HockeyTime.netMrazek non ripete la prestazione di Giovedì e i Lightning impattano la serie. Questo può essere il riassunto del match giocato nella notte americana all’Amalie Arena. Protagonista il “Fulmine” Johnson autore di due delle cinque reti realizzate da Stamkos e soci. Ma andiamo con ordine. Tampa scende sul ghiaccio decisa a portare a casa un risultato che può essere determinante per il continuo della sfida. L’inizio dell’incontro è molto nervoso, nei primi quattro minuti finiscono in penalty box DeKeyser e Quincey per Detroit, Sustr, Boyle e Stamkos per i padroni di casa.
Al 3.05, in superiorità, Tampa Bay passa in vantaggio: missile dalla blu di Nesterov che colpisce il palo, il più veloce a raccogliere il rialzo è Tyler Johnson che realizza.
I ragazzi di Cooper non si fermano ed in meno di dodici minuti del secondo drittel mettono al sicuro il risultato grazie alle reti di Killorn, Sustr e ancora Johnson.
Ad inizio del terzo tempo, Detroit cambia il proprio goalie, inserendo Howard al posto di un deludente Mrazek. Le due reti realizzate nel terzo drittel da Tatar, Red Wings, e Filppula, Tampa, servono solo a determinare il risultato finale. Ora la serie si trasferisce nella capitale dell’industria automobilistica. Per coach Mike Babcock c’è da sperare che il suo team sia quello visto in gara 1.
Reti: 0-1 03:05 PPG – Tyler Johnson (Nikita Nesterov, Nikita Kucherov), 0-2 27:56 Alex Killorn (Ryan Callahan, Steven Stamkos), 0-3 34:48 Andrej Sustr (Valtteri Filppula, Vladislav Namestnikov), 0-4 39:22 Tyler Johnson (Victor Hedman), 1-4 45:49 Tomas Tatar (Kyle Quincey, Gustav Nyquist), 1-5 55:26 PPG Valtteri Filppula (Steven Stamkos, Nikita Nesterov)
Winnipeg Jets @ Anaheim Ducks 1-2 (0-0, 1-0, 0-2) / Serie 0-2 di Giuseppe Poli
All’Honda Center di Anaheim va in scena gara 2. L’impressione è che questi Ducks siano più forti dei Jets, ma questa volta i canadesi rendono la vita difficile a Getzlaf e soci. I padroni di casa iniziamo subito in avanti ed impegnano Pavelec con Perrey e Getzlaf. L’azione più pericolosa del primo drittel è però degli ospiti con un palo colpito da Trouba. È il preludio del vantaggio di Winnipeg che arriva dopo 5.43 della seconda frazione, Adam Pardy il marcatore.
Nel terzo periodo le “Papere” si gettano in avanti e prima colpiscono un palo con Maroon, poi, in situazione di power play, impattano con lo stesso giocatore, ed infine, a 21″ dalla fine, con l’overtime alle porte, Jakob Silfverberg buca la rete. Ora la serie si sposta in Canada; sotto di due non sarà facile per Winnipeg riaprire la sfida.
Reti: 1-0 35:43 Adam Pardy (Mathieu Perreault, Adam Lowry), 1-1 30:43 PPG Patrick Maroon (Cam Fowler, Ryan Getzlaf), 1-2 59:39 Jakob Silfverberg (Ryan Kesler, Simon Despres)
Pittsburgh Penguins @ New York Rangers 4-3 (0-1, 3-0, 1-2) / Serie 1-1 di Emanele Badessi
Secondo atto della serie tra Rangers e Penguins all’ MSG con i padroni di casa alla ricerca del 2-0 per scavare un solco da subito. La gara però non va come i tifosi di casa si potrebbero augurare ed un grande Crosby prende per mano i suoi con una doppietta in un gran secondo periodo che si chiude con un parziale di 3-0 per gli ospiti, che alla fine risulterò decisivo.
E dire che il match era iniziato sotto i migliori auspici per le blueshirts con Zuccarello a scaldare subito i guantoni di Fleury; la risposta dei Pens è affidata a Malkin che impegna Lundqvist confermato tra i pali dopo la buona prova di gara1. Il vantaggio dei padroni di casa arriva nella seconda parte dei primi venti minuti con Stepan che riceve un passaggio a tagliare da Miller e mira l’incrocio lontano superando Fleury. Il secondo periodo inizia in maniera molto diversa con i Penguins che prima trovano la pinza di Lundqvist sul tentativo di Lovejoy mentre su un contropiede di Sutter è il palo a salvare il goalie svedese. Alla metà del periodo con l’uomo in più (fuori Hagelin) Downie spara verso Lundqvist che respinge, il disco si impenna ed è Sutter il più lesto a controllarlo ed a spedirlo alle spalle di Lundqvist per la rete che vale il pareggio. Ancora i Penguins con Hornqvist che tira verso Lundqvist, il goalie svedese concede nuovamente un rebound e sul disco si avventa Crosby che brucia il difensore e realizza la rete del 2-1. Per il capitano dei Pens è la fine di un digiuno che durava da 4 gare di postseason contro i Rangers. Meno di 5 minuti più tardi Crosby di ripete: Kunitz dalla destra passa in diagonale al numero 87 che supera nuovamente Lundqvist e scava il solco che alla fine risulterà decisivo per l’economia del match. Andati al riposo sotto di 2 i padroni di casa accorciano con Brassard in power play (fuori Comeau per i Penguins) lesto a ribadire in rete il rebound lasciato da Fleury sul tiro di Zuccarello dal cerchio destro d’ingaggio. Alla metà del periodo però è ancora Pittsburgh con Sutter che di nuovo in power play (fuori Hayes questa volta) tenta il wrap around, Lundqvist respinge ma è Kunitz a raccogliere il puck ed a ristabilire il doppio vantaggio per gli ospiti. Con il cronometro che scorre Vigneault tenta la mossa del sesto uomo di movimento togliendo Lundqvist ma la rete arriva a soli 4″ dalla fine con Nash che ribadisce in rete il rimbalzo concesso da Fleury sul tiro di Stepan. Per Nash prima rete di questi play off.
