Torre Pellice vince il secondo memorial Danae nella festa dell’hockey rosa

Torre Pellice vince il secondo memorial Danae nella festa dell’hockey rosa

di Marco Depaoli

Crediamo di non sbagliarci nel dire che in Italia non s’erano mai viste così tante ragazze tutte insieme giocare a hockey in un’unica kermesse. Veterane, giovani e giovanissime. A contenere la Coppa Italia under 18 e il Trofeo Primavera delle under 13 (un’altra primizia del nostro hockey femminile) s’è svolto il secondo torneo in ricordo di Danae Sangiovanni, organizzato soprattutto per quelle ragazze che per motivi personali hanno dovuto appendere i pattini al chiodo ma si emozionano ancora a rivedere le vecchie compagne per rincorrere un disco. A Sesto San Giovanni le nascenti Ladies dei Diavoli hanno invitato le vecchie gloriose lombarde dell’Halloween Como, le All Stars Piemonte di Torre Pellice e le Eagles di Bolzano chiamate in extremis dopo la defezione dell’Asiago.

«Un’organizzazione snella si è rivelata vincente! – ha detto Davide Martoscia, allenatore dei portieri e, con la sorella Alessandra, organizzatori della manifestazione – La passione per questo sport ha fatto si che, fatemi usare questa parola pomposa, trionfasse il vero spirito sportivo, tutte le ragazze si sono comportate molto bene dal punto di vista atletico e sportivo».

Un torneo con regole semplici, due tempi da 20 minuti non effettivi con 5 punti per la vincente e 3 per chi pareggia, senza liberazioni vietate né overtime e rigori. Un tiro di rigore invece ogni fallo commesso in sostituzione dei canonici due minuti.
Pur con un roster rimaneggiato (un peccato la concomitanza dell’Inline tra le Pink Asiago e il Real Torino), a sollevare il trofeo sono state le ragazze piemontesi con la maglia blu-rossa del vecchio Valpellice, sorrette dal ritorno in pista della bis-mamma Debora Montanari. L’ex goalie azzurro ha subìto una sola rete in tre gare mentre Silvia Carignano è andata a segno in 5 occasioni. Decisiva anche un’altra “vecchia gloria”, la 25enne Eleonora Gonin premiata a fine torneo come miglior giocatrice.
Aria festosa e amichevole sì, ma la sfida con il Bolzano rimane sempre una classicissima per la quale a nessuna piace perdere. Il pensiero della finale del mese scorso s’è fatto sentire nello scontro diretto tanto che a fine partita le due squadre si sono sfogate con un piccolo fighting, panchine comprese. Forse non era questa l’occasione, ma nell’hockey una piccola rissa ci può anche stare; la parità dei sessi richiederebbe anche questo, no?
Le Aquile di Bolzano sono scese in pista praticamente con la formazione campione, senza Kaser allenatrice delle più giovani e il duo lombardo in forza alle Diavolesse. Vista l’atmosfera festosa, la squadra sudtirolese ha invertito i ruoli delle ragazze: in pista a rincorrere il puck i due portieri Mazzocchi e Klotz che sono andate pure a segno, Mazzocchi con una tripletta. Buono a sapersi per coach Fedrizzi in caso di emergenza roster durante l’anno. Tra i pali Beatrix Larger per due partite, Samantha Gius contro le Ladies di Milano.
Detentrici in carica del trofeo, le Halloween Como in maglia bianco-rosso-nera hanno chiuso la classifica. Strabiliante una super Michelle Masperi, imprendibile nei coast to coast.
Last but not least, due parole sulle Ladies dei Diavoli Rossoneri di casa che hanno stupito tutti. Hanno vinto contro le scafate giocatrici di Como, battuto le bolzanine campionesse d’Italia e resistito contro le torresi vincitrici del torneo. Impreziosite della presenza di Michela Angeloni (tornata in pista con la sorella maggiore Romina) e Rebecca Fiorese, tra le milanesi si sono riviste parte delle vecchie All Stars che giovavano al Forum negli anni 90 con Danae, assieme a tante nuove leve. Ritrovato anche l’allenatore di tante battaglie meneghine Franco Viale che per l’occasione è tornato alla guida delle ragazze. L’ex portiere bolzanino, oltre ad aver difeso la gabbia di Asiago, Cortina e Bolzano, ha scritto la storia dei Diavoli Rossoneri negli anni 70. E’ stato l’allenatore storico delle All Stars/Yellow Team Milano negli anni ruggenti dell’hockey rosa meneghino. 
Tornando alle ragazze di oggi, c’è ancora tanto lavoro da fare per gli allenatori e i fondamentali sono ancora da affinare ma si potrebbe dire che mancano solo le risorse economiche per rivedere nel campionato italiano una squadra lombarda. Ottimi interventi anche del portiere milanese Ghirimoldi soprattutto quando ha tenuto in equilibrio il risultato mentre il Bolzano nel primo tempo ha premuto di più, e qundo la Valpe voleva chiudere la gara.

Il futuro rosa si tinge di rossonero, ma i Diavoli rimangono con i piedi per terra.

«Grazie alla società dei Diavoli Rossoneri – ci dice Simona Casonato, giocatrice e portavoce delle Diavolesse – finalmente quest’anno abbiamo un settore femminile di tutte le età. Grazie ai corsi che organizziamo, abbiamo ammesso anche i principianti per un ritorno vero e proprio dell’hockey a Milano. Un grazie soprattutto all’allenatore Moris Brambilla che ha voluto prendere l’hockey dal basso, oltre ad avere il merito di anticipare i soldi, raccoglierli… darsi in genere molto da fare».

Parlando di numeri?

«Abbiamo come Diavoli Rossoneri un centinaio di tesserati, 18 dei quali sono giocatrici. Comprese le ragazze dei corsi arriviamo a una trentina di atlete in totale».

Quanto tempo e cosa separa la serie A dai Diavoli Rossoneri?

«E’ ancora troppo presto per dirlo».

Chi era Danae Sangiovanni
 Coppa Italia U18 e Coppa Primavera U13

Classifica   P.ti V-N-P  gol  +/-
Torre Pellice  15 3-0-0  7-1   +6
Diavoli Sesto  10 2-0-1  9-3   +6
Bolzano Eagles  5 1-0-2  9-9    0
Hall. Como      0 0-0-3  5-17 -12

Milano-Como 5-1 (3-1, 2-0)
reti: 1:52 (1-0) Nicola E., 5:00 (1-1) Galtieri F., 12:30 (2-1) Aprile V., 14:13 (3-1) Fiorese R., 21:45 (4-1) Beretta A., 31:40 (5-1) Villa D.
Bolzano-Torre Pellice 0-2 (0-0, 0-2)
reti: 21:31 (0-1) Gonin E., 39:42 (0-2) Carignano S.
Como-Bolzano 3-8 (1-4, 2-4)
reti: 6:20 (0-1) Klotz D., 8:41 (1-1) Masperi M., 10:32 (1-2) Mazzocchi G., 16:53 (1-3) Mazzocchi G., 19:49 (1-4) Mazzocchi G., 23:22 (2-4) Masperi M., 25:58 (2-5) Zaccherini N., 28:53 (3-5) Masperi M., 34:29 (3-6) Zaccherini N., 36:01 (3-7) Zaccherini N., 38:35 (3-8) Ellicassis H.
Milano Ladies-Bolzano 4-1 (0-0, 4-1)
23:10 (0-1) Zaccherini N., 26:53 (1-1) Angeloni R., 31:20 (2-1) Angeloni M., 34:19 (3-1) Angeloni M., 36:49 (4-1) Beretta A.
Torre Pellice-Como 4-1 (2-1, 2-0)
reti: 2:43 (1-0) Carignano S., 16:15 (1-1) Masperi M., 18:39 (2-1) Costa C., 24:59 (3-1) Carignano S., 31:09 (4-1) Carignano S.
Milano Ladies-Torre Pellice 0-1 (0-1, 0-0)
rete: 2:09 (0-1) Carignano S.

Marcatrici:
Silvia Carignano (To) 5 gol
Nadine Zaccherini (Bz) 4 gol
Michelle Masperi (Co) 4 gol
Giulia Mazzocchi (Bz) 3 gol
Alice Beretta (Mi) 2 gol
Michela Angeloni (Mi) 2 gol
Erica Nicola (Mi) 1 gol
Veronica Aprile (Mi) 1 gol
Rebecca Fiorese (Mi) 1 gol
Daniela Villa (Mi) 1 gol
Hanna Elliscassis (Bz) 1 gol
Daniela Klotz (Bz) 1 gol
Chiara Costa (To) 1 gol
Eleonora Gonin (To) 1 gol
Federica Galtieri (Co) 1 gol
Romina Angeloni (Mi) 1 gol

Così l’anno scorso:
1° Halloween Como, 2° Torre Pellice, 3° All Star Milano, 4° HC Asiago

_______________________________________________________

Riceviamo e pubblichiamo le sensazioni e commenti di Davide Martoscia sugli incontri che hanno visto protagoniste le Diavoli Milano

Partiamo dall’inizio, Milano Ladies – Halloween Como 5-1. Combattuto il derby lombardo come al solito, questa volta però si respirava in campo un’aria differente da tutti gli altri anni, la competizione infuocata si era trasformata in passione e stima, tanti anni a combattere sul ghiaccio, per quei maledetti punti sul tabellone ma ora tutte amiche, tutte “Vecchie Glorie”, di quelle che hanno veramente fatto la storia dell’hockey femminile italiano.
Milano Ladies – EV Bozen84 Eagles 4-1. AHAHA ancora non ci credo! Quando abbiamo visto le campionesse d’Italia di Bolzano scendere sul ghiaccio con lo scudetto stampato sulla maglia io, sinceramente, ho pensato.. ecco qua arriva la palpata dello 0-10. Le cose si sono ulteriormente complicate quando ho visto la Mazzocchi in attacco e non in porta… sappiate che è un grande portiere e una grandissima attaccate! Complimenti e un saluto Giulia!
La paura e la voglia di fare bene ha fatto sì che la nostra difesa sia stata praticamente impenetrabile. Una FENOMENALE Valeria Ghirimoldi, il torneo Danae posso dire che sia stato il suo primo e vero battesimo sul ghiaccio… non poteva andare meglio, tanti sacrifici e sforzi le hanno permesso una prestazione d’eccezione.
Una menzione particolare ad Alice Beretta, la nostra amazzone scatenata… lingua tagliente e grande atleta. Lo ha dimostrato a tutti aggiudicandosi il premio coppa Danae come Miglior attaccante del Torneo.
Ladies Milano – Torrepellice 0-1. E pensare che erano in 9! Grandissima prestazione delle piemontesi, il mio rispetto per la passione e l’impegno! Una fenomenale Debora Montanari, amorevolmente da me chiamata la “maledetta”… Ha parato l’impossibile e si è dimostrata la campionessa che da tanti anni conosco. Ottime e grintose anche tutte le giocatrici di movimento, determinate e affiatate sono arrivate a meta! Le vincitrici del Toreno Danae 2011! Un’abbraccio e un “forza Gonin” ad Eleonora Gonin che si è aggiudicata il premio “miglior giocatrice senior” dopo tanti anni di assenza ha firmato 1 gol e si è dimostrata potente e sicura in questa occasione… dovremmo clonarla.

Un pensiero particolare alle nostre giocatrici Under18 Arianna Noto (16 anni), portiere e Fabiola Berardi (16 anni), difensore, campioni nella prima edizione di Coppa Italia! Una partita finita ai rigori. Arianna ha dato il meglio di sé dimostrandosi una temibile avversaria parando 4 rigori su 5 determinando così la vittoria finale.
Non nascondo la commozione e le lacrime mie e di Alessandra nel vedere realizzato il suo sogno.

Veniamo ora ai ringraziamenti di rito e doverosi.
Grazie a Franco Viale, il “Vecio Lupo” ci ha portato alla vittoria contro il Bolzano! Rivelandosi, anche a tutte le atlete giovani delle Ladies, per quello che è: un allenatore con la “A” maiuscola, trasmettendo passione e voglia di vincere. Grazie alle ex atlete della squadra All Stars Milano. Grazie alla Famiglia Pennisi, senza i quali a Milano non ci sarebbe stato l’hockey femminile, grazie a Waltraud Kaser per il sostegno, Grazie a Fernanda Beretta e Fernanda Noto, mamme d’eccezione. Grazie a Max Fedrizzi e Marco Liberatore per il sostegno. Vorrei ringraziare pubblicamente mia sorella Alessandra che ha dato il 500% dimostrandosi “organizzatrice provetta” e confermandosi anche atleta di tutto rispetto. Grazie ad Alessandro Gazzera per la fattica collaborazione, indispensabile e grazie ad Andrea Valla.
Infine il mio pensiero va a Danae Sangiovanni. Senza la passione e la voglia di vincere che ci ha sempre trasmesso e che l’ha sempre contraddistinta… tutto questo non sarebbe mai stato possibile.

Personalmente sono molto soddisfatto e per l’organizzazione e per l’afflusso di atlete e del Torneo Danae e per la Coppa Italia U18 assieme alla rappresentativa U13.
Unico rammarico, ma trascurabile, l’assenza nella tifoseria da parte dei giocatori della prima squadra dei Diavoli ma un grazie agli atleti presenti della seconda squadra e del corso di hockey.

Alla prossima Edizione del Torneo Danae.
Grazie di cuore a tutti.
Davide Martoscia

Ultime notizie
error: Content is protected !!