Il resoconto della ottava giornata di campionato

Il resoconto della ottava giornata di campionato

Seria A – Itas Cup – 8° giornata stagione regolare prima fase, giovedì 16 ottobre 2014.

Salta il fattore campo in questa ottava giornata di campionato Elite A – Itas Cup che ci offre ben cinque vittorie esterne sulle sei gare in programma.
Asiago, Valpellice, Renon, Milano e Val Pusteria vincono infatti, tutte, in trasferta mentre il solo Gherdeina si fa valere sul ghiaccio di casa. In classifica non ci sono grandi sconvolgimenti. L’Asiago si conferma sul gradino più alto seguito dal Renon (una gara in più) risalgono Valpellice e Val Pusteria affiancate in terza posizione mentre il Cortina è sopravanzato anche dal Gherdeina. Nella seconda parte del tabellone fa un bel passo avanti il Milano che aggancia il Vipiteno e distanzia le ultime quattro della fila che risultano essere, nell’ordine, Egna, Appiano, Caldaro e Fassa.

S.H.C. Fassa – Supermercati Migross Asiago 1-5 (1-2, 0-3, 0-0)
Stadio G.Scola di ore 19:30 – Alba di Canazei
Nel più classico dei testa-coda la capolista Asiago, ottiene una larga vittoria al Gianmario Scola di Alba di Canazei. La prima frazione di gioco è stata, invero, abbastanza equilibrata con il Fassa sugli scudi. I Ladini hanno pareggiato in fretta il goal del temuto ex Diego Iori e, nonostante l’assenza del difensore svedese Bjork, (squalificato per tre giornate) [assenza inserita in un organico di per sé già numericamente ridotto] sono riusciti a tenere il ghiaccio con onore. La pattuglia di John Parco, ritrovato il vantaggio con Matteo Tessari, ha poi messo al sicuro il risultato nel corso del secondo drittel, chiuso sul largo parziale di 3-0. Nel terzo tempo i giallo-rossi, sazi dell’ampio vantaggio conquistato, hanno evitato di spingere ulteriormente sull’acceleratore, ed il risultato non è più cambiato più.
MARCATORI: 0-1 Diego Iori (Sean David Bentivoglio) 3:25; 1-1 Sami Juhani Ryhanen (Manuel Da Tos) 9:45; 1-2 Matteo Tessari (Michele Stevan) 11:39; 1-3 Michele Stevan (Federico Benetti) 25:35; 1-4 Kevin Devergilio (Matteo Tessari, David Aaron Borrelli) 31:02; 1-5 Daniel Anthony Sullivan (superiorità numerica) (Kevin Devergilio, Matteo Tessari) 36:20
Arbitri: Luca Cassol, Claudio Pianezze; Cristiano Biacoli, Luca Zatta. Spettatori: 176.

Hafro SG Cortina – HC Valpellice Bodino Engineering 1-2 d.t.r. (1-1, 0-0, 0-0, 0-0, 0-1)
Stadio Olimpico di Cortina – ore 20:30
Il Valpellice vince, meritatamente, ai rigori, all’Olimpico di Cortina d’Ampezzo. Va detto, subito, che la partita è stata un po’ al di sotto delle aspettative e che i padroni di casa, per due terzi della gara, si sono attaccati alla zattera di salvataggio fornita loro dalla grande prestazione di Anthony Borelli. Il goalie Cortinese è stato infatti un grande protagonista del match e, dopo quella di sabato scorso a Brunico, ha inanellato, anche stasera, un’altra grande prestazione. In questo scontro di alta classifica, dicevamo,  la Valpe si è fatta preferire al Cortina; i torresi le hanno provate tutte per vincere prima dei tiri di rigore ed anche durante l’overtime hanno mostrato una certa superiorità sia nel gioco che nelle conclusioni. Agli Shootout, infine, i Rosso-Neri sono poi andati a segno con Luca Frigo (bella la sua trasformazione con il disco in mezzo ai gambali di Borelli) e Scott Campbell mentre gli Scoiattoli hanno confermato di avere, stasera, le polveri un po’ bagnate, fallendo tutte le trasformazioni.
MARCATORI: 1-0 Francesco Adami (Christian Menardi) 2:25; 1-1 Jesse Tapio Uronen (Luca Frigo, Trevor George Johnson) 16:28; rigore decisivo di Luca Frigo per il Valpellice.
Arbitri: Marco Bagozza, Leandro Soraperra; Fabrizio de Toni, Omar Piniè. Spettatori: 354.