Ora la serie si sposta a Pittsburgh dove son in programma gara3 e gara4 rispettivamente lunedì 20 e mercoledì 22 (entrambe le sfide con inizio alle 19 ora della costa est, l’ una di notte in Italia).
Reti: (0-1) 17:05 Stepan (Miller, McDonagh); (1-1) 30:01 Sutter (Downie, Kunitz) PP; (2-1) 34:07 Crosby (Hornqvist, Cole); (3-1) 38:46 Crosby (Kunitz, Martin); (3-2) 43:16 Brassard (Zuccarello, Yandle) PP; (4-2) 49:41 Kunitz (Sutter, Peron) PP; (4-3) 59:54 Nash (Stepan, Boyle)
Minnesota Wild @ St. Louis Blues 1-4 (0-2, 0-0, 1-2) / Serie 1-1 di Gabriele Morganti
Si ritorna sul ghiaccio per gara 2 giocata nel pomeriggio di ieri, ancora allo Scottrade center di St. Louis, solo questa volta il risultato cambia e a segnare quattro reti sono gli Blues che si impongono per 4 a 1 ai danni di Minnesota per riportare la serie in parità sull’uno pari.
I primi ad avere la chance per aprire le ostilità sono gli ospiti con Parise, il quale intercettando un passaggio nel terzo offensivo fa partire il suo slap shot all’altezza dal cerchio d’ingaggio, ma è bravo e pronto Allen ad imporsi negando la rete al numero 11 rossoverde. Nonostante l’ottimo inizio di Minnesota sono i padroni di casa ad aprire le danze, siamo al 13esimo minuto del primo drittel quando il tiro dalla blu di Steen trova nel traffico la stecca di Vladimir Tarasenko che devia il puck quel tanto che basta per battere Dubnyk e fare 1 a 0 Blues. Arriviamo a 2’ dal termine della prima frazione e occasione in power play per i gialloblu, il disco gira veloce e Steen serve tutto solo Vladimir Tarasenko defilato sulla sinistra, quest’ultimo mette al centro il disco sperando in una deviazione, deviazione che arriva dato che Dubnyk si fa sorprendere sul primo palo e toccando il puck con il pattino lo butta dentro involontariamente, St. Louis avanti 2 a 0.
Nel secondo periodo Minnesota attacca molto non trovando però il fondo della rete in nessuna delle importanti occasioni create: un grande Allen, tra i pali per gli Blues, si impone con interventi straordinari in ogni situazione pericolosa che gli si crei davanti. Particolarmente bella la parata su Koivu, il tiro del finlandese, arrivato sul rimbalzo in seguito alla parata del numero 34 gialloblu su Parise, trova l’opposizione in tuffo dello stesso numero 34 che con il guanto ferma il disco sulla linea e il grido di Koivu rimane strozzato in gola.
Entriamo negli ultimi venti minuti di gioco e dopo pochi istanti gli Wild accorciano le distanze, il one tymer dalla blu di Marco Scandella batte Allen con quest’ultimo che vede il disco solo all’ultimo, dato il traffico dalle sue parti. Continuano gli attacchi di Minnesota e questa volta a negare il pareggio agli ospiti è il palo colpito da Charlie Coyle a portiere battuto e il salvataggio sulla linea, in seguito al legno, di Backes che salva il risultato per i ragazzi di casa. Gli Wild attaccano ma non concretizzano ne approfittano allora gli Blues che con la penetrazione centrale di Patrick Berglund, ed il suo conseguente tiro che batte Dubnyk, si mettono avanti 3 a 1 a due minuti dal termine dell’incontro. A fine partita arriva l’empty net goal di Vladimir Tarasenko, rete del definitivo 4 a 1. Il russo segna il suo hattrick personale e regala la vittoria in gara 2 al pubblico di casa.
Con la serie che torna ora in parità sull’1 a 1 si cambia location per andare a giocare nello Stato dell’Hockey, appuntamento fissato per Lunedì 20 Aprile all’Xcel Energy Center di St. Paul.
Reti: (0-1) 13.18 PPG Vladimir Tarasenko (Steen, Shattenkirk); (0-2) 18.01 Vladimir Tarasenko (Steen, Shattenkirk); (1-2) 41.46 Marco Scandella (Vanek, Coyle); (1-3) 58.02 Patrik Berglund (Schwarzt); (1-4) 59.43 EN Vladimir Tarasenko (Lehtera).