L’esordio in Campionato avvenne nella stagione successiva: era il 19 dicembre 1963, il Bolzano fu ospite del Torino, cenerentola del torneo; Longarini aprì le marcature dopo 55”, il secondo goal venne realizzato al 13’ del terzo tempo fissando il punteggio sul momentaneo 13-2 per i biancorossi. Queste rimasero le uniche marcature dell’italocanadese in questo torneo. Ne avrebbe potuto segnare un altro nella gara successiva contro il Cortina Rex: al 16’ del terzo tempo, sul punteggio di 5-0 per gli ampezzani, Robert Psenner fu atterrato da Isidoro Alverà, l’arbitro tedesco Keller non esitò ad assegnare il rigore. Longarini si incaricò di batterlo, Jack Siemon si oppose negandogli la gioia del goal. L’ultima presenza a referto venne registrata il 3 gennaio 1964 in Ortisei-Bolzano (1-3).
Nella stagione 1964-65, l’ultima con la maglia del Bolzano, il difensore non venne mai schierato in una partita di Campionato, disputando amichevoli e tornei. Lasciò l’Italia senza mai vestire la maglia azzurra. Nonostante ciò l’ex giocatore fu molto apprezzato dalla tifoseria bolzanina che con affetto lo chiamavano “Charlie”.
A gennaio di quest’anno Longarini è stato inserito nella Sault Ste. Marie Hall of Fame, di ciò l’ex giocatore ne era molto fiero.
Lo staff di Hockeytime.net esprime le proprie condoglianze alla famiglia.
foto: obits.dignitymemorial.com e sootoday.com