HockeyTime.netGrazie alla vittoria per 5:1 sull’Avtomobilist di giovedì scorso, lo SKA San Pietroburgo legittima il suo primo posto solitario in classifica e diventa il primo team ad assicurarsi un posto ai prossimi playoff. Consci del fatto di avere tra le mani una squadra pressoché irripetibile, la dirigenza di San Pietroburgo ha rinforzato la squadra con due dei migliori prospect russi del momento, il difensore Dmitry Vorobyov e l’attaccante Vladimir Tarasenko.
Poco importa, per ora, se nel big match contro il Traktor capolista della Eastern Conference, i rossoblu abbiano fornito una prestazione piuttosto opaca, perdendo per 3:1. Grande momento di forma per la giovane stella bianconera Evgeny Kuznetsov, autore di due reti nella partita contro lo SKA e attualmente nono nella classifica dei cannonieri.
A proposito di giovani, molta attenzione sta suscitando anche il 24enne attaccante svedese Niclas Bergfors, ceduto dal Bars Kazan nelle ultime contrattazioni prima della trade deadline (15 gennaio): all’esordio col Severstal, Bergfors ha segnato la rete con cui il suo team ha superato il Sibir in uno scontro importantissimo in chiave playoff.
Rimaniamo ad Ovest, precisamente nella Tarasov Division, dove il primato della Dinamo Minsk sembra avere i giorni contati. Il Torpedo è dietro di soli quattro punti, e per quanto abbia appena rimediato un pesantissimo 8:3 dallo SKA, ha da giocare due partite in più rispetto ai Bielorussi, umiliati a loro volta giovedì dal Salavat per 8:4. Guardando la Conference nella sua interezza, le posizioni dalla seconda alla sesta possono tutte passare di mano da una gara all’altra. In questa ottica la Dynamo Mosca (terza) ha messo sotto contratto i difensori Kutuzov ed Anisin, per colmare il vuoto lasciato dagli infortuni di Velikov, Novak, Granak e Jalasvaara. L’Atlant perde terreno a favore di Severstal e Dinamo Riga, con i Lettoni tornati in carreggiata grazie soprattutto all’eterno Marcel Hossa, che ha chiuso la scorsa settimana con 5 punti in due partite, guadagnadosi il premio di miglior attaccante della settimana.
Chiude il lotto delle pretendenti ai playoff il CSKA Mosca, dove è tornata sul ghiaccio la superstar Alexei Yashin, dopo l’infortunio che gli ha fatto saltare quasi tutte le partite giocate sinora. Ancora in corsa per i playoff – ma solo matematicamente – lo Spartak, mentre Lev Poprad e Vityaz sono già fuori dai giochi. I biancorossi, almeno, possono consolarsi con la (controversa) decisione dei vertici della Lega, che hanno revocato la squalifica fino al termine della stagione all’attaccante-pugile Jeremy Yablonski. Il “giocatore” potrebbe tornare sul ghiaccio già domani contro il Neftekhimik.
Ad Est il Salavat ha scalzato l’Amur dalla testa della Chemyshev Division e in settimana l’Avangard Osmk potrebbe addirittura prendersi la seconda posizione. Per il team dell’estremo est, un crollo verticale che potrebbe perfino precluderne l’accesso ai playoff: lo Yugra, ottavo, è infatti distante solo quattro punti… ed in fase positiva, dopo la vittoria di ieri contro il Metallurg Magnitogorsk, attualmente terzo. La capolista Salavat può contare su un Alexander Radulov di nuovo grandissimo: il capocannoniere e top scorer della Lega sembra aver allontanato i fantasmi di inizio stagione, quando era ad un passo dal divorzio con il team verdeblu. Con la vittoria per 3:0 sul Vityaz, la squadra ha anche festeggiato la millesima partita nel massimo campionato russo del 36enne difensore Vitaly Proshkin.
Lontane dai playoff ma non ancora escluse dalla corsa Neftekhimik e Metallurg Novokuznetsk. Fuori dai giochi il Sibir, annientato oggi per 5:0 dal Barys Astana, e matematicamente ultimo l’Avtomobilist, che proprio oggi si è comunque permesso di sgambettare l’ex capolista Amur, superandola per 5:3.
Lo scorso weekend, in terra lettone, si è anche disputato il 4° All Star Game. Arena Riga gremita, per il secondo All-Star Game disputato oltre le mura immaginarie della Russia. Il primo era andato in scena, due anni or sono, in quel di Minsk (Bielorussia).
Dopo la canonica “Skills competition” del giorno precedente, dove i mattatori sono stati il neo acquisto rossoblu Vladimir Tarasenko e il suo penalty (video sotto), sabato 21 si è disputata la sfida tra il team Fedorov e il team Ozolins. Classico match spettacolare per il pubblico pagante ma soporifero per lo spettatore televisivo, la vittoria è andata alla compagine rappresentata da Sergei Fedorov, grazie al parziale di 7-3 del periodo finale che ha fissato il risultato sul 15-11 finale.
A livello di realizzazioni, mattatori della serata sono stati Brandon Bochenski (team Fedorov), Sergei Shirokov e Mikhail Anisin (team Ozolins) con tre marcature ciascuno. Per qualsiasi curiosità riguardante la Skills competition e non, c’è l’apposito canale YouTube della KHL, dove è possibile navigare tra le sezioni di highlights relative alle partite e all’All-Star Game.
In settimana sono state anche decise date e location del prossimo KHL Junior Draft, in programma in casa del Traktor, a Chelybinsk, i prossimi 25 e 26 maggio.