HockeyTime.netPer il difensore 31-enne l’HC Val Pusteria diventa così il suo quarto trasferimento fra le squadre della Serie A. All’ età di 17 anni Borgatello era già uno dei giocatori di punta del HC Merano, dove rimase per 5 anni.
Nonostante le sue esperienze all’estero, in Scozia con i Dundee Stars ed in Ungheria con lo Szekesfehrvar, siano state brevi, “Skizzo” seppe in entrambe convincere con le sue qualità.
Al primo dei suoi due anni al Milano (insieme ad Armin Helfer) conquistò il primo dei suoi tre scudetti. Finora i suoi ultimi 6 anni sono stati gli anni di maggior successo della sua carriera: nelle file del Bolzano l’esperto difensore porta esperienza, è un giocatore chiave sul campo, ma un grande campione e beniamino del pubblico anche fuori dal ghiaccio.
Borgatello conosce bene molti dei nuovi compagni di squadra. Con Patrick Bona ha giocato nel Merano, con Armin Helfer e Max Oberrauch nel Milano, con Giulio Scandella nel Bolzano e nel Milano, oltre ad altri vari giocatori pusteresi nelle file della Nazionale.
Altro punto degno di nota è che Borgatello, dal 2002 fino a oggi, ha partecipato già a 6 mondiali di Gruppo A e 4 di “Div.1”, andando a vincere nell’aprile di quest’anno il premio come miglior giocatore italiano dei Mondiali 2013 a Budapest.
Il Presidente dei Lupi, Andreas Leitner:
«Borgatello gioca da anni ai massimi livelli è perciò il giocatore che cercavamo. Avendo da ambo le parti interesse reciproco, si è trovato subito un intesa. Borgatello porterà la sua grande esperienza nell’impostazione del gioco e, soprattutto, sa molto bene come si vincono i campionati».
“Skizzo” commenta:
«Mia madre è di Rasun di sotto, perciò mi sento anch’ io per metà pusterese. Sono molto felice nell’accettare una sfida importante della mia carriera e di contribuire per una stagione di successo con i Lupi».
La Dirigenza dei Lupi Fiat Professional renderà note altre importanti novità. A breve nuovi comunicati stampa.
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(com. stampa HC Bolzano) – Il 31enne difensore meranese lascia dopo sei stagioni il Bolzano per approdare a Brunico. E’ lo stesso giocatore a confermare l’addio:
“Dopo un lungo periodo nel capoluogo era giusto ritrovare nuovi stimoli. A Brunico colpito dall’entusiasmo dell’ambiente. Per la firma solo dettagli, riparto dal Val Pusteria”.
Un fulmine a ciel sereno che scuote l’ambiente dell’hockey. Per il Brunico un colpo incredibile, che rilancia fin da ora le quotazioni dei Lupi in ottica scudetto. Christian Borgatello lascia il Bolzano e vola a Brunico, dove ritroverà Armin Helfer, compagno di tante battaglie a Milano. E’ lo stesso terzino meranese della nazionale ad annunciare il suo addio al Bolzano. Questione di stimoli, dopo sei anni intensi.
“Siamo ai dettagli ma il mio futuro è già scritto – dice Borgatello – a Bolzano è stato un periodo importante con tante soddisfazioni per la mia carriera. Ho già comunicato la mia decisione alla società. Sono felice di andare al Brunico: è una nuova tappa per me e a 31 anni ho bisogno di ritrovare stimoli. La piazza è molto calda – aggiunge – a Brunico c’è fame di hockey, lo stadio è sempre bello carico e c’è un grande entusiasmo. Non è una questione economica – specifica Borgatello – ma nella vita bisogna soprattutto vivere di nuove esperienze. Sono certo di avere fatto la scelta giusta, ringrazio Bolzano per questi anni bellissimi”.
L´HC Bolzano ringrazia Borgatello
Anche la società biancorossa ringrazia Borgatello, che ha contribuito in questi anni in maniera decisiva alla conquista di tre scudetti, tre Supercoppe e una Coppa Italia. Complessivamente in carriera, con la maglia dei Foxes, il difensore meranese ha giocato in campionato 275 partite, con 26 gol e 155 assist.
Il curriculum di Borgatello è impressionante. Cresciuto nelle squadre giovanili dell´HC Merano, nel 1998, appena sedicenne, ha iniziato la carriera nell´HC Laces in Serie A2, realizzando per la formazione venostana 14 punti (5 reti e 9 assist) in 14 partite. Dal 1999 al 2004 ha giocato nel massimo campionato italiano con la maglia dell´HC Merano. In cinque campionati e complessivamente 186 incontri, Borgatello ha realizzato 50 punti (13 gol 37 assist). Quando la formazione meranese decise per motivi economici di non iscriversi alla serie A, si è trasferito per la prima volta nella sua carriera all´estero ai Dundee Stars in Scozia ed ai Basingstoke Bison nell´Eliteliga inglese. Nel 2005 torna in Italia, vincendo subito il titolo tricolore con la maglia del Milano. In 92 partite con i Vipers segna 39 punti (12 reti e 27 assist). Nel 2007 “Skizzo” è passato al Bolzano, vincendo campionato e Super Coppa. L’anno dopo ha festeggiato addirittura il “triplete” con scudetto, Coppa Italia e Super Coppa. Alla fine del campionato 2008/09 è stato premiato come miglior giocatore italiano in Serie A. Nel 2011 tenta l’avventura in Ebel con la formazione ungherese del del SAPA Fehervar AV19 giocando 13 partite con un gol e 3 assist all’attivo. L’avventura finisce presto: Borgatello torna nel capoluogo e vince il suo quinto scudetto in carriera, dopo il trionfo con il Merano (1998-99), il Milano (2005-2006) e i due titoli precedenti a Bolzano (2007-08, 2008-09). Nella stagione appena andata in archivio, Borgatello ha conquistato la Supercoppa Italiana, conquistando l’ingresso alla Super Final di Continental Cup. In campionato con il Bolzano ha perso nei quarti di finale contro l’Asiago in sei gare.
Da 13 anni Borgatello è una colonna della difesa azzurra. Con il Blue Team ha disputato nel 1996 le Olimpiadi di Torino e lo scorso aprile ha centrato a Budapest la qualificazione al Gruppo A.