Ryan Flynn fa secco il Renon: l’overtime premia il Bolzano

Ryan Flynn fa secco il Renon: l’overtime premia il Bolzano

Derby pieno di emozioni quello tra Renon e Bolzano, un derby tra la seconda e la prima in classifica. La spuntano i biancorossi, grazie al gol all’overtime di Ryan Flynn: i ragazzi di Brian McCutcheon si sono però fatti raggiungere a 11 secondi dalla fine, lasciando così per strada un punto praticamente conquistato. Energia infinita invece per il Renon, che più volte in questa stagione ha rimesso in piedi il match nei minuti finali.
I Rittner Buam arrivano decimati al grande appuntamento: oltre a Ryan Ramsay, che tornerà in pista tra una settimana, Alexander Eisath e Alex Frei, saltano il match anche T.J. Kemp, per problemi personali, Ruben Rampazzo, affetto da un leggero fastidio all’inguine che lo terrà fuori per una settimana, e il backup Josef Niederstaetter, sostituito da Roland Fink. I Foxes invece recuperano Christian Walcher, che vedrà comunque il ghiaccio con il contagocce, mentre rinunciano ancora una volta a Marco Insam.

Ritten Sport Renault Trucks – HC Bolzano Foxes 2 – 3 OT [1-0; 0-1; 1-1; 0-1]
Non un grande avvio di gara all’Arena Ritten, anche se il Bolzano si fa subito vedere in avanti con un tiro di Ambrosi da buona posizione. Al primo squillo, però, è il Renon a fare centro: al 04:57 missile dalla blu del solito Mitchell, che azzoppa letteralmente Ambrosi, sul disco vagante si avventa Chris Durno che infila Hell. Il match torna subito su ritmi relativamente bassi ed è ancora il Renon a sfiorare il raddoppio grazie a Fauster, che in girata con il backhand fa il filo al palo. Il Bolzano si fa vedere di più nel terzo offensivo, ma nessun tiro riesce ad impensierire Pogge. Dall’altra è ancora Renon, con Jacina che sotto porta non trova di un nulla la deviazione vincente. Nel finale di primo tempo i biancorossi possono usufruire dell’uomo in più, ma un gran tiro di Gander trova il miracolo di Pogge, che con una facilità  imbarazzante pinza il disco togliendolo dall’incrocio dei pali. 1 a 0 dopo i primi venti minuti.

Seconda frazione al via sugli stessi ritmi della prima: grande occasione per il raddoppio del Renon, grazie a una bella discesa di Gruber sull’ala sinistra, ma il suo disco messo in mezzo viene raccolto da Daccordo e ben parato da Hell. Ancora padroni di casa poco dopo, con Jacina che dopo una bella serpentina riesce a liberarsi la strada verso Hell, che si oppone ancora. Nella seconda metà del secondo tempo il Bolzano aumenta sensibilmente il ritmo: due volte i biancorossi vanno vicini al gol, primo con un tiro di Oberdoerfer deviato nella mischia, poi con un tentativo da buona posizione di Sharp, entrambi a fil di palo. I Foxes schiacciano il Renon e vanno ancora vicino al pareggio con Borgatello e Bernard, ma Pogge è sontuoso e chiude la gabbia a doppia mandata. A 37 secondi dal termine però gli ospiti riescono a impattare: tiro dalla blu di Ambrosi e deviazione vincente di Mark McCutcheon. 1 a 1 quindi dopo i primi due tempi.

Grande terzo tempo all’Arena Ritten: nonostante si facciano fatica a vedere vere e proprie occasioni da gol, il ritmo della gara si alza vistosamente e si susseguono i ribaltamenti di fronte. Degno di nota un bel tiro dalla blu di Delmore, su cui Durno solo per poco non trova la deflection necessaria per spazzare Hell. Poco dopo bella azione di Fauster, che con una magia si mangia un difensore biancorosso, ma a tu per tu con il goalie avversario non riesce ad incidere. Il Bolzano invece si affida a Markus Gander, il cui tiro angolato è deviato dal gambe di Pogge. Quando sembra che nessuna delle due squadre riesca a piazzare il colpo del K.O., ecco la fiammata dei Foxes: al 55:53 ancora Gander fa un bel lavoro servendo un assist al bacio per l’accorrente Balazs Ladanyi, che firma così il suo primo gol in biancorosso, dopo una partita decisamente anonima. Match finito? Sembra di si, soprattutto quando Kevin Mitchell finisce in panca puniti per un 2+2 a 50 secondi dalla fine. Il Renon però non è mai domo e coach Rob Wilson toglie comunque il portiere per provare a pareggiare i conti anche in 5vs5: prima Hell compie una parata stellare su un tiro a botta sicura di Jacina, poi la tattica di coach Wilson funziona perché a 11 secondi dalla sirena Andy Delmore scocca la fiondata dalla blu che vale il 2 a 2. Si va all’overtime, ma il Bolzano ha ancora a disposizione un lungo powerplay derivato dalla penalità di Mitchell: al 62:44 quindi la vittoria è cosa fatta, grazie a Ryan Flynn che infila a porta praticamente sguarnita il disco fornitogli da Borgatello. I biancorossi mantengono così la vetta solitaria della classifica, mentre i Rittner Buam si vedono raggiungere dal Val Pusteria, che ha una partita in meno.

 

Ritten Sport Renault Trucks – HC Bolzano Foxes 2 – 3 OT [1-0; 0-1; 1-1; 0-1]

Reti: 1:0 Chris Durno (4.57), 1:1 Mark McCutcheon (39.23), 1:2 Balazs Ladanyi (55.53), 2:2 Andy Delmore (59.49), 2:3 Ryan Flynn (62.44)

Ritten Sport Renault Trucks: Justin Pogge (Roland Fink); Kevin Mitchell, Ingemar Gruber, Fabian Hackhofer, Markus Hafner, Klaus Ploner, Andy Delmore; Greg Jacina, Domenico Perna, Dan Tudin, Chris Durno, Emanuel Scelfo, Mathias Fauster, Lorenz Daccordo, Thomas Spinell, Matteo Rasom, Mirko Quinz, Julian Kostner
Coach: Rob Wilson

HC Bolzano Foxes: Günther Hell (Massimo Camin); Alexander Egger, Hannes Oberdörfer, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Mark McCutcheon, MacGregor Sharp, Ryan Flynn, Anton Bernard, Balazs Ladanyi, Markus Gander, Enrico Dorigatti, Stefan Zisser, Peter Wunderer, Federico Gilmozzi
Coach: Brian McCutcheon

Tiri in porta: 28-39
Minuti di penalità:
10-6
Arbitri:
Loreggia, Gastaldelli, Mori, Pardatscher
Spettatori: 1.208
Durata incontro:
2 ore e 5 minuti

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