HockeyTime.netMetropolitan Division di Emanuele Badessi
In testa alla Metropolitan ritroviamo i New York Rangers che stanno battagliando con Ducks, Predators ed Habs per il President Trophy 2015. Le Blueshirts nelle ultime 4 uscite hanno collezionato 2 sconfitte contro Boston (4-2 con il rientro dopo 2 mesi di assenza di Henrik Lundqvist, dopo l’infortunio occorsogli nella gara contro gli Huirricanes) e Washington (5-2), e 2 vittorie contro i Senators (5-1) e la notte scorsa contro i Jets (3-2) con King Henrik che al secondo start dal rientro porta a casa la vittoria con 34 saves. Miglior marcatore in casa Rangers è sempre Rick Nash con 66 punti (40+26) seguito a distanza da Derrick Brassard a 57(17+40). Seconda piazza, ma ben distante dai Rangers, per i Penguins con 95 punti; anche per la franchigia di Crosby&Malkin le ultime 4 gare hanno visto alterne fortune iniziando con 2 sconfitte (3-2 in overtime contro St. Louis e 2-5 contro Carolina) e terminando con 2 vittorie con Arizona (3-2) e San José (3-2 anche qui, ma in overtime). Proprio la coppia Crosby-Malkin capeggia la classifica dei marcatori del team con 79 punti (25+54) per il talento canadese e 70 punti (28+42) per il russo. A parimerito con i Pens troviamo l’altra franchigia di New York. Per gli Isles le ultime 4 gare hanno visto un bilancio decisamente negativo con 3 sonfitte (2-1 agli shootout contro Minnesota, 3-2 contro i Kings e 3-2 contro i Ducks) bilanciate da una sola vittoria, domenica sera, contro Detroit (5-4). A trascinare la squadra di Long Island troviamo sempre John Tavares con 77 punti (34+43) seguito da lontanissimo con 48 punti (16+32) da Ryan Strome. Distanziati di un solo punto dalla coppia Pens-Isles troviamo a 94 punti i Capitals di Ovechkin. Per la franchigia della capitale filotto di vittorie con New Jersey (3-2 in OT), Nashville (4-3), Rangers (5-2) e Carolina (4-2). Per quanto riguarda le statistiche troviamo al primo posto, manco a dirlo, Alexander “The Great” con 77 punti (50+27) seguito da Nicklas Backstrom a 73 punti (18+55). Scendendo ancora, con 16 punti di distacco, a quota 78, troviamo Columbus che emula le gesta dei Capitals infilando anch’essa 4 vittorie contro Ducks (5-3), Chicago (5-2), St.Louis (4-2) e Devils (3-2 in overtime). Migliore di tutto tra le Blue Jackets ancora Ryan Johansen con 68 punti (25+43) seguito ad due lunghezze da Nick Foligno con 66 punti (27+39 per lui). Scendiamo ancora ed a 77 punti troviamo i Flyers che inanellano 3 sconfitte (4-1 contro Calgary, 5-4 in overtime contro Edmonton e 3-2 contro San José agli shootout) ed una vittoria per 4-1 contro Chicago. Migliore tra i suoi Voracek con 76 punti (21+55) seguito da capitan Giroux a 69 punti (23+46). A 2 lunghezze dai Flyers, con 75 punti troviamo i Devils che infilano un poker di sconfitte contro Washington (3-2 in overtime), Carolina (3-1), Anaheim (2-1) e Columbus (3-2 in overtime). A trainare la truppa troviamo Adam Henrique con 41 punti (16+25) seguito da Mike Cammalleri con 40 punti (27+13). Ultima piazza della division per gli Hurricanes con 67 punti, che nelle ultime 4 uscite portano a casa 2 vittorie (5-2 contro i Pens e 3-1 contro i Devils) e 2 sconfitte (2-1 contro Boston in overtime e 4-2 contro i Capitals). Dando un’occhio alle statistiche troviamo in testa Eric Staal con 50 punti (22+28) seguito da Justin Faulk con 47 (15+32).
Classifica: NYR 103; PIT 95; NYI 95; WSH 94; CBJ 78; PHI 77; NJD 75; CAR 67
Atlantic Division di Nicola Tosin
A differenza del mese di Marzo, in tale Division si è presentato un singolo cambiamento : il sorpasso dei Senators ai danni dei Panthers, nella lotta per l’attuale quinta piazza. Proprio Ottawa, nonostante la quinta posizione, risulta essere la squadra più in forma : 7-2-1 nelle ultime dieci uscite, dove sono arrivate importanti vittorie contro dirette avversarie, vedi Bruins, Red Wings e Canadiens. Nel complesso, a livello mensile, i canadesi hanno portato a casa un brillante 11-3-2 che fa sognare la post-season alla dirigenza.
In prima posizione troviamo sempre i Canadiens, matematicamente già ai playoff e con un discreto 5-4-1, che hanno potuto concedere agli avversari, nelle ultime dieci uscite. I mattatori della Eastern stagionale continuano ad essere guidati da Pacioretty (36+29) in attacco e Subban (13+40) nel terzo difensivo. Ad una singola lunghezza, già sicuri dei playoff anche loro ma con una partita giocata in più, ci sono quei Lightning guidati da coach Jon Cooper : anche per i ragazzi della Florida un discreto 5-4-1 nelle ultime dieci uscite, che non ha permesso di sorpassare la compagine canadese. Kucherov continua a sorprendere, nonostante sia arrivato a 61 punti (28+33) siglati in 78 gare disputate. A ben otto punti dalla seconda, e con un orrendo 3-5-2 nell’ultimo periodo, ci sono quei Red Wings che nemmeno un mese fa erano ad una singola lunghezza dai Lightning. Franchigia che non ha nessun giocatore con almeno 30 reti siglate, un Datsyuk troppo spesso alle prese con infortuni e con un settimo posto di Conference molto in bilico. A due lunghezze troviamo dei Bruins che non sembrano avere le carte in regola per giocarsi la post-season : altro mese così e così, 4-3-3 nelle ultime dieci uscite, dove hanno pure chiuso la trade deadline con la perdita di Boychuk e l’arrivo di pedine di seconda/terza fascia. Alle spalle dei Senators, in sesta piazza, troviamo quei Panthers padroni del mercato, visto l’arrivo del mai vecchio Jagr. Il ceco ha smosso un po’ le acque, il giusto, visto che Florida si è fatta sotto di nuovo e viaggia con un buon 5-4-1, visto il periodo difficile di Detroit e Boston, nelle ultime dieci partite. La Division viene chiusa da dei Maple Leafs (3-7-0 nelle ultime dieci) e dei Sabres (2-5-3) che avevano salutato il sogno post-season già dall’anno scorso : per i canadesi 64 punti, meno 21 dai Panthers, mentre Buffalo continua a mantenere il record di peggiore franchigia della lega con soli 50 punti totalizzati in 76 gare.
Classifica : MTL 102, TBL 101, DET 93, BOS 91, OTT 88, FLO 85, TOR 64, BUF 50