Torneo Agordino: i Red Muss Feltre salutano il “Torneo agordino”. In semifinale va l’Alta Badia

Torneo Agordino: i Red Muss Feltre salutano il “Torneo agordino”. In semifinale va l’Alta Badia

(com. stampa Asd HC Red Muss Feltre) – Si chiude con il raggiungimento dell’obiettivo prefissato, ovvero l’accesso ai playoff, la partecipazione dei Red Muss Feltre al Torneo Agordino. Dopo aver superato il primo turno, grazie soprattutto al vittorioso match per 8-5 contro il Canale d’Agordo, gli hockeisti feltrini non sono riusciti a proseguire oltre nel tabellone agordino uscendo sconfitti inesorabilmente dal quarto di finale giocato a San Tomaso contro l’Hagaciuns Alta Badia, capolista del girone B e capace fin qui di rifilare alle avversarie 10 gol al Vallada e 18 al La Valle, solo per fare qualche esempio.

Il risultato di 24-0 non lascia spazio ad interpretazione alcuna, se non alla considerazione che il concetto di squadra “amatoriale” è stato vissuto in maniera diversa dalle due compagini: per Feltre amatoriale significa un gruppo di giocatori (provenienti dal bellunese ma anche dal trevigiano, vicentino, veneziano, padovano, viterbese), alcuni con qualche esperienza in passato e altri sui pattini anche da pochi anni, volenterosi sul ghiaccio ma ben lontani oggi da standard professionistici. Per l’Alta Badia invece il concetto di amatoriale è molto più vicino al professionismo che al dilettantismo (azioni, gioco, passaggi e velocità viste ieri sul ghiaccio farebbero invidia a molti giocatori a ridosso della serie A) e questo in pista si è decisamente notato. Giocatori che fino a pochi anni fa militavano in squadre di livello come ad esempio il Dobbiaco (Toblach una volta iscritto al campionato austriaco) e che non hanno lasciato scampo ai Red Muss.

“This is hockey”, obiettivo minimo raggiunto (accesso ai playoff) e in corso ora attente considerazioni su eventuali future partecipazioni a tornei come quello Agordino:

“Soddisfatti per il risultato minimo raggiunto – commentano i Red Muss Feltre – ma ovviamente non contenti per il pesante passivo contro l’Alta Badia. Comunque l’importante ora è guardare avanti. E’stato più difficile reagire quando ci hanno chiuso le porte al Palaghiaccio di Feltre, quello non era sport. Questo invece si e quindi non ci sono problemi; incassiamo i siluri dell’Alta Badia e guardiamo comunque al futuro con serenità, consapevoli che il nostro hockey è divertimento, stare in gruppo e fare del nostro meglio, cercando di migliorare e rimanendo consapevoli comunque delle nostre possibilità e delle nostre caratteristiche. Sapevamo di non avere alcuna possibilità con l’Alta Badia, ma ci abbiamo provato. Meglio provarci ed eventualmente perdere, che non provarci nemmeno.”

E allora si torna a giocare ad hockey, a livello amatoriale, in occasione del quadrangolare che i Red Muss Feltre affronteranno sabato 31 gennaio al Palaghiaccio di Piancavallo contro la formazione di casa, Amatori Hockey Asiago e Canale d’Agordo.

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