“Siamo molto contenti di questo nuovo inizio dell’hockey ghiaccio italiano – così commenta il responsabile di settore Tommaso Teofoli – L’allargamento delle partecipanti alla Elite A deve essere visto non solo da un punto di vista esclusivamente numerico ma anche da un punto di vista di sostanza. Le singole squadre, potendo contare su regole certe e chiare, potranno programmare il loro futuro per meglio gestire le risorse e pianificare con più certezze anche il lungo periodo. “ “In questo modo- conferma Teofoli- le squadre saranno in grado di costruire dei budget con uno sguardo al lungo periodo e non alla singola stagione. Inoltre la limitazione degli stranieri potrà incidere sul maggior utilizzo dei giovani che per noi rappresentano il bene più prezioso del nostro sport. In questo modo e con questo campionato i giovani avranno la possibilità di essere più impiegati e quindi valorizzati.”