis, l’appuntamento col goal è rimandato di poco: al 34.47 Sexton, da posizione defilata, scocca un tiro, Rinne, coperto da Hendricks, non vede partire il puck che risulta imprendibile.
La Finlandia prova a rimanere tenacemente in partita, gli USA sono spietati e spengono ogni velleità con Bonino che, posizionato davanti allo slot, spinge oltre la linea di porta la sassata centrale di Sexton non trattenuta dal goalie finlandese. Nel finale il goal a porta vuota di Hendricks chiude definitivamente la partita.
USA – Finlandia 5-1 (1-0; 2-1; 2-0)
Marcatori: (1-0) 19.37 Steve Moses (Torey Krug – Brock Nelson); (1-1) 25.40 Jyrki Jokipakka (Janne Pesonen – Joonas Kemppainen); (2-1) 31.57 Matt Hendricks (Dan Sexton); (3-1) 34.47 Dan Sexton (Torey Krug – Matt Hendricks); (4-1) 46.19 Nick Bonino (Steve Moses – Brock Nelson); (5-1) 57.22 Matt Hendricks (Dylan Larkin) ENG
Nel primo periodo l’orso russo stritola tra le proprie grinfie la malcapitata Norvegia. Partita a senso unico (15-1 il computo dei tiri alla fine della frazione di gioco), i ragazzi guidati da Znarok spadroneggiano sul ghiaccio aprendo, dopo appena 2’51” in power play, le marcature con Shipachyov lesto a deviare sottoporta la conclusione di Kovalchuk; l’ex NHLer, 20” più tardi, è ancora protagonista con il passaggio verticale finalizzato da Anisimov. La voracità degli ex sovietici non si esaurisce: Mozyakin induce Olimb all’errore nella propria zona difensiva, recuperato il puck lo cede a Tikhonov, che, a sua volta, serve Zaripov mandandolo a segno. Il poker è calato sul ghiaccio da Tikhonov al termine di uno scambio con Zaripov e Medvedev. La Norvegia è chiamata a riscattare la prestazione incolore del primo tempo: Olimb suona la carica, Thoresen risponde: il primo, con due passaggi orizzontali speculari, mette il centro in condizione di accorciare. I due goal subiti sono figli di un calo di concentrazione che i russi non possono permettersi, la formazione capitanata da Kovalchuk mette fine al momento di gloria dei norvegesi ristabilendo le distanze con Chudinov, sul suggerimento da dietro la gabbia di Mozyakin, e Panarin che, pescato in zona neutra all’altezza della blu da Shipachyov, s’invola verso la gabbia norvegese fulminando Volden. Il terzo tempo, giocato a ritmi blandi, riserva poche emozioni, favorendo il controllo delle operazioni di gioco da parte dei russi che conquistano i primi tre punti del torneo.
Russia – Norvegia 6-2 (4-0; 2-2; 0-0)
Marcatori: (1-0) 02.51 Vadim Shipachyov (Ilya Kovalchuk – Yevgeni Dadonov) PP; (2-0) 03.10 Artyom Anisimov (Ilya Kovalchuk); (3-0) 15.14 Danis Zaripov (Sergei Mozyakin – Viktor Tikhonov); (4-0) 16.53 Viktor Tikhonov (Yevgeni Medvedev – Danis Zaripov); (4-1) 20.25 Patrick Thoresen (Mathis Olimb – Jonas Holos); (4-2) 26.50 Patrick Thoresen (Mathis Olimb – Morten Ask); (5-2) 29.08 Maxim Chudinov (Sergei Mozyakin – Danis Zaripov); (6-2) 34.10 Artemi Panarin (Vadim Shipachyov – Yevgeni Biryukov)