g.palomboDodici punti in quattro partite sono il segno tangibile di una inversione di rotta, di una rinascita. Tutto l’ambiente bianconero che sembrava ormai rassegnato ad un’altra stagione di turbolenze, ha ritrovato improvvisamente tanto entusiasmo per una squadra che ora ha finalmente gioco,compattezza difensiva,disciplina e spirito di gruppo. Bisogna tornare indietro negli anni, precisamente al 2006, per ritrovare due vittorie consecutive del Lugano senza reti al passivo, come quelle dello scorso fine settimana contro Davos e Ambri. Il ritorno in panchina di Larry HURAS ha contribuito parecchio a dare nuove motivazioni a tutti i giocatori ma soprattutto a quelli di maggior esperienza apparsi rigenerati dalla nuova cura. Va aggiunto che la squadra nelle ultime partite ha dovuto fare a meno di un certo Petteri NUMMELIN dimostratosi, in questo inizio di campionato, di gran lunga il difensore migliore come rendimento, diventandone il Top Scorer, prima dell’infortunio occorsogli nella trasferta di Berna e che questa sera tornerà sul ghiaccio.
Intanto la società, per completare il roster, ha annunciato di aver ingaggiato il difensore Jordan HENDRY (classe ’84), già vincitore della Stanley Cup 2010 con i Chicago Blackhawks, attualmente in forza agli Houston Aeros, franchigia della AHL. Il giocatore ha svolto la preparazione estiva prendendo parte al camp dei Minnesota Wild.
La partita odierna alla Resega contro il Rapperswil, fanalino di coda,vista la differenza di classifica, dovrebbe rappresentare per i bianconeri una formalità. I sangallesi sono reduci dalla sconfitta interna contro il Kloten, maturata però,solo nel periodo conclusivo. L’unico rischio da evitare, in questi casi, è quello di sottovalutare l’avversario.
Detto del rientro di NUMMELIN, sono gli ospiti ad avere diversi problemi di formazione. Infatti l’allenatore ROGENMOSER deve fare a meno di SIREN,GALLAND e Jordy MURRAY. Avvicendamento anche tra i pali dove Jonas MULLER viene preferito al portiere titolare MANZATO.
Partenza con piglio deciso del Lugano e quasi sempre col possesso del disco. Il gioco si svolge in special modo nel terzo difensivo della squadra ospite che riesce comunque bene a controllare le numerose sortite degli attaccanti bianconeri. E’attento per due volte MULLER sulle conclusioni a rete di SANNITZ prima e NIEDERMAYER poi. Nonostante i primi cinque minuti di partita vedano una costante pressione del Lugano la squadra di HURAS non riesce a creare occasioni di rilievo. Finita la sfuriata i LAKERS cominciano ad affacciarsi timidamente dalle parti CONZ prima con WALSER il cui tiro viene respinto dal goalie bianconero quindi con un’azione di SURI che non trova pronto alla conclusione il compagno GRAUWILER. Ancora due buone chances per il RAPPERSWIL con HURLIMANN e successivamente da posizione impossibile con Aurelio LEMM che non sorprendono CONZ. Ci prendono gusto gli ospiti e riescono sorprendentemente a trovare la rete del vantaggio con HURLIMANN bravo e fortunato a deviare sottomisura un tiro di BUCHER nonostante la marcatura stretta di VAUCLAIR (0.1) al minuto 09:22. Capitola CONZ dopo due shoot-out di fila. Momento difficile per il Lugano anche alle prese con un inspiegabile nervosismo che lo porta per due volte consecutive a giocare con l’uomo in meno. Prima finisce in panca puniti KAMBER per un aggancio e,però, proprio con l’uomo in meno, crea una clamorosa azione da gol con RINTANEN che colpisce il palo a portiere battuto. Poi tocca a DOMENICHELLI uscire per un fallo di ostruzione. Tiene bene il box play bianconero con gli ospiti che creano una sola buona azione col capitano GEYER su cui HIRSCHI deve salvare sdraiandosi sul ghiaccio. Con le squadra al completo però il Lugano trova subito il pareggio grazie allo stesso DOMENICHELLI che servito in velocità da STEINER batte MULLER con un preciso tiro sotto l’incrocio (1.1) al minuto 16:07. Dopo un contropiede pericoloso non finalizzato da HURLIMANN e qualche penalità non fischiata alla squadra ospite, KAMBER è lesto a scippare un disco in fase di uscita difensiva ad HARTIGAN servendo un delizioso assist a STEINER bravo a realizzare la rete del vantaggio bianconero (2.1) al minuto 19.03. Risultato sul quale si chiude il periodo iniziale.
