Finale dalle mille emozioni al Palaonda: la Coppa Italia va al Cortina

Partita incredibile quella di ieri sera al Palaonda. Il Cortina, in vantaggio di 2 reti dopo 40 minuti, si fa rimontare e sorpassare nel terzo tempo e poi trova a 13 secondi dalla fine il gol del pareggio: infine arriva a conquistare la Coppa Italia ai tiri di rigore. Un Cortina sicuramente migliore di quello delle semifinale quello visto ieri contro i biancorossi, che di contro non sono praticamente scesi in campo nel corso delle prime due frazioni, salvandosi solo e momentaneamente grazie a un terzo tempo pirotecnico. Stefan Mair si dimostra così sempre di più “coach da Coppa”, centrando la seconda vittoria consecutiva dopo quella dell’anno scorso sulla panchina del Val Pusteria.

La cronaca. La partenza degli scoiattoli è devastante: bastano esattamente due minuti infatti a Moser per lanciare sull’ala destra Francesco Adami, che con un polsino deposita il puck sotto l’incrocio dei pali per lo 0-1. Subito dopo il Bolzano può usufruire di due powerplay consecutivi: i Foxes però sembrano molto disattenti e le uniche occasioni arrivano dalle stecche di Knackstedt, deflection di poco fuori, e Sharp, che ci prova prima su un rebound e poi con un wraparound, entrambi parati da Levasseur. Su una mischia furibonda davanti al goalie ampezzano il Bolzano sfiora ancora il pareggio, ma rischia di capitolare ancora una volta quando Isherwood nel corso di un’incursione centrale impegna Zaba con un backhander. La prima frazione si chiude con Walcher che spreca una ghiotta occasione dopo un rebound concesso da Levasseur sul tiro di Insam.

Il secondo tempo inizia ancora con il Cortina all’attacco: Menei serve Hennigar che da ottima posizione spara sul palo. Il secondo gol arriva però subito dopo, al minuto 22:44: il Bolzano sbaglia l’impostazione del gioco perdendo il disco in zona neutra, ne approfitta Hennigar che serve Ryan Menei, il quale si presenta davanti a Zaba e insacca. Subito dopo Knackstedt prende solo la traversa a Levasseur battuto, mentre il resto del periodo trascorre tra diverse penalità e nessuna particolare emozione. Solo nel finale McCutcheon, ben assistito da Zisser, tenta di accorciare le distanze solo davanti a Levasseur, trovando però la porta chiusa: dall’altra Fraser e Felicetti invece si fanno fermare da un ottimo Zaba.

Il terzo tempo è al cardiopalma. Il Bolzano esce dagli spogliatoi con tutto un altro piglio e subito Sharp fallisce un clamorosa occasione dopo un rebound concesso da Levasseur. Al 41:44 però anche il goalie ospite capitola: Mark McCutcheon si invola sull’ala destra e scarica un diagonale preciso che batte Levasseur, questa volta non perfetto. I Foxes non mollano l’osso e sfruttano subito dopo un powerplay, con Bowman in panca puniti: al 45:20 Knackstedt pesca Stefano Giliati che insacca il gol del pareggio. La rimonta è servita. L’uno-due stronca il gioco del Cortina, che non riesce più a mostrare il gioco visto nei primi 40 minuti: anche i Foxes riprendono fiato dopo il grande avvio di terzo tempo e sono gli ultimi 4 minuti ad accendersi. Al 57:02 infatti il Cortina commette un clamoroso errore difensivo, con Marco Insam che ruba il disco nel terzo offensivo e spedisce il puck alle spalle di Levasseur. Il vantaggio biancorosso ha dell’incredibile, ma è ancora più incredibile ciò che succederà di lì a poco. A soli 13 secondi dalla sirena finale e con il sesto uomo di movimento in campo il Cortina trova il clamoroso pareggio: Johansson imbecca Curtis Fraser, che non sbaglia la deviazione in rete a pochi centimetri da Zaba.

I cinque minuti di overtime trascorrono che le squadre attente a non scoprirsi: solo in chiusura il Bolzano ha una grande occasione in 2vs1, con Egger che serve Sharp, il quale però non riesce a ribadire in rete, così come Meyers che sul rebound trova pronto Levasseur. Si va ai rigori e Menei segna subito il primo: Knackstedt, Adami e Sharp si fanno parare i successivi per arrivare poi al gol vittoria di Jonas Johansson, che consegna la Coppa Italia al Cortina.

HC Bolzano – Hafro Cortina 3:4 d.t.r. (0:1, 0:1, 3:1, 0:0, 0:1)
Marcatori: 0:1 Francesco Adami (2.00), 0:2 Ryan Menei (22.44), 1:2 Mark McCutcheon (41.44), 2:2 Stefano Giliati (45.20), 3:2 Marco Insam (57.02), 3:3 Curtis Fraser (59.47), rigore decisivo di Menei
HC Bolzano Foxes: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Josh Meyers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Anti Bruun, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Derek Edwarson, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti, Christian Walcher. Coach: Adolf Insam
Hafro SG Cortina: Jean-Philippe Levasseur (Renè Baur); David Bowman, Mark Isherwood, Luca Zandonella, Jan Öberg, Luca Zanatta; Curtis Fraser, Rob Hennigar, Jonas Johansson, Luca Felicetti, Giorgio De Bettin, Ryan Menei, Francesco Adami, Andrea Moser, Denis Soravia, Andrea Baldo, Christian Menardi. Coach: Stefan Mair
Tiri: Bolzano 41; Cortina 30

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