Stanley Cup Playoffs: Ducks forza 6; Ward all’ ultimo secondo

Stanley Cup Playoffs: Ducks forza 6; Ward all’ ultimo secondo

Washington Capitals @ New York Rangers 2-1 (1-0; 0-0; 1-1) / Serie 1-0 WAS / di Emanuele Badessi

Primo atto delle semifinali di Eastern Conference tra Rangers e Capitals ed a sorridere sono i giocatori della Capitale federale che espugnano un MSG gremito per gara 1. I padroni di casa partono subito forte con Kreider che innesca Miller ma il tiro del numero 10 delle blueshirts scheggia il palo di Holtby. La risposta dei Caps arriva con Mike Green ma Lundqvist è attento. I Rangers non sfruttano un Power Play (fuori Orpik) mentre Washington capitalizza in pieno l’occasione di giostrare con l’uomo in più (fuori Moore): Carlson serve Ovechkin che dal cerchio d’ingaggio lascia partire un tracciante che non da scampo a Lundqvist. I Rangers chiudono il periodo con una penalità (Kreider) a pochi secondi dalla sirena che li costringe ad iniziare il periodo centrale in inferiorità. Inferiorità che si annulla dopo poco più di un minuto con i 2 minuti a Carlson ma il minuto di superiorità non viene sfruttato dai Rangers. Ovechkin è scatenato e la traversa ferma un suo tentativo susseguente ad una liberazione errata da parte di McDonagh. Brassard nel traffico non riesce a mettere dentro il pareggio dopo un tiro dallo slot di Klein servito da St.Louis. Dall’ altra parte Lundqvist pinza in maniera spettacolare un violento tiro di polso di Carlson e tiene a galla i suoi. Nel terzo periodo ancora un’errore in fase difensiva per i Rangers con Miller che consegna il puck a Ward davanti a Lundqvist ma il tiro del giocatore dei Capitals finisce prima sul palo e poi calciato via dal goalie svedese col pattino. Il pareggio dei padroni di casa arriva a meno di 5 minuti dalla sirena con Jesper Fast: Hayes tira nel traffico dalla blu e lo svedese devia il puck quel tanto che basta per spedirlo alle spalle di Holtby. La partita sembra destinata all’ overtime ma così non è: con 4 secondi sul cronometro Ovechkin gira dietro porta e serve Ward davanti allo slot; il tiro dell’ ala destra dei Capitals passa sotto il gambale di Lundqvist e Washington porta a casa game1 con 1.3 secondi sul cronometro.
Per capire l’equilibrio visto sul ghiaccio in gara1 basta dare un’occhiata alle “Tre Stelle del match”: entrambi i goalie sono stati nominati (Holtby prima stella e Lundqvist terza). Da menzionare anche la bellissima gara di Alex Ovechkin che ha prima sbloccato il risultato e poi ha servito il disco della vittoria a Ward.

La serie rimane a New York dove, alle 12.30 di sabato (le 18.30 in Italia) Rangers e Capitals torneranno sul ghiaccio per gara2

Reti: (1-0) 18’13” Ovechkin (Carlson, Holtby) PP; (1-1) 15’21” Fast (Hayes, Hagelin); (2-1) 19’58” Ward (Ovechkin, Backstrom)

 

Calgary Flames @ Anaheim Ducks 1-6 (0-2, 0-2, 1-3)/ serie 1-0 ANA / di Andrea Triunfo

Prima sfida tra Flames e Ducks nella semifinale di Conference che vede le due squadre affrontarsi sul ghiaccio dell’Honda Center di Anaheim. La favola dei Flames, uscenti vittoriosi dalla serie con Vancouver, contro la certezza dei Ducks, in piena forma e ansiosi di raggiungere la gloria del 2007. Sono i canadesi a mostrarsi pericolosi per primi, quando Jooris, approfittando di uno scivolone di Silfverberg, riesce ad involarsi verso Andersen, salvo poi vedersi stoppato dal danese, rinviando il primo goal della serie, che arriverá poco dopo; Lindholm tira dalla blu, Hiller para ma Palmieri è veloce a servire Beleskey sulla respinta che davvero non può sbagliare, 1-0. D’ora in avanti sará una festa per i padroni di casa, che realizzeranno ben 6 reti, suddivise equamente per ogni periodo. A dominare la partita, neanche a farlo apposta, le due stelle della squadra, Corey Perry e Ryan Getzlaf, entrambi con 4 punti a referto. Per l’ex di turno Hiller e i suoi Flames, che in California sponda Anaheim non vincono da ben 20 partite, si tratta di un duro colpo, che potrebbe aver già ridotto le speranze di un’altra impresa, consapevoli di aver difronte una macchina ben collaudata. L’unico segnale positivo di questo match per i canadesi è il terzo goal di Sam Bennett nei playoffs, avvenuto a partita giá chiusa, che però fa ben sperare il futuro dei Flames, che presto potranno contare su una formidabile linea Gaudreau-Monahan-Bennett.
Reti: 10’17” (0-1) Beleskey (Palmieri, Lindholm), 13’11” (0-2) Maroon (Getzlaf, Perry), 22’13” (0-3) Perry (Despres, Getzlaf), 30’11” (0-4) Etem (Beauchemin, Lindholm), 40’44”  (0-5) PPG Perry (Getzlaf, Fowler), 42’32” (0-6) PPG Getzlaf (Vatanen, Perry), 49’16” (1-6) Bennett (Engelland).

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