Kim Strömberg lascia Bolzano, per lui c’è il KAC

Dal punto di vista tecnico, è sicuramente uno dei giocatori che più ha saputo incantare il Palaonda in questa stagione. Soft hands, “mani di velluto” Kim Strömberg è il primo movimento in uscita del mercato dell’HCB Alto Adige. Spenti i riflettori dopo la grande festa di martedì sera, quindi, per il finlandese è già tempo di fare le valigie e trasferirsi in Carinzia, dai pluricampioni d’Austria del KAC di Klagenfurt. Le voci, d’altronde, si rincorrevano già da tempo ed era questione di ore prima che il trasferimento venisse ufficializzato: per il 26enne un anno di contratto più opzione. Uno dei primi passi per gli austriaci che devono cancellare una stagione terrificante, vissuta da campioni in carica che hanno però mancato clamorosamente l’accesso ai playoff.

Strömberg, membro fisso della prima linea biancorossa insieme a Sharp e Santorelli, è presto diventato uno degli idoli dei tifosi bolzanini: per lui, in molte occasioni fondamentale, 34 punti in 46 partite di regular season (16+18) a cui vanno aggiunti i ben 13 punti ottenuti ai playoff, frutto di 5 reti e 8 assist. A ottobre un infortunio, la frattura di tre dita del piede, che lo ha costretto a restare fermo ai box per sei partite, ma che allo stesso tempo ha permesso a John Esposito di sostituirlo nel primo blocco e di mettersi in luce.

Cresciuto nelle giovanili dello Jokerit, nella stagione 2006-07 fa il suo esordio nella Liiga finlandese con la prima squadra, prima di trasferirsi al Tappara nel 2008. Nel 2012 mette piede nell’Europa continentale disputando una decina di partite con l’HK SKP Poprad, squadra slovacca, prima di sbarcare definitivamente in EBEL nel 2012-13, sotto l’effige dell’Orlj Znojmo. Poi appunto la conquista della coppa con il Bolzano e il trasferimento al Klagenfurt.

La vittoria della EBEL ha naturalmente acceso i riflettori sui giocatori biancorossi, che naturalmente dovranno confrontarsi nel prossimo periodo con una serie di ghiotte offerte: MacGregor Sharp, ad esempio, da tre stagioni a Bolzano, sembra essere l’oggetto del desiderio di molte società, così come Mark Santorelli e Sebastien Piché.

I movimenti delle altre squadre di EBEL

Grandi lavori in casa Klagenfurt, dove sono partiti gli austriaci Markus Pirmann, Paul Schellander, Florian Iberer e i canadesi Tyler Scofield, Tyler Spurgeon e Colton Fretter. John Lammers si trasferisce invece al Villach. In arrivo, oltre a Strömberg, il difensore canadese Kyle Wharton, dallo Slavia Praga.
Per il VSV, oltre all’attaccante canadese ex-KAC, in arrivo anche Francois Fortier dai Vienna Capitals, mentre è noto il licenziamento di John Hughes così come il trasferimento dell’MVP della stagione Derek Ryan all’Örebro, in SHL.
Il mercato in uscita del Dornbirn vede invece la partenza del difensore canadese Alex Plante e l’arrivo del goalie austriaco David Madlener, proveniente dal Feldkirch.
Grandi movimenti in uscita anche a Linz, dove si ritirano gli statunitensi Andy Hedlund e Pat Leahy insieme agli austriaci Michael Mayer e Lorenz Hirn: in partenza anche Fabian Scholz.
L’Innsbruck cede il difensore David Lindner al Feldkirch, mentre si rinforza con il difensore Nick Ross, che dopo aver terminato la stagione ad Asiago torna in EBEL.
Solo partenze finora per lo Znojmo, che dice addio al goalie ceco Filip Landsman e al connazionale Zdenek Blatny, così come allo slovacco Aleksandar Magovac e allo statunitense Andrew Thomas.
In conclusione i grandi delusi della finale della stagione passata, i Red Bulls, si muovono già in entrata con l’arrivo dello statunitense Jeremy Dehner, difensore prelevato dallo Jokerit, e dell’attaccante austriaco classe ’94 Alexander Cijan.