Caroladi CFS
Sono due nazioni europee a giocarsi la medaglia di bronzo del torneo maschile di hockey alle Olimpiadi 2010, nonostante la maggior parte degli atleti giochi dall’altra parte dell’oceano nel campionato NHL. In porta per i finnici viene data fiducia a Kiprusoff, che dopo il “pasticciaccio” delle semifinali, si spera ritrovi la confidenza con il puck.
Partono bene i finnici, sembra si siano ricordati di come si gioca ad hockey…. Il primo power play è degli slovacchi dopo neanche 3 minuti di gioco, con Hagman in panca puniti, ma l’occasione migliore ce l’hanno i finnici in contropiede ben controllato da Halak. La Finlandia sembra un’altra squadra rispetto a quella vista il giorno precedente: macina gioco, ha le occasioni migliori anche se resta un po’ scoperta dietro dando spazio al contropiede ma questa volta Kiprusoff è pronto sui tiri di Demitra smarcato, sulla giocata di Satan che gira su se stesso si sistema il disco e tira lambendo la traversa, e sull’attacco di Gaborick. Sul’altro fronte è Halak a bloccare il tiro dalla blu di Pitkanen. Gli slovacchi hanno a disposizione un secondo power play ma non da frutti, con i finnici sempre attenti in difesa. Alla parità numerica è Teemu Selanne ad impegnare l’estremo slovacco con un tiro angolato. Ci prova Radivojecic a saggiare i riflessi di Kiprusoff e su capovolgimento di fronte ci provano Fillpula e J. Ruutu, ma Halak non concede nulla. Due minuti dalla fine del primo periodo però si accomoda Palffy in panca puniti per trattenuta, ed al 18.50 è Salo a trovare la via del gol dopo i tentativi di Ruutu e Hagman: dalla blu con un potente tiro riesce a battere Halak per l’uno a zero che conclude il primo periodo.
Nel secondo periodo è la Finlandia sempre in attacco che ha le migliori occasioni, ma è a metà periodo che Gaborik in superiorità con Mikka Koivu in panca puniti per trattenuta su Zednik, riesce ad impattare: Demitra finta il tiro dal cerchio d’ingaggio ed offre l’assist a Gaborick che si porta al centro dell’area e trova un corridoio per battere Kripusoff. Una penalità per troppi giocatori sul ghiaccio da parte degli slovacchi viene annullata dal successivo fallo di Saku Koivu, ed in 4 contro 4, Kukkonen sgambetta Handzus alla balaustra e approfittando dello scadere della penalità per la propria squadra, in 5 contro 3 è Marian Hossa che sotto porta insacca il rebound di Kiprusoff. La Slovacchia ha un’altra occasione in 5 contro 4 ma viene sventata da Kiprusoff. A due minuti dalla fine del secondo periodo la Finlandia ha la ghiotta occasione di un 2’+2’ a seguito della bastonata in faccia a Jokkinen anche se involontaria, da parte di Radivojevic, ma è Marian Hossa che recupera un disco lasciato vagante nel terzo che s’invola verso Kiprusoff: passa il disco all’accorrente Demitra che insacca per il doppio vantaggio slovacco.
Il terzo periodo inizia con la Finlandia sempre in power play eredità del tempo precedente, ma non succede nulla nonostante l’assedio alla porta difesa da Halak. I finnici hanno a disposizione una ulteriore superiorità numerica per fallo di trattenuta di Ciba su J.Ruutu e successivamente è Medzaros a seguirlo in panca puniti per stecca alta su T.Ruutu: il cinque contro tre produce tiri di Timmonen, Selanne e Koivu ma senza successo. Un’ulteriore penalità di Strbak da il power play che porta la Finlandia ad accorciare le distanze: Timonen dalla blu fa partire un tiro che viene deviato da Hagman sotto porta. I finnici sembrano crederci al possibile pareggio e dopo il tentativo di Fillpula deviato da Halak , è Peltonen a portare vanti il disco che, di rimbalzo dalla balaustra rimane libero all’altezza del cerchio d’ingaggio, viene raccolto da Jarkko Ruutu che offre un bellissimo assist per l’accorrente Jokkinen che impatta la partita. La Finlandia a questo punto insiste ed approfittando della penalità ad Hossa per sgambetto su Hagman, è Jokkinen che, recuperato il disco sulla blu, salta due difensori ed in 1 contro 0 batte Halak con il disco che passa tra i gambali del portiere. Partita ribaltata , adesso sono gli slovacchi che devono fare il gioco, e ci provano in power play con S. Koivu in panca puniti, ma la superiorità non sortisce effetto solo un brivido con Hossa davanti porta ma il disco rimbalza sulla scheda di Lethinen e va oltre la porta. Altra chance per gli slovacchi a 3 minuti dalla fine con Pitkanen in panca puniti per uno sgambetto su Marina Hossa lanciato in porta. Grande pressione e traffico davanti a Kripusoff con Hanzus che ci prova per ben due volte in mischia davanti alla porta . Sul finire della penalità la Slovacchia toglie il portiere e in sei contro quattro è Gaborick a provarci ma Kriprusoff dice no. La Slovacchia pressa, ma è lesto Fillpula ad intercettare il disco ed a segnare a porta vuota per il definitivo 5 a 3 che da la sofferta medaglia di bronzo ai finnici.
Primo periodo:
18:50 1 : 0 FIN SALO (PP)
Secondo periodo:
29:56 1 : 1 SVK GABORIK (PP)
35:38 1 : 2 SVK HOSSA (PP)
Terzo periodo:
45:06 2 : 3 FIN HAGMAN (PP)
46:41 3 : 3 FIN JOKINEN
48:41 4 : 3 FIN JOKINEN (PP)
59:49 5 : 3 FIN FILPPULA (a porta vuota)