Tony Puma(Asiago) – La Francia rende visita all’Italia, dopo le due amichevoli di dicembre giocate a Montpellier e Marsiglia; l’assenza più rilevante è quella di Bellissimo dirottato in tribuna per scelta tecnica. Sin dai primi minuti le squadre giocano a viso aperto e ad un ritmo elevato, gli Azzurri lavorano molto il disco in attacco, senza però riuscire a costruire azioni pericolose, la Francia è decisamente più pericolosa: la prima azione degna di nota si registra al 4.05 con un diagonale di Leblond; al 9.27 Johan Auvitu recupera il disco in zona neutra, superata la blu, il giocatore francese si vede respingere in disco. Gli ospiti si ripetono al 12.17 con Hecquefeuille senza fortuna. I primi segni di risveglio gli Azzurri li danno al 13.28 con un tiro dalla blu di Gruber, dalla stessa posizione, al 15.12, replica De Marchi. La prima penalità della partita è fischiata a Watson al 16.51 per una carica scorretta, nei due minuti di inferiorità, i ragazzi di Cornacchia si dimostrano maggiormente intraprendenti sfiorando il goal del vantaggio al 16.58 con Felicetti, il quale, al termine di un contropiede si lascia ipnotizzare dall’ex Vipers Lhenry.
Nella frazione centrale la Nazionale italiana scende sul ghiaccio con maggiore piglio: alla prima azione pericolosa, al 24.05, Helfer con una rasoiata buca la gabbia francese; i cugini d’Oltralpe si buttano subito in avanti con Bachet, le redini gioco sono tenute anche sfruttando un power play, durante il quale Hecquefeuille cerca il goal del pareggio con il classico tiro dalla blu. L’Italia si difende ordinatamente e al 28.51, in transizione, Lutz è l’ispiratore di una discesa che è conclusa dal tiro di Scandella bloccato dal portiere francese. Al 31.49 Felicetti e Lamperier vengono spediti in panca puniti al termine di un diverbio, in situazione di quattro contro quattro, al 32.55, Maxime Moisand non trova la deviazione vincente sottoporta su tiro di Roussel; la situazione si complica al 33.04 per un’altra penalità inflitta a Scandella: in quattro contro tre, al 33.15, Hecquefeuille impegna Tragust. Scontate le penalità, al 36.52, Teddy Da Costa colpisce il palo.
In apertura di terzo tempo l’Italia fallisce il raddoppio con Felicetti al 41.08, dal capovolgimento di fronte Desrosiers, in contropiede, pareggia. Al 44.55 una discesa di Lutz non è finalizzata da Felicetti che tira sul portiere. Il difensore del Pontebba, al 47.24, non ha fortuna con una deviazione sottoporta; per nulla scoraggiato il meranese ci riprova al 51.47, ma la fortuna non gli è amica. La frazione di gioco si chiude con un doppio intervento di Tragust su Desrosiers a 2’30” dal suono della sirena. Concluso l’overtime a reti bianche, a decidere le sorti del match sono i rigori, quello decisivo è merito di Hecquefeuille che mette termine alla prima amichevole tra Italia e Francia.
Asiago – 09/04/2011
Italia – Francia 1-2 so (0-0; 1-0; 0-1; 0-0; 0-1)
Italia: Thomas Tragust (Andreas Bernard) – Trevor Johnson – Armin Helfer – Roland Hofer – Ingemar Gruber – Matthew De Marchi – Stefano Marchetti – Andreas Lutz – Armin Hofer; Diego Iori – Patrick Iannone – Jonathan Pittis – Giulio Scandella – Ryan Watson – Luca Felicetti – Alexander Egger – Marco Insam – Luca Ansoldi – Nicola Fontanive – Manuel De Toni – Michael Souza. Coach: Rick Cornacchia.
Francia: Fabrice Lhenry (Ronan Quemener) – Johan Auvitu – Vincent Bachet – Nicolas Besch – Kevin Hecquefeuille – Maxime Moisand – Thomas Roussel – Teddy Trabichet; Nicolas Arrossamena – Teddy Da Costa – Julien Desrosiers – Laurent Gras – Brian Henderson – Loic Lamperier – Laurent Meunier – Damien Raux – Jeremie Romand – Luc Tardif – Sacha Treille – Matthieu Leblond. Coach: Dave Henderson
Arbitri: Luca Cassol (Italia) e Michele Gastaldelli (Italia) Linesmen: Luca Zatta (Italia) e Marco Stella (Italia)
Penalità: Italia 14 (2/6/6) – Francia 12(0/4/8)
Tiri: Italia 33 (8/10/13/2) – Francia 49 (15/16/12/6)
Marcatori: (1-0) 24.05 Armin Helfer (Giulio Scandella); (1-1) 41.29 Julien Desrosiers (Nicolas Arrossamena); (1-2) Kevin Hecquefeuille (rigore)