Nel periodo centrale subito un duetto tutto in velocità BEDNAR – RINTANEN su cui salva MULLER. Ma poco dopo è provvidenziale lo stesso portiere dei sangallesi che ingaggia una personalissima sfida con ROMY prima respingendogli miracolosamente il tiro dopo esserselo trovato a tu per tu e poi al minuto 26:10 deviando la sua conclusione seguita all’assist servitogli da BEDNAR. Non può però nulla al minuto 29:44 quando una scatenato BEDNAR dispensa l’ennesimo assist stavolta a RINTANEN per il (3.1) che suggella un momento di assoluto dominio dei padroni di casa. Un’azione personale di VAUCLAIR conclusa con un backhand senza pretese e un pericoloso disco messo al centro da KOSTNER preludono ad una splendida azione BEDNAR – ULMER che serve a RINTANEN il disco per il (4.1) che significa doppietta personale per l’attaccante finlandese al minuto 35:36. Potrebbe entrare il giovane SIMION nel tabellino marcatori ma la sua conclusione non trova fortuna. Al minuto 37:00 per la prima volta nella serata i bianconeri possono godere dell’uomo in più (fuori BUSSER) e provare il gioco in power-play, croce e delizia di questo inizio di stagione. Perde sempre più consistenza la squadra ospite ed è ancora BEDNAR per ben due volte a cercare la via della rete con azioni personali ma senza successo. Da un’azione DOMENICHELLI – VAUCLAIR arriva anche la doppietta di STEINER che finalizza sottoporta una situazione confusa. L’arbitro concede infatti la rete solo dopo aver rivisto le immagini al tavolo (5.1) al minuto 38:07. Le squadre vanno al secondo riposo con un Lugano assoluto padrone del ghiaccio e autore di un secondo periodo in cui ha messo in mostra un gioco davvero spettacolare.
Ci sarebbe da aspettarsi un calo di intensità da parte dei bianconeri che invece continuano a martellare la difesa ospite sempre più in difficoltà e costretta all’uomo in meno dal fallo di LEMM. Può tornare così anche al goal il rientrante NUMMELIN
bravo a battere MULLER con una conclusione potente e precisa (6.1) al minuto 42:32. Vicino alla terza segnatura RINTANEN che stavolta non trova il bersaglio. NODARI non trova la deviazione sulla conclusione dalla blu di ULMER. Prova a render meno larga la sconfitta il RAPPERSWIL e dopo una veloce azione di HURLIMANN sulla quale ULMER è costretto al fallo riesce a realizzare la seconda rete della serata con ROEST, rapido a ribadire in rete una respinta di CONZ dopo un’azione in transizione tutta canadese WALSER – REID (6.2) al minuto 49:55. A questo punto viene dato qualche minuto alle seconde linee ma la rete che fissa il risultato finale sul (7.2) porta la firma di Hnat DOMENICHELLI “rapace” come sempre nel ribadire a rete una corta respinta di MULLER dopo una veloce azione del solito STEINER, anche stasera un’autentica spina nel fianco della difesa dei sangallesi (un acquisto davvero azzeccato il suo!). Finisce così con l’ovazione della RESEGA per i propri beniamini osannati come non mai in questa stagione e autori di una prova davvero convincente. Particolarmente caloroso il tributo a Kimmo RINTANEN apparso questa sera finalmente trasformato. Sesto posto raggiunto in attesa del prossimo impegno di Bienne per continuare la scalata verso le posizioni più nobili della classifica.
LUGANO – RAPPERSWIL JONA LAKERS 7-2 ( 2-1; 3-0; 2-1)
09:22 0.1 9.HURLIMANN (29.BUCHER – 80.BURKHALTER)
16:07 1.1 76.DOMENICHELLI (48.STEINER)
19:03 2.1 48.STEINER (79.KAMBER)
29:44 3.1 23.RINTANEN (21.BEDNAR)
35:36 4.1 23.RINTANEN (22.ULMER – 21.BEDNAR)
38:07 5.1 48.STEINER (76.DOMENICHELLI – 3.VAUCLAIR) PP1
42:32 6.1 33.NUMMELIN (88.ROMY – 23.RINTANEN) PP1
49:55 6.2 19.ROEST (55.REID – 43.WALSER)
58:29 7.2 76.DOMENICHELLI (48.STEINER)
PENALITA’ : LUGANO 3X2 MIN. RAPPERSWIL 4X2 MIN.
ARBITRO : REIBER LNESMAN : (KADERLI – WUST)
SPETTATORI : 3466