H.C. Gherdeina valgardena.it – S.S.I. Vipiteno Weihenstephan 5-0 (0-0, 3-0, 2-0)
Stadio Pranives di Selva di Val Gardena – ore 20:30
Con un secondo drittel giocato alla grande il Gherdeina mette le mani sul risultato e fa suo il derby altoatesino con il Vipiteno. Le due formazioni arrivavano al face-off di questa gara appaiate a quota dodici in classifica generale ma, questo equilibrio non si è proprio visto stasera sul ghiaccio del Pranives dove le Furie Rosse Gardenesi hanno disposto abbastanza largamente dell’avversario.
MARCATORI: 1-0 Jacob Leslie Newton (superiorità numerica) (nessun assist) 28:01; 2-0 Benjamin Kostner (Justin Joseph Bruce Maylan) 31:39; 3-0 Daniele Veggiato (Benjamin Bregenzer, Rupert Stampfer) 38:00; 4-0 Justin Joseph Bruce Maylan (Benjamin Kostner) 44:06; 5-0 Simon Vinatzer (Daniele Veggiato, Fabrizio. Senoner) 58:36.
Arbitri: Andrea Benvegnù, Michele Gastaldelli; Christian Gamper, Federico Pace. Spettatori: 737.

HC Egna Riwega – Hockey Milano Rossoblu 2-3 d.t.r. (0-1, 1-1, 1-0, 0-0, 0-1)
Wurth Arena di Egna – ore 20:30
Il Milano vince ai rigori ed espugna per la prima volta nella suo storia la Wurth Arena di Egna. Per i meneghini si tratta di una vittoria storica che giunge al termine di una partita bella, divertente ed assai combattuta. Due segnature di David Vallorani, lestissimo ad approfittarsi di due distrazioni difensive di Willeit e di Sullmann avevano aperto le porte al Milano che aveva peraltro strameritato il vantaggio almeno fino a dieci minuti dal termine dei tre tempi regolamentari. Poi a cinque minuti dalla fine arrivava il pareggio delle Oche Selvagge che portava le due formazioni all’Overtime. Nell’extra-time il portiere Alex Caffi (grande ex della partita) ha tenuto in linea di galleggiamento la formazione ospite che ha sofferto la maggior vitalità degli altoatesini. Il Milano è poi tornato a dominare ai tiri di rigore dove ci sono state le trasformazioni di David Vallorani, Nicola Fontanive ed Alexander Petrov alle quali ha risposto per i padroni di casa il solo Michael Sullmann.
MARCATORI: 0-1 David Vallorani (inferiorità numerica) (Nicola Fontanive) 9:32; 1-1 Eric Daniel Lampe (Christian Willeit, Michael Sullmann) 24:48; 1-2 David Vallorani (nessun assist) 35:03; 2-2 Alexander Sullmann (superiorità numerica) (Paolo Bustreo) 55:03; Rigore decisivo di Nicola Fontanive.
Arbitri: Glauco Colcuc, Karel Metelka; Nicola Basso, Alex Waldthaler. Spettatori: 643.

