NHL Draft 2014: riassunto e conclusione

NHL Draft 2014: riassunto e conclusione

di Andrea Triunfo
Dopo il celebrato first round di venerdì notte, a Philadelphia le 30 franchigie della NHL hanno concluso il Draft, andando a selezionare i restanti giocatori provenienti da tutto il mondo nei 6 round rimanenti. Come al solito, anche nella giornata di ieri svariati Teams si sono scambiati le pick, altri invece come i Blackhawks hanno ceduto giocatori non troppo importanti (come Brandon Bollig) per ottenere una pick in più. Andiamo allora a vedere i risultati di questo Draft squadra per squadra.

Statisticamente parlando, 210 giocatori selezionati, suddivisi nelle seguenti nazionalità: Canada 77, USA 67, Svezia 27, Russia 13, Finlandia 9, Repubblica Ceca 8, Lettonia 2, Svizzera 2, Regno Unito 2, Danimarca 1, Germania 1, Slovacchia 1

Anaheim Ducks: solo cinque pick per la squadra californiana, che ha selezionato come sua prima scelta Nicholas Ritchie. Ricordiamo però che originariamente la scelta appartenne ad Ottawa, che scambiò la pick nella trade che portò Bobby Ryan in Canada. Completano il loro Draft 3 difensori e un’altra ala.

Arizona Coyotes: con ben nove pick, la rinominata franchigia dei Coyotes sceglie al primo round uno dei due giocatori del Draft nati in Gran Bretagna (Brendan Perlini, 12a scelta) e andando a completare la loro selezione con ben 7 attaccanti e 2 difensori, tra cui Ryan MacInnis, figlio del leggendario Al.

Boston Bruins: magra selezione anche per i Bruins, con solo cinque giocatori chiamati. Oltre all’ala ceca Pastrnak, spicca il nome di Ryan Donato, figlio appunto di Ted Donato, giocatore di Boston e nato a Boston negli anni 90.

Buffalo Sabres: ottimo Draft per i Sabres, che oltre al talentuoso Reinhart porta a casa altri otto giocatori, fra cui Brendan Lemieux, figlio del quattro volte vincitore della Stanley Cup Claude. Selezione di ogni tipo per la franchigia newyorchese, con anche un portiere e un difensore chiamati.

Calgary Flames: sei giocatori, cinque ruoli per i Calgary Flames, che da questo Draft potrebbero ottenere uno starting line-up interessante tra qualche anno. Oltre al famoso Sam Bennett, è dei Flames il primo portiere scelto nel Draft, Mason McDonald da Charlottetown. Due difensori e due ali completano la loro selezione, che virtualmente appunto, può sembrare una linea, con tanto di portiere, schierata in campo.

Carolina Hurricanes: sette selezioni, tre difensori, fra cui il quotato Haydn Fleury, scelto come 7a assoluta. Inoltre, per la storia, Josh Wesley è il primo nativo della Carolina del Nord ad essere scelto in un Draft NHL, e, coincidenze, proprio dalla squadra del suo stato.

Chicago Blackhawks: anche per la franchigia dell’Illinois son nove le chiamate a questo Draft, con Nick Schmaltz a detenere la selezione più alta (20a scelta assoluta). Nei selezionati anche Jack Ramsey, figlio di uno degli eroi di Lake Placid nel 1980.

Colorado Avalanche: per la franchigia di Patrick Roy, sette selezioni, con un’altra ipotetica line-up ad essere schierata, sebbene “avanzi” un attaccante. Conner Bleackley la loro prima scelta.

Columbus Blue Jackets: Oltre alla 16a scelta Sonny Milano, i Blue Jackets portano a casa il lettone Elvis Merzlikins, portiere ventenne del Lugano, che potrebbe rivelarsi una sorpresa. Delle sette selezioni, tre appartengono a dei difensori, sebbene siano stati chiamati tutti oltre il secondo round.

Dallas Stars: nove chiamate, ben sei difensori, guidati dal finlandese Julius Honka (14a scelta). Evidentemente in Texas si fidano poco o nulla degli attuali blueliner, volendo aggiungere subito volti nuovi alla squadra, e non stupirebbe vedere Honka nel sestetto difensivo titolare già dalla prossima stagione.

Detroit Red Wings: solita selezione europea per le Ali Rosse, che portano a casa sette giocatori di cui cinque centri, due americani, due svedesi ed un russo. Quest’ultimo, scelto nel settimo round, chissà se potrebbe ripercorrere le orme di un suo connazionale che ha fatto la storia di Hockeytown, scelto nel 1998 al sesto round….

Edmonton Oilers: solo sei scelte ma ben due portieri per gli Oilers, Zachary Nagelvoort e Keven Bouchard, segno che in Alberta urge un talento dalle parti della gabbia del Rexall Place.

Florida Panthers: dopo la chiamata di Ekblad, i Panthers selezionano esclusivamente attaccanti nelle loro successive quattro chiamate, per poi concludere con un portiere al settimo round.

Los Angeles Kings: è dei campioni in carica il primato di scelte in questo Draft, con dieci giocatori a vestire la casacca dei Kings. Tra tutti, i promettenti Kempe e McKeown, prime due scelte, seguiti dal finlandese Lintuniemi.

Minnesota Wild: quattro attaccanti su otto giocatori, con Alex Tuch a guidare la lista dei prospetti scelti dai Wild, interessante anche al portiere finlandese Kahkonen.

Montreal Canadiens: sei selezioni equamente suddivise in tre attaccanti, due difensori ed un portiere, tra cui spicca Nikita Scherbak, russo scelto nel primo round. Tra i selezionati anche Daniel Audette, figlio di Donald, giocatore che ha speso 735 partite in NHL, vestendo anche quella dei Canadiens.

Nashville Predators: La franchigia del Tennessee, fresca dell’acquisto di James Neal, sceglie il primo dei due svizzeri del Draft, Kevin Fiala, e completa la selezione con solo difensori ed ali sinistre.

New Jersey Devils: solo giocatori nordamericani per i Diavoli, che hanno potuto scegliere al primo round con la 30a scelta, a causa della penalità dovuta dal contratto di Ilya Kovalchuk nel 2010.

New York Islanders: Draft positivo per gli isolani, che portano a casa due prime scelte, Dal Colle ed Ho-Sang, e due portieri, entrambi europei, rispettivamente nel terzo e nel quarto round. Rimane da chiedersi se i due attaccanti scelti nel primo round debutteranno già la prossima stagione, oppure ritorneranno nei loro junior Teams a fare esperienza.

New York Rangers: due portieri nelle prime quattro scelte per le Blueshirts, Brandon Halverson e Igor Shesterkin, oltre a scegliere tre difensori, fra cui Ryan Mantha, nipote di Moe Mantha, all’attivo 656 partite in NHL.

Ottawa Senators: in attesa di risolvere la situazione di Jason Spezza, i Sens selezionano tre difensori su cinque scelte disponibili, in un Draft non troppo esaltante per la squadra Canadese.

Philadelphia Flyers: i padroni di casa puntano ancora sui difensori, scegliendo Travis Sanheim come prima selezione, per poi aggiungere anche Mark Friedman e Jesper Petterson al loro Draft.

Pittsburgh Penguins: quasi solo attaccanti per i Pens, con il figlio di Sami Kapanen, Kasperi, ad essere il primo a salire sul palco per Pittsburgh.

San Josè Sharks: tre europei nelle prime tre chiamate per San Josè, con Nikolay Goldobin, Julius Bergman e Noah Rod a guidare la lista dei prospetti californiani.

St Louis Blues: assieme a LA, i Blues guidano il Draft con 10 giocatori selezionati, in rilevanza Robert Fabbri, centro dei Guelph Storm, e Ville Husso, goalie finlandese chiamato solamente al quarto round.

Tampa Bay Lightining: quattro difensori in sette giocatori, con Anthony DeAngelo, Dominik Masin e Johnatan MacLeod a guidare i blueliner.

Toronto Maple Leafs: solo attaccanti e un difensore per le Foglie D’acero, uno su tutti, William Nylander, figliol prodigo di Michael, gran giocatore NHL. Altre scelte interessanti quelle di Rinat Valiev e John Piccinich

Vancouver Canucks: Draft prolifico per i canadesi, che si sono privati di Kesler e Garrison in questi giorni, ma hanno ottenuto talenti importanti come Jake Virtanen, Jared McCann e Thatcher Demko, portiere di Boston College.

Washington Capitals: due giocatori cechi come prime selezioni, Jakub Vrana (ala) e Vitek Vanecek (portiere), con le altre quattro scelte ricadere esclusivamente sugli attaccanti.

Winnipeg Jets: è loro l’unico danese del Draft, Nikolaj Ehlers scelto come 9a assoluta, a cui seguono Jack Glover e Chase De Leo, scelto solamente al quarto round.

Ultime notizie
error: Content is protected !!