Andrea Triunfo
Il sabato si apre con la sfida pomeridiana tra Rangers e Flyers, al secondo confronto in due giorni. Anche in questo caso la musica non cambia e le Blueshirts ottengono un’altra vittoria, condita da una robusta prestazione nel terzo drittel con tre reti segnate, tra cui la prima in assoluto per Jesper Fast. Tempi duri per Philadelphia, che sebbene abbia tra le proprie fila due top scorer come Voracek (32 punti) e Giroux (27 punti) fatica ancora ad avere continuità, avendo perso otto delle ultime dieci partite. I Maple Leafs invece proseguono il loro cammino altalenante, questa volta annichilendo i Capitals di Ovechkin e Backstrom con sei reti, quattro delle quali segnate in Powerplay. Rimanendo in Canada ma andando in Quebec, i Canadiens cedono nuovamente il passo ai Sabres, non più ultimi in NHL proprio grazie a queste vittorie, che appunto prevalgono agli shootouts nonostante la netta superiorità degli Habs sul piano del gioco. Periodo negativo anche per i Senators, sconfitti a Tampa dai Lightning con quattro marcature. A Long Island i Devils cadono al cospetto degli Islanders, all’ottavo successo nelle ultime dieci, confermando la grande forma della squadra allenata da Jack Capuano, mentre i Penguins proseguono di pari passo agli isolani vincendo a Raleigh, grazie ai difensori Bortuzzo ed Ehrhoff, entrambi in rete. Vero stato di grazia quello dei Nashville Predators, secondi in NHL e con la miglior difesa del campionato, oltrechè vittoriosi per la sedicesima volta questa stagione contro i derelitti Blue Jackets, adesso ultima forza della Lega dopo il sorpasso di Buffalo. Il primo anno di Peter Laviolette si sta rivelando migliore del previsto, con una squadra che se continua a macinare risultati in questo modo potrebbe veramente ritrovarsi a lottare per il President Trophy con le “grandi” della Lega. Si risolve ai rigori la sfida fra Blues e Wild, con Tarasenko a chiudere in favore di St. Louis dopo appena tre round, dopo aver siglato anche la sua quattordicesima rete in campionato. Senza identità Dallas, largamente sconfitta da Colorado, per una squadra che si ritrova un reparto offensivo stellare legato a una difesa da brividi, e che occupa momentaneamente le zone basse di classifica, con la situazione che non tende a migliorare. Unico shutout di giornata quello di Karri Ramo dei Flames, anch’essi in ottima forma, come risulta dalla vittoria ottenuta nel deserto dei Coyotes, approfittando anche del KO di Anaheim nella sfida tutta californiana tra Sharks e Ducks, conclusasi con ben dieci reti e assistendo alla maiuscola prestazione di Tommy Wingels (1g 3a) che gli è valsa il premio di miglior giocatore della partita. Per concludere, a LA i campioni in carica vengono piegati dalle terze e quarte linee dei Blackhawks, in rete con Carcillo, Saad e due volte Richards, scivolando nel bel mezzo della Western Conference.
L’unico match di domenica è portato dalla sfida tra Detroit e Vancouver andato in scena alla Joe Louis Arena, dove si è stati testimoni di una gara equilibrata, conclusasi sul cinque a tre per i Red Wings, sicuri del successo solamente dopo l’empty netter di Datsyuk. Volano in tutti i sensi le ali rosse, alla quarta vittoria di fila, allungando anche sui Bruins che non sembrano attraversare un momento positivo.
Risultati 29/11
Philadelphia @ NY Rangers 2-5
Washington @ Toronto 2-6
Buffalo @ Montreal 4-3 SO
Ottawa @ Tampa Bay 1-4
New Jersey @ NY Islanders 1-3
Pittsburgh @ Carolina 3-2
Columbus @ Nashville 1-2
St. Louis @ Minnesota 3-2 SO
Dallas @ Colorado 2-5
Calgary @ Arizona 3-0
Chicago @ Los Angeles 4-1
Anaheim @ San Josè 4-6
Risultato 30/11
Vancouver @ Detroit 3-5