SV Caldaro Rothoblaas – HC Val Pusteria Lupi 2-5 (1-1, 1-2, 0-2)
Raiffeisen Arena di Caldaro – ore 20:30
Larga vittoria del Val Pusteria sul ghiaccio della Raffeisen Arena di Caldaro. Tra gli ospiti era assente solo l’attaccante della nazionale Giulio Scandella il quale, come noto, in uno scontro di gioco avuto con Luca Frigo (Valpellice) nel match d’esordio, ha subito la rottura del legamento interno del ginocchio. Il derby della Raiffeisen Arena di Caldaro è stato abbastanza combattuto ed i Lucci, fino a quando le forze li hanno sorretti, hanno ribattuto, colpo su colpo, agli attacchi ed alle segnature dei Lupi della Pusteria. Tra i padroni di casa, faceva il suo debutto l’attaccante finlandese Roope Ranta ma è stato, soprattutto, l’ex Pusterese ed ex Renon, Alex Frei a mettersi in evidenza con una bella doppietta. Per i ragazzi di Mario Richer, apparsi, da subito, desiderosi di riprendersi dal mezzo passo falso casalingo col Cortina, hanno, invece, segnato Max Oberrauch, Thomas Erlacher, Tuukka Mäkelä, Philip-Michael Devos e Lukas Crepaz.
MARCATORI: 0-1 Max Oberrauch (superiorità numerica) (Philip-Michael Devos, Armin Helfer) 4:39; 1-1 Alex Frei (superiorità numerica) (Daniel Brejcak, Raphael Andergassen) 13:10; 1-2 Thomas Erlacher (Viktor Schweitzer, Lukas Tauber) 22:10; 1-3 Tuukka Mäkelä (inferiorità numerica) (Viktor Schweitzer, Philip-Michael Devos) 34:48; 2-3 Alex Frei (Tommi Roope Ranta, Jakub Sindel) 39:54; 2-4 Philip-Michael Devos (Max Oberrauch, Patrick Rizzo) 51:31; 2-5 Lukas Crepaz (Armand Berzins, Armin Helfer) 57:44;
Arbitri: Fabio Lottaroli, Gregory Loreggia; Patrick Gruber, Claus Unterweger. Spettatori 227.

H.C. Appiano Roi Team Consultant –Rittner Buam 3-6 (1-0, 0-2, 2-4)
Stadio del Ghiaccio di Appiano – ore 20:30
La vittoria dei Rittner Buam è stata assai più sofferta di quanto dica il risultato finale e di quanto si potesse prevedere alla vigilia comparando il divario tecnico e di classifica tra le due formazioni. I Campioni d’Italia si sono aggrappati infatti alla scintillante prestazione ed all’Hat-trick di Eric Johansson ma ad appena tre minuti e mezzo dalla sirena il risultato parziale era inchiodato sulla parità: 3-3. L’equilibrio si spezzava definitivamente con la segnatura di Dan Tudin poiché, successivamente, nel disperato tentativo di riequilibrare le sorti della gara, coach Patrice Lefebvre toglieva il portiere, Florian Grossgasteiger, ed in nove secondi, i Lupetti dell’Altopiano andavano a segno per ben due volte aumentando in modo esponenziale il loro vantaggio. L’Appiano, dopo la miracolosa vittoria ai rigori contro l’Asiago, inanella quindi, la quarta sconfitta consecutiva ed il campanello d’allarme suona in particolar modo per la fase difensiva della formazione della bassa atesina che ha subito in queste ultime gare ben ventisei reti.
MARCATORI: 1-0 Jonathan Hazen (Philipp Platter, Fabian Ebner) 19:42; 1-1 Eric Johansson (superiorità numerica) (nessun assist) 23:52; 1-2 Eric Johansson (Luca Ansoldi) 38:34; 2-2 Jonathan Hazen (Jan Waldner) 43:18; 2-3 Eric Johansson (Luca Ansoldi) 50:19; 3-3 Stefan Unterkofler (Philipp Platter) 56:23; 3-4 Dan Tudin (MacAuley, Simon Kostner) 56:37; 3-5 Thomas Spinell (porta vuota) (nessun assist) 59:34; 3-6 Julian Kostner (nessun assist) 59:43.
Arbitri: Claudio Ferrini, Luca Marri; Maurizio Lorengo, Manuel Manfroi. Spettatori: 354.

La classifica:
1. HC Asiago 20 punti
2. Rittner Buam 19 punti (+1 gara)
3. HC Val Pusteria 16
3. HC Valpellice Bodino 16
5. HC Gherdeina valgardena.it 15
6. SG Hafro Cortina 14
7. Milano Rossoblu 12
8. SSI Vipiteno Weihenstephan 12 (+1 gara)
9. HC Appiano 8
9. HC Egna Riwega 8
11. SV Caldaro Rothoblaas 4
12. SHC Fassa 3

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