FG5: Renon sbanca ancora la Leitner Solar Arena

FG5: Renon sbanca ancora la Leitner Solar Arena

Gara 5 – Lunedì 21 aprile – 59esima Giornata – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria – Ritten Sport Renault Trucks 2-4 (1-2, 1-1, 0-1)

Salta ancora il fattore campo in questa gara cinque della finale scudetto ed il Renon allunga nella serie portandosi sul 3 – 2. Il match inizia davanti ad una Leitner Solar Arena gremita in ogni ordine di posto che saluta l’ingresso dei giocatori con l’accensione di fumogeni.

Parte forte il Renon, mentre i Lupi Pusteresi sembrano un po’  contratti: la prima segnatura della serata arriva in seguito ad una penalità un po’ contestata, inflitta a Patrick Bona al minuto 4:02. I Rittner Buam impostano bene il loro diamante, andando alla conclusione per ben cinque volte, in poco più di ottanta secondi . Il goal è nell’aria ed arriva, al minuto 5:29 con capitan Travis Ramsey che, dalla blu e da posizione centrale, trova il pertugio per siglare, a mezza altezza, e portare i suoi in vantaggio.

Sulla successiva penalità di Ingemar Gruber (minuto 7:06) arriva solo una conclusione pericolosa di Christian Borgatello, ben neutralizzata da Chris Mason.

Bella la conclusione di Erlacher al minuto 10:36, che scalda i guantoni a Mason e che precede di poco la penalità che l’arbitro Pianezze infligge a Denis McCauley; la sanzione peraltro non produce che sterili attacchi degli ospiti.

Al minuto 15:51 arriva, un po’ a sorpresa, il secondo goal di Dan Tudin il quale, servito da Levi Nelson; scaglia un puck velenoso ma non irresistibile che passa sotto l’ascella dell’estremo difensore pusterese, autore di un intervento sfortunatissimo.

Al minuto 16:18 altra penalità ad Ingemar Gruber e, questa volta, il power play dei Pusteresi ottiene il risultato auspicato dai supporter gialloneri. Il goal che riapre i conti arriva, infatti, al minuto 18:07. Darcy Campbell giunge da dietro sul puck, su un passaggio laterale di Christian Borgatello, e dallo slot, trova lo spiraglio giusto per il goal del 1-2.

Il Secondo Tempo si apre in modo con un inizio abbastanza sconcertante dei padroni di casa che dopo sessantuno secondi subiscono la terza segnatura. La seconda linea offensiva del Renon confeziona una azione abbastanza lineare con Luca Ansoldi che fugge sulla sua destra e, giunto all’altezza della blu, effettua un passaggio al centro sul quale Aubin si fa trovare sull’altro palo e lascia a Patrick Rissmiller, colpevolmente  solo, l’opportunità di segnare il più facile dei goal.

Il Val Pusteria accusa il colpo e su una penalità per Matt Siddal, in power play, rischia addirittura il colpo del ko: David Ling perde il disco in zona d’attacco e Patrick Rissmiller va via in uno contro zero, costringendo Max Oberrauch al fallo che gli costa la giusta, conseguente, penalità.

Altra occasionissima per il tandem D’accordo-Scelfo su disco perso banalmente in zona d’attacco da Rob Sirianni al minuto 9:25. I due avanti della terza linea, peccano un po’ di altruismo e permettono ad Aubin di recuperare.

Al minuto 11:35 il Val Pusteria trova il punto della speranza con Max Oberrauch, che, dallo slot, segna su passaggio di Campbell. Nell’azione viene data una penalità a Ling reo di aver avuto “uno scambio di opinioni piuttosto vivace” con Rampazzo; per sua fortuna i successivi due minuti trascorrono senza problemi per i giallo neri di casa.

Dopo il 2-3 la gara si accende ed il Renon alza il suo forecheking, cercando di chiudere il risultato ma il Val Pusteria stringe i denti e non molla.

Nel Terzo Drittel il Val Pusteria parte velocissimo, con grande decisione, mettendo sotto il Renon con una gran conclusione di Giulio Scandella. Quindi, dopo una parata di Aubin su conclusione di Emanuel Scelfo, si accende una paurosa mischia davanti alla gabbia di Mason, risolta da un rinvio di Patrick Rissmiller

Luca Cassol al 13.53 sanziona un fallo di Rampazzo su Oberrauch e Borgatello, cerca il goal ma vede il suo disco fermato proprio all’ultimo da Mason. Successivamente un’altra conclusione di Scandella, invero un po’ svirgolata, non trova il goal.

Il Val Pusteria continua nei suoi tentativi di mettere in difficoltà la retroguardia dei Buam ma gli ospiti reggono benissimo agli assalti e divengono devastanti nelle loro ripartenze.

Poco dopo, c’è un infortunio, speriamo senza gravi conseguenze per Dan Tudin, il quale si becca il puck sul volto, immolandosi, nel tentativo di controllare una conclusione ravvicinata.

Una penalità fischiata a Thomas Erlacher, al minuto 9:39 per carica con bastone, invero abbastanza contestata dai giocatori di casa, fa da anteprima al goal del 2-4 che arriva, subito, nella prima azione offensiva, dopo appena 10 secondi dalla citata penalità.

Il goal lo sigla Matt Siddall, lesto a riprendere una respinta del portiere su una precedente conclusione di Levi Nelson.

Appena dopo arrivano anche i due minuti per Patrick Bona bilanciati poco dopo da quella a Matt Siddall. La gara si innervosisce. Sul fronte del gioco si registra anche una buona opportunità anche per Rob Sirianni che, dallo slot, scaglia il puck sul bersaglio grosso costituito del corpo di Mason.

Il Val Pusteria cerca ancora, con la forza della disperazione, di chiudere il Renon che però non lascia mai un disco veramente pulito ai Pusteresi. Ancora una occasionissima per Scandella ed Oberrauch e sulla ripartenza dei Buam, l’arbitro Pianezze trova ancora Ling in difetto per colpo con bastone e gli infligge l’ennesima penalità, che, in pratica chiude, in modo definitivo la gara.

Vince il Renon, meritatamente, e giovedì sera, sul ghiaccio di casa avrà a disposizione il punto per chiudere definitivamente la serie ed aggiudicarsi il primo scudetto della sua storia. Il Val Pusteria è stato generosissimo, ha cercato in ogni modo di riprendere il risultato ma, nel tentativo, ha mostrato anche tutti suoi limiti offensivi.

Non c’è piaciuto troppo il metro di giudizio della coppia arbitrale, spesso, anche giustamente, contestata dal pubblico. Ci sono piaciuti ancor meno certi atteggiamenti di noti giocatori dall’illustre passato che invece di illuminare il gioco hanno sprecato tempo e talento in piccole, inutili e fastidiose ripicche di gioco.

Formazione Val Pusteria: Portieri: J.S. Aubin – (P.Kosta); Difensori: A.Helfer, C.Borgatello, C.Mair, D. Glira A. Hofer, D.Campbell, D.Elliscasis, I.Althuber; Attaccanti: K.McLeod, G.Scandella, R.Sirianni, P.Bona, M.Oberrauch, D.Ling, V.Schweitzer, T.Erlacher, L.Crepaz, L.Tauber, D.McCauley, R. O’Marra; Allenatore: M.Richer;

Formazione Ritten: Portieri: C.Mason – (J.Niederstatter); Difensori: I. Gruber, M.Moisand, G.Guentzel, R.Rampazzo, T. Ramsey, M.Ploner, I.Tauferer; Attaccanti: L. Nelson, E.Johansson, D.Tudin, J.Kostner, A.Eisath, P.Rissmiller, T.Spinell, A.Tauferer, E.Scelfo, M.Siddall, L.Ansoldi, L.Daccordo, M.Quinz; Allenatore: R.Wilson;

MARCATORI: 5:29 (0-1) Travis Ramsey (superiorità numerica) (Gabe Guentzel); 15:51 (0-2) Daniel Tudin (Levi Nelson); 18:07 (1-2) Darcy Campbell (superiorità numerica) (Christian Borgatello, David Ling); 21:01 (1-3) Patrick Rissmiller (Luca Ansoldi, Daniel Tudin); 31:35 (2-3) Max Oberrauch (David Ling, Darcy Campbell); 49:51 (2-4) Matt Siddall (superiorità numerica) (nessun assist).

Tiri in porta: Fiat Professional Val Pusteria- Ritten Sport Renault Trucks 40-39 ( 12-13, 10-17, 18-9 ).

Superiorità numeriche: Fiat Professional Val Pusteria 1 – 5 ; Ritten Sport Renault Trucks 2 – 8

Durata incontro: 2:15. Spettatori: 2,200.

Arbitro: Luca Cassol; Arbitro 2: Claudio Pianezze; Primo Giudice di linea: Fabrizio Detoni; Secondo Giudice di linea: Luca Zatta. Marcatore ufficiale: Alois Cimadom.

Le altre gare della serie di finale scudetto:

Gara 4: Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria 1-2 d.t.s. (1-0/0-0/0-1/0-1)

Marcatori: 12:10 (1-0) L.Nelson (P.Rissmiller/L.Ansoldi) in doppia sup.num.; 41:02 (1-1) G.Scandella (D.Ling/R.Sirianni) in sup.num.; 70:37 (1-2) A.Hofer;

Gara 3: Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria – Ritten Sport Renault Trucks 2-6 (2-3/0-1/0-2)

Marcatori: 01:58 (1-0) T.Erlacher (P.Bona/K.McLeod); 09:01 (1-1) E.Johansson (L.Nelson/T.Ramsey); 12:18 (1-2) M.Siddall (T. Ramsey/I.Gruber); 12:48 (2-2) D.McCauley (C.Mair/R.Sirianni); 19:34 (2-3) E.Johansson (G.Guentzel/D.Tudin); 35:17 (2-4) M.Moisand (T.Spinell/L.Daccordo); 46:47 (2-5) M.Moisand (T.Spinell/L.Daccordo); 49:55 (2-6) G.Guentzel (E.Scelfo/L.Daccordo);

Gara 2: Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria 1-2 (1-0/0-2/0-0)

Marcatori: 10:13 (1-0) E.Johansson (L.Nelson/M.Siddall); 23:09 (1-1) A.Helfer (D.Ling/C.Borgatello); 29:05 (1-2) G.Scandella (R.Sirianni/D.Ling) in sup.num.;

Gara 1: Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria – Ritten Sport Renault Trucks 1-4 (0-0/1-2/0-2)

Marcatori: 24:40 (0-1) M.Siddall (I.Gruber/E.Johansson); 29:00 (1-1) R. Sirianni (M.Oberrauch/D.Ling) in sup.num.; 30:59 (1-2) D.Tudin (L.Ansoldi/P.Rissmiller); 40:18 (1-3) M.Siddall (L.Nelson/T.Ramsey) in sup.num.; 51:13 (1-4) E.Scelfo (L.Daccordo/T.Spinell);

Ultime notizie
error: Content is protected !!