Il Valpellice espugna il Palaonda

Il Valpellice espugna il Palaonda

di Fabrizio Bombarda

BOLZANO – VALPELLICE  3-5 (2:3) (1:1) (0:1)

Il Bolzano torna sul ghiaccio di casa dopo la vittoria ottenuta giovedì scorso allo “Scola” di Alba di Canazei. I biancorossi recuperano Colton Fretter e Christian Walcher ma non Rhett Gordon e Rosario Ruggeri. Per vedere il nuovo acquisto Irmen si dovrà attendere ancora qualche giorno. Ospiti invece al gran completo. L’inizio della gara è molto equilibrato, con un paio di azioni pericolose da ambo le parti ben controllate dai rispettivi golies. Al 4:50 i padroni di casa passano in vantaggio: in situazione di doppia superiorità numerica, Fretter batte Regan con un rasoghiaccio a fil di palo. Dopo un paio di minuti Ganzak (ottima prova la sua) sfiora il pareggio, che arriva invece al 9:36 dopo una bella combinazione Nikiforuk-Iannone conclusa in rete dal giovane Frigo.  La sfida continua su buoni ritmi con le due squadre che si affrontano a viso aperto, mostrando un gioco tecnicamente apprezzabile.  A metà frazione, dopo una bella azione di Dorigatti e un’occasionissima sprecata da Iannone, Insam riporta in vantaggio i suoi sfruttando un gran passaggio di Fretter. La gioia del vantaggio dura però molto poco, perché al 15:14 Nikiforuk buca Zaba raccogliendo l’invito di Ganzak dall’angolo. Difesa del Bolzano un po’ ferma nell’occasione. Passano solo 30 secondi e il Valpellice si porta addirittura in vantaggio con il bomber McDonough, abile a sfruttare una difettosa parata di Zaba, non perfetto nel respingere un tiro tutt’altro che impossibile proveniente dalla blu. Il primo tempo si chiude senza che il Bolzano riesca a trovare la via del pareggio.

Il secondo tempo inizia con i biancorossi in power play perché il direttore di gara punisce Regan per un’irregolarità nell’equipaggiamento. Fretter lavora ancora un gran disco ma stavolta Walcher non è abbastanza lesto per trovare la via del gol. Tornati in parità numerica, gli ospiti ricominciano a pungere con i soliti Anthony e Luciano Aquino e con l’indemoniato McDonough. Al 7:40, con Angris in panca puniti, Egger commette l’unico errore della sua partita, perdendo il disco sulla blu a favore di Nikiforuk che si invola verso Zaba. Il capitano è costretto al fallo per fermare il piccolo ma efficacissimo nr. 9. Cinque minuti dopo, i biancorossi hanno un’altra occasione per tentare di impattare la gara, ma i due minuti di power play vengono letteralmente gettati al vento, senza nemmeno scagliare un tiro verso Regan. Chi sbaglia paga, infatti un paio di minuti dopo, un’insistita azione di Iannone dietro la porta di Zaba consente al nr. 8 di servire Nikiforuk nello slot e il 4 a 2 è servito. Ancora una volta la difesa biancorossa non è apparsa incolpevole. Passano solo 17 secondi e Mazzolini (un po’ in ombra questa sera) lavora un ottimo disco sulla blu tirando poi verso la gabbia avversaria: Souza è bravo a fermare al volo il puck davanti a Regan e a batterlo dopo una finta. Questo gol mantiene i foxes in linea di galleggiamento, anche se è chiaro che la velocità degli attaccanti ospiti mette spesso in imbarazzo i terzini di casa, che, a parte Borgatello, non sono proprio dei fulmini di guerra.

I primi minuti del terzo tempo passano senza grandi emozioni, ma al 8:55 Luciano Aquino si divora letteralmente il quinto gol, spedendo il dico sul palo con la porta vuota davanti. Poco dopo anche il solito Nikiforuk sfiora la marcatura, mentre il Bolzano fa fatica a rendersi pericoloso, affidandosi a qualche bella discesa di Fretter e alla terza linea con Dorigatti, Ebner e Bernard autori di un’ottima prova. Al 19:09, con Walcher out per un’ostruzione, Luciano Aquino mette la parola fine alla sfida, infilando Zaba proprio sotto l’incrocio dei pali dopo un contropiede avviato da Ganzak. Partita nel complesso ben giocata, Valpellice che si è dimostrata squadra forte, tenace e ben messa in campo. I piemontesi basano le loro fortune su un pacchetto arretrato molto affidabile e solido e su cinque attaccanti davvero di buon livello. La linea composta dai due Aquino e da McDonough è forse la più forte del campionato. Il Bolzano dal canto suo ha pagato ancora una volta la coperta troppo corta sia in attacco che in difesa. La nota positiva è senz’altro la buona prova di Fretter, un po’ sottotono invece Mazzolini.

Il Tabellino:
1°Tempo:4:50 Fretter (2PP) – 8:42 Frigo (Iannone,Nikiforuk) – 13:29 Insam (Fretter,Ceresa) 15:14 Nikiforuk (Ganzak) – 15.47 McDonough (Johnson, L.Aquino)
2°Tempo: 17:21 Nikiforuk (Iannone) – 17:38 Souza (Mazzolini)
3°Tempo:19:09 L.Aquino (PP)

Migliori in campo: Bolzano Egger  –  Valpellice: Nikiforuk

httpvh://www.youtube.com/watch?v=Cm7r0tQz5M